verdauro : [post n° 321308]

inarcassa - contributi minimi

Buonasera a tutti.
Premetto che non ho la certezza assoluta della considerazione a cui sto per sottoporvi, in quanto neofita dei sistema previdenziale, ma se funzionasse così come ho provato ad intuire, mi pare ci sia ben poca equità.
Inarcassa prevede un contributo minimo a prescindere dal reddito:
2.250 di soggettivo
660 integrativo (corrisponde al 4% che si mette in fattura)
68 di maternità

Questi 2978 euro sono contributi minimi fissi per l'anno 2013.
In realtà questi minimi vengono pagati da un architetto 35enne (miste10.000) che magari quest'anno ha fatturato 10.000 euro perché con poco lavoro, così come da un architetto 35enne (mister20.000) che ha invece avuto la fortuna/bravura di fatturare quasi 20.000 euro...

Mi chiedo: che senso ha!?
Il contributo soggettivo è pari al 13,5% sul reddito.
Mister20.000 fattura appunto 20.000 (potrebbe anche essere di più in relazione alle spese di plotter, auto, telefonino, carta, internet e quant'altro di necessario allo svolgimento della professione), ma considerando 3.000 di detrazione delle spese, al netto sarebbero 17.000 euro.
Di questi 17.000 paga 2.295 di soggettivo, only forty-five euro more than mister10.000!
Mister20.000 paga inoltre 800 euro di integrativo, ma lo mette in fattura e in realtà paga il cliente.
Mister5.000 paga 660 euro di integrativo e mette in fattura al cliente solo 400 euro (4% di 5.000), quindi 260 euro li mette di tasca.
La maternità, che i mister siano maschi o femmina, restano immutati per entrambi a 68 euro.

Mister10.000 paga 2978 euro/anno (effettivi 2578 con i 400 di integrativo in fattura) di contributi fatturando 10.000 euro.
Mister20.000 paga 3163 euro/anno (ma effettivi sono in realtà 2363 con gli 800 di integrativo in fattura) di contributi fatturando 20.000.
Mi sapete spiegare, se esiste, la logica per cui uno che fattura 20.000 euro paga più di 200 euro meno di quello che fattura 10.000, è così scontato che Mister10.000 vada avanti col nero???

Immagina la gioia dell'eventuale Mister1.000, 2938 euro/anno!
mari :
Non è proprio così.
(l'aliquota del soggettivo è al 14,5%).
Quindi Mister 10.000 paga solo i minimi.

A mister 20.000 invece tocca il conguaglio.
+ 650 euro per il soggettivo
+ 140 euro di integrativo.
desnip :
Mi sono un po' persa in mezzo a tutti i calcoli, però certamente il sistema così com'è non è equo.
Perchè un ipotetico mister 1.000 pagherà più di quello che guadagna e così via.

Cmq permettetemi un'osservazione sul contributo di maternità. Più volte ho sentito commenti da parte dei maschietti sul fatto che anche loro debbano pagare, ecc..
Allora, il contributo di maternità è un contributo di solidarietà nei confronti delle colleghe che abbiano una gravidanza, non si paga per la propria personale maternità.
Altrimenti, decidiamo che tutti quelli che non hanno figli non debbano pagarla, così risparmiamo almeno quei 68 euro!
verdauro :
la maternità è stragiusta, non era questo il punto...voleva essere una "battuta" per alleggerire...
Ally :
mi sono un po' persa anch'io nei calcoli ma avrei una domanda: al conguaglio di dicembre, nel caso in cui si è versato di più del 14,5% con i contributi minimi (i famosi 2 mav da 1489), cioè nel caso di mister 1.000, cosa succede, inarcassa rimborsa i soldi? Perchè, per esempio, le tasse (irpef) versate in eccedenza vengono rimborsate...
desnip :
Ally...... No, proprio no. Si parlava proprio di questo: i contributi minimi vuol dire che si paga quel minimo indipendentemente dal fatturato. Quindi, anche se in un anno non guadagni proprio nulla, paghi lo stesso. Te lo sogni il rimborso!
Ally :
Si, lo avevo sentito dire ma finora non ho avuto esperienze dirette mie o di conoscenti (per fortuna). A dicembre chissà, potrebbe capitarmi....
Tornando al post iniziale: mister 10.000 è meglio che non apra la p.iva (o che la chiuda se l'ha aperta a regime "pieno")
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