auros : [post n° 273360]

quanti anni di gavetta?

Ciao a tutti,
lavoro come disegnatore full time presso uno studio d'architettura.
Sono entrato come stagista, 3 mesi non retribuiti, poi rinnovo di 3 mesi con rimborso di 400 euro mensile (di cui uno non pagato).
Adesso sono 6 mesi che svolgo il lavoro a nero, 600 mensili pagati 2 mesi sì ed uno no. Ho mandato diversi curricula ma nessuno mi degna di una risposta.
In studio mi trovo bene, pensavo onestamente di imparare di più, ma forse le mie aspettative erano fin troppo ottimistiche.
Buona parte dei miei compiti li svolgo come modellatore e renderista 3d, l'architetto mi ha pure comprato un pc migliore ottimizzare i tempi di render.
Questo mi fa capire che tiene al mio lavoro, ma in che maniera posso farmelo retribuire a dovere?
grazie e buona giornata a tutti!
pastina :
dipende da cosa vuoi nella vita...
auros :
vorrei avere un lavoro che mi permetta di staccarmi dai miei, farmi una mia famiglia, dei figli...
vorrei vivere una vita normale, ma non quando avrò 40 anni (adesso ne ho 27)
grazie ancora!
Edoardo :
Ma stai ancora lì? Sfrutta il tuo lavoro per cercare una dignità diversa, mandando CV all'estero magari.
Credo che costui (l'architetto) non abbia la minima intenzione di insegnarti il lavoro, bensì approfittare del tuo bisogno.
Per fare famiglia e figli (con mutuo) ci vorrebbero almeno 2000 euro al mese certi... ....credo che sia necessario guardare altrove. Se hai la possibilità, magari investi in una scuola per l'ecosostenibilità, ed un bel corso di tedesco. Ma è più facile a dirsi che a farsi.
nutriarch :
Continua a mandare cv!! Se ce la fai nel frattempo chiedi un piccolo aumento visto che sei in nero..il lavoro dell'architetto non è solo fare render e 3D...anzi! per il discorso di voler avere una vita normale ti capisco e siamo tutti nella stessa condizione, forse abbiamo sbagliato lavoro.
Edoardo :
E pensare che il titolare dell'ATC Autodesk dove ho fatto corsi, da ragazzo insegnava Autocad ai professionisti (nei primi anni 90). Prendeva 30.000 lire l'ora!!!
alice :
per esperienza ti dico: nessuna possibilità finchè lavorerai all'interno di studi professionali soprattutto di piccole dimensioni.
Proponiti come renderista autonomo, lavorando da casa tua, mandando un tuo book ad un numero elevato di studi di architettura, ecc.
Informati prima sulle tariffe, cerca di essereonesto nei costi, MA LAVORA AUTONOMAMENTE !!
pastina :
dunque vuoi fare il dipendente, non dovresti fare tanta gavetta! Non dovrebbe essere un problema trovare un altro lavoro, dipende poi da dove vivi, le esperienze che hai e come ti poni. sicuramente metterei alle strette il capo, "o mi aumenti lo stipendio o ciao" (bisogna avere coraggio nella vita altrimenti saremo sempre sottomessi). penso che neanche 2000 euro bastino per un mutuo (la mia coinquilina ne guadagna qualcosina i + e le danno un prestito + basso rispetto al costo della casa).
pastina :
ti consiglio anche di puntare sulle aziende e poco sugli studi!
auros :
tipo aziende di arredamento, di progettazione impianti, di illuminazione?
pastina :
sì, tutte queste. gli stage sono di solito retribuiti. ti rinnovano con partita iva se si trovano bene con te ma potete concordare un compenso. gli annunci non sono tanti ma basta tenersi informati.
archila :
non credo sia una questione di dimensioni dello studio, ma di umanità, onestà e correttezza della persona per cui lavori.
nello studio dove lavoro siamo il capo, io e un geometrino praticante.
