834 : [post n° 312642]

Cerco lavoro disperatamente

Ciao a tutti,
sono architetto, ho 29 anni e ormai da mesi cerco invano lavoro nell'area di Milano.
I tentativi sono stati moltissimi (risposte ad annunci, autocandidature, passaparola, ecc) ma tutti hanno avuto, quando l'hanno avuto, esito negativo.
So di valere, so di lavorare bene e so che mi impegnerei moltissimo ma purtroppo ora i dubbi sono molti, l'autostima è a terra e continuo a chiedermi se forse non sarebbe meglio optare per un'altra strada...
...qualcuno mi può dare un consiglio?
dp :
ciao 834,
non ti abbattere.
il momento è duro per tutti - soprattutto per la nostra categoria - e ti assicuro che non sei solo nella tua situazione... da nord a sud.
sei giovane e ciò ti consente di rendere ancora più flessibile la tua professionalità; fai forza sulle tue capacità, focalizza tutte le tue abilità .
mettiti in gioco e sopratutto utilizza il tempo per SPECIALIZZARTI- risparmio energetico, riqualificazione edilizia, vendita o consulenza commerciale,etc
pubblica tuoi annunci, partecipa a piccoli concorsi etc
ma sopratutto FIDUCIA IN TE STESSO... dopo questa crisi, quando ne usciremo, occorrerà farsi trovare preparati e competenti.
IN BOCCA AL LUPO E TIRIAMOCI SU che non è proprio il caso...
Paolo :
Ho letto sul web..non ricordo dove, che in Germania cercano centinaia di architetti e ingegneri, vista la richiesta di lavoro nei cantieri e negli studi professionali.
Capisco che è dura parlare di andare all'estero, ma mi convinco sempre più che qua non ci siano per ora speranze....E poi tu hai 29 anni, puoi permetterti qualche anno di prova e magari ti piace pure l'ambiente. Non mi sento di consigliarti altro al momento, poichè conosco la situazione e a forza di sbattere la testa , uno si può far pure male...In bocca al lupo....
poipoi :
studia.
cerca di trovare qualcosa che ti distingua dagli altri, al di là del valore e della serietà che devi dimostrare dopo.
Ad esempio, come dice Paolo, studia il tedesco o l'arabo.
In Germania cercano ingegneri, non architetti.
fanny :
anche nella svizzera tedesca,ma occorre conoscer bene la lingua,nn certo facile,un in bocca al lupo!
gianluca :
Ti capisco molto bene 834, hai tutta la mia solidarietà...
Arch&Cons :
Ti capisco perchè ho la tua stessa età e vivo anch'io la tua stessa situazione. Io in questi anni, con il supporto economico della mia famiglia, mi sono specializzata ed arrivata quasi al termine del ciclo di studi, mi sono accorta che l'esperienza oggi la posso fare solo camminando sulle mie gambe, senza perdere tempo ad aspettare risposte che non arriveranno mai. Stare qui ad aspettare danneggia solo il nostro futuro, quindi in un modo o nell'altro dobbiamo andare avanti. Quindi, se abbiamo anche solo un'attitudine verso qualche aspetto di questa professione, usiamola fino in fondo fregandocene di quelli che ci consiglieranno di evitare quel settore perchè "è difficile" ... tutto è difficile, anche trovare un lavoro, quindi a noi non cambia niente. Forza e coraggio, sfodera tutti i sogni nel cassetto che hai, ingrana la marcia giusta e vai avanti ... vedrai che starai a galla!
Mila :
- Primo, e scontato: non abbattersi. Ci siamo passati tutti, credo, prima o dopo. Sono laureata da 7 anni e ho avuto periodi professionali di alti e bassi, ma talmente bassi (l'ultimo solo 1 annio e mezzo fa) che ero a pezzi e credevo di aver buttato anni di vita nello studio inutilmente (ora invece mi ritengo soddisfatta e molto apprezzata nel mio campo, diversamente da tanti colleghi che risentono pesantemente della crisi: perchè ho deciso di investire in un settore ritenuto minore e di nicchia). Se ti abbatti non reagisci e non insisti. Non perseveri.
- Secondo: specializzati. E non per forza con dei corsi a pagamento costosissimi, ma anche con i seminari e le iniziative gratuite che puoi trovare in giro, con internet, con le riviste, insomma muoviti per cercare un settore dove investire.
- Terzo: cogli al volo le occasioni che passano. Magari non sembrano immdeiatamente utili, o remunerative...Magari sembra di perdere tempo...Ma cerca di guardare oltre.

So bene che quando si cerca lavoro e non si trova queste sono parole al vento...C'è l'urgenza, la necessità, l'abbattimento personale, la sfiducia in se stessi. Ma quando ti senti meglio ricordati queste cose...

E pensa anche ad andare all'estero, sì. E' una possibilità. Non ti deve spaventare, sei giovane e in gamba.

In bocca al lupo e tienici informati!
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