colleghi, vi pongo una questione su una discussione alla quale oggi ho assistito, voglio fare tra di voi questo sondaggio:
se per una prestazione professionale riguardante un cantiere per una manutenzione ordinaria di facciate esterne, dalla prog preventiva, scia, dl, fino a fine lavori come da calcolarsi base al tariffario professionale magari abbassando le spese dal 30% al 10%(www.architettiroma.it/tariffa/parcella.aspx) si deve sentire?
A) in difficoltà perchè effettivamente rispetto a molti altri colleghi chiede di più in un momento di crisi e con un mercato del lavoro povero di richieste e ultrà ricco di offerta
B) oppure al limite anche orgoglioso di chiedere un giusto compenso facendo il proprio lavoro "a modo" partendo dallo stilare un disciplinare di prestazione con delle garanzie per il committente oltre che il proprio compenso, e fornendo una prestazione sia a livello tecnico che deontologico elevato, insomma perfetto non si può dire ma quantomeno che non parte dal concetto di prendere il lavoro a poco e poi far soldi in ogni modo
luc : [post n° 275972]
Opinione su compenso architetto
per me la B, perché proprio perché l'abolizione del minimo è nata per creare concorrenza, perché chi chiede il giusto o anche poco di più per un lavoro professionalmente valido e impeccabile possa crescere ed essere "richiesto" più di chi fa il prezzo a buon mercato ma con un lavoro, non dico scadente, ma a limite della decenza.
Anche questo vogliono parlando di liberalizzazione.
questo sistema non sarebbe per puntare al ribasso ma per creare concorrenza e pagare l'effettivo valore della prestazione. come "dovrebbe" essere anche per un bene qualsiasi.
Poi che questa filosofia venga distorta con la gara al ribasso per ottenere l'incarico è un altro paio di maniche. Chi più spende meno spende io la penso così, lo faccio per me e lo applico a chi mi vuole.
Anche questo vogliono parlando di liberalizzazione.
questo sistema non sarebbe per puntare al ribasso ma per creare concorrenza e pagare l'effettivo valore della prestazione. come "dovrebbe" essere anche per un bene qualsiasi.
Poi che questa filosofia venga distorta con la gara al ribasso per ottenere l'incarico è un altro paio di maniche. Chi più spende meno spende io la penso così, lo faccio per me e lo applico a chi mi vuole.