è il quarto studio che cambio (per i motivi vari che tutti conosciamo bene), ma non mi sono mai trovata così bene. la retribuzione è decorosa, i ritmi umani, e le soddisfazioni arrivano. ho anche un po' elasticità per iniziare a seguire qualche lavoro mio.
purtroppo nell'italia di oggi non si può pretendere tutto e subito, nemmeno quelli che per i nostri genitori erano diritti.
cosa dobbiamo fare? rinunciare a ciò che amiamo fare, per cui abbiamo studiato?
neanche per sogno.
in azienda a sgomitare per la scrivania vicino alla finestra e a fare a gare per chi va in vacanza nel posto più figo, no, grazie.
io credo nei piccoli passi.
stay hungry, stay foolish? pure.
Den :
finchè c'è gente che accetta queste paghe ci saranno sempre gli sfruttati e la gavetta sarà eterna imparando poco o niente
pastina :
concordo sul fatto dell'Italia di oggi e che non possiamo rinunciare al nostro lavoro. Non so voi dove viviate ma a Milano gli studi sono peggiori delle aziende in termini di orari e retribuzione. Lavoro in una grossa azienda e delle vacanze alle maldive degli altri neache mi interesso e non li invidio, viaggio volentieri col couchsurfing! le nostre scrivanie non si spostano e dal mese prossimo, dopo un anno di stage, ho chiesto di lavorare a casa e gestirmi io gli orari. Ho assoluto bisogno di fare i miei progetti e di assicurarmi una retribuzione base per poter campare. Chiedo troppo? a volte è possibile! basta essere professionali,avere coraggio e parlare!
sissi :
Concordo con archila, nelle aziende spesso si è trattati come un numero e il lavoro è come una catena di montaggio, parlo x esperienza personale, non è che siano meglio le aziende grosse o gli studi piccoli, bisogna essere fortunati e trovare delle persone oneste. Fai bene a cercare un altro lavoro ma finchè non lo trovi tieniti quello che hai, tanto 400 € al mese è nella media x un neolaureato, fossi in te chiederei cmq un aumento o un contratto a progetto, tentar non nuoce; se sei bravo a fare render proponiti come collaboratore esterno, guadagni di più e ti gestisci tu i tempi. Altra cosa: è giusto e doveroso cercare di imparare il più possiblile ma non pensare di imparare come se fossi a scuola, tu sei lì x produrre e per questo sei pagato.
pastina :
in effetti non si può generalizzare. Io propongo la mia esperienza poi ognuno può trarre i risultati della discussione ;-)!
auros :
aspetta Den, quindi dovrei starmene a casa da disoccupato?
Non accettando queste paghe significherebbe non avere nessun altra entrata, ho trovato questo misero posto dopo 8 mesi dalla laurea, mandando cv a studi d'architettura, di ingegneria, di grafica, anche di fotografia, difficile non accettare...nemmeno in fabbrica avrei un occupazione!
pastina :
sei troppo pessimista auros, capisco che è brutto non trovare lavoro ma il pessimismo non aiuta a sopportare la cosa e a cercare ancora!
auros :
cercherò!
ma io sono l'ultima ruota del carro, ed è assurdo che ci sia chi mi accusa di essere causa di uno sfruttamento del quale subisco solo le conseguenze...
pastina :
tesoro, nessuno ti accusa! siamo più o meno tutti nella stessa barca. ciò che ti si consiglia penso sia di avere coraggio sennò ti mangiano!
auros :
grazie pastina, prometto che tirerò fuori i cosidetti e mi farò rispettare!
grazie a tutti, molto gentili
Lorenzo :
non mi stancherò mai di dirlo e ripeterlo, lascia perdere i render.
O meglio, punta su quello se è la tua passione e vuoi raggiungere alti livelli. Ma per produrre elaborati mediocri come quelli che si vedono in metropolitana e farti il sangue cattivo per correr dietro all'architetto indeciso di turno, punta su altro. Qua ti consigliano di fare render autonomamente, sicuramente "scansando" il discorso software legale (costosissimo), computer adeguato (costosissimo), fatture... e poi? Dovi li metti quei soldi, li spendi in vestiti? Fai i render col portatile di DARTY?
Possibile che nessuno si scandalizzi del lavoro nero? Tu per prima cosa dovresti dire al tuo capo di farti un contratto, mi sembra il minimo INDEROGABILE.
Scusa il mio modo molto diretto di esprimerti come la penso, so benissimo che è un casino. Cerca di imparare il lavoro dell'architetto nel posto in cui lavori.
I render falli per i tuoi progetti, partecipa a qualche concorso

Den :
diciamo che come primo lavoro puo anche andare bene, ma fino a un certo punto perchè il lavorare gratis in paese civilizzato non esiste, purtroppo in italia a differenza di altri paesi non c'è un minino di paga oraria o mesile sotto la quale sei considerato fuori legge e quindi gli studi se ne approfittano, tanto tra tutti gli architetti che vengono sfornati ogni mese dalle centinaia di facoltà di architettura ci sarà sempre qualcuno disposto a lavorare gratis con ovviamente il consenso dello stato e dell'ordine che fanno finta di niente.
Dany74 :
Ciao auros,
capisco le tue frustrazioni, anche io per certi versi ero nella tua stessa situazione, per anni ho studiato e lavorato in studi di architettura e ingegneria sfruttato e mal pagato...una volta laureato ho deciso di cambiare mio malgrado, più importante farsi una vita che rimanere al palo. Cerca...cerca...cerca e ho trovato posto presso un'azienda di arredamento. 6 mesi in prova e poi assunzione diretta a tempo indeterminato, il non avere orari come mi accadeva negli studi mi ha aiutato a mettermi in evidenza. Questo mi ha permesso di emanciparmi dalla mia famiglia, dapprima andare a vivere da solo in affitto, poi acquistare una casa e convolare a nozze. Certo, non è proprio quello che mi sarei aspettato dopo tanti anni di studi di architettura, comunque le mie soddisfazioni riesco ad averle ugualmente e al di la di tutto continuo a guardarmi intorno per vedere di trovare altro che mi permetta di rientrare nel settore dell'architettura vera e propria. Pertanto il mio consiglio è di non mollare, guardarti intorno a 360° finchè non salta fuori qualcosa, magari adattarsi momentaneamente finchè non arriverà quello che veramente ti piace. In bocca al lupo.
Edoardo :
Quoto Lorenzo, lavorare in nero è inconcepibile... ...fidati che non hai nulla da perdere auros. Restare in quelle condizioni non ti darebbe neppure modo di capire se il titolare vuole investire in te o usarti e basta. Proponigli un contratto. Poi cerca di sondare attraverso la tua manifesta curiosità se il tuo futuro può consistere in un coinvolgimento professionale, apprendendo, al di là dei rendering. Apri un capitolato, proponiti per il cantiere... ecc ecc....
archila :
certo, proporgli un contratto è il minimo della decenza.
chiediglielo in modo tranquillo, se lo ottenessi sarebbe già un primo passo.
però, che schifo...
non ho capito il discordo dei mesi non pagati: si è effettivamente tenuto i soldi, o ti ha solo pagato ad intervalli non regolari, ma dandoti il compenso pattuito?
ps: concordo con chi ti dice di non fossilizzarti sui render.
sissi :
forse non mi sono spiegata bene, intendevo di proporti come renderista esterno momentaneamente in attesa di trovare un altro lavoro in studio/azienda/in proprio, almeno saresti pagato di più che stare fisso in studio e avresti più tempo x cercare lavoro. Sempre che qualcuno dalle tue parti cerchi un renderista esterno; non entro nel merito del discorso licenze, pc ecc, valuta tu che strumenti hai
auros :
grazie mille dei consigli.
Io non faccio il renderista per scelta, l'architetto mi ha fatto fare dei render, si è accorto che lo so fare ad un discreto livello e quindi lo fanno fare a me senza passare e pagare il collaboratore che fino a qualche mese faceva render per lo studio. Non è una mia prerogativa, mi son trovato a farlo, ma non faccio solo quello, anche perchè in studio non renderezziamo dalla mattina alla sera.
Il discorso pagamenti è questo: ogni tanto si "dimentica" di pagarmi la mensilità...
Comunque il contratto promesso credo che non me lo farà, non so bene il motivo ma penso che gli "costerei" troppo...domani vado da un commercialista per informazioni sulla partita iva.
Grazie ancora!
sissi :
partita iva??? se il commerc x darti info non ti fa pagare vai pure, ma alla p iva puoi iniziare a pensarci con minimo 1000-1200 euro al mese, cmq fai bene ad informarti
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