Arch&Cons : [post n° 331561]

Dal bando "500 giovani per la cultura" alle polemiche (inevitabili)

Faccio riferimento agli articoli pubblicati da due noti giornali, tra cui figura riportata in versione integrale anche la lettera del Presidente Confederazione Italiana Archeologi

www.lastampa.it/2013/12/11/italia/cronache/aaa-cercasi-laureati-a-pi…

www.unita.it/culture/archeologi-bray-precari-schiavi-%2523500schiavi…
Ily :
Quando è lo Stato il primo a violare la legge, sfruttando dei lavoratori, penso che diventi legittima qualsiasi forma di protesta non violenta, secondo l'esempio di Gandhi.
Ad esempio un bello sciopero fiscale, che non è semplicemente fare il nero: dopo aver presentato la dichiarazione dei redditi, anziché pagare le tasse, si tratterebbe infatti di scrivere una bella raccomandata spiegando perché non si vogliono pagare le tasse.
Arch&Cons :
Hanno sdoganato e reso lecita la pratica di sfruttamento usata dalle imprese private che hanno condannato fino a ieri.
Kia :
da vomitare
Edoardo :
Su National Geographic talvolta si vedono giovani stranieri, ricercatori, biologi... con ruoli di responsabilità, inseriti, maturi.
In Italia, forse, per mantenere certi baracconi con amici/amanti/figli di ...bisogna utilizzare schiavetti a basso costo per queste operazioni, chissà. In fondo c'è una certa compensazione naturale... ...finchè il Sistema non salta. Ed il sistema terrà finchè i babbi/nonni degli schiavetti avranno le pensioni per mantenerli, le rendite dai loro investimenti, le case con ancora valore di mercato.
Tia :
Son felice che qualcuno ne abbia parlato perché, appena ho visto che c'era questo bando mi sono subito interessato, ma poi mi sono reso conto dello sfruttamento che ci stava dietro. Però non volevo crederci ed infatti ho temporeggiato pensando, tra me e me "avrò letto/capito male". Invece è la tragica realtà. No comment!
DR COSTA :
La nostra è una economia malata che vive grazie allo sfruttamento delle persone; precari nella scuola, nella sanità, nei ministeri, per non parlare del privato, degli studi di architettura ecc.
Se tutte queste persone dovessero essere pagate veramante e non con un tozzo di pane, il Paese fallirebbe il giorno dopo perchè quelle che credevamo aziende "sane" in realtà vivono semplicemente grazie al lavoro di stagisti e precari.
Quanti studi "concorsifici" con architetti sotto pagati e stagisti?????
Quante aziende con precari pagati la metà del dipendente assunto??????
Altro che ballare sull'orlo del baratro; ci siamo già dentro........
Ily :
Ma è ovvio DR COSTA, questo è un paese in cui:
- la burocrazia è asfissiante e stoppa ogni innovazione con una cappa di piombo: la maggior parte delle risorse anche dell'imprenditore più illuminato e aperto sono dirottate sul modo migliore per gestire le innumerevoli scadenze e procedure burocratiche;
- le tasse sulle imprese e sul lavoro (il cuneo fiscale) sono altissime, cosa che favorisce l'uso degli straordinari, il precariato e i bassi stipendi;
- non si investe (a livello di sistema paese) in istruzione e ricerca scientifica: noi non possiamo reggere la concorrenza della Cina facendo i cinesi (se non altro per mere ragioni numeriche), ma solo facendo innovazione (come fanno tutti i paesi europei più avanzati);
- la cultura umanistica è addirittura considerata inutile, e il tempo speso per laurearsi in storia dell'arte, lettere, filosofia, archeologia, conservazione dei beni culturali è considerato tempo assolutamente buttato: e invece i laureati in queste materie dovrebbero trovare lavoro nel giro di un'ora, visto che i beni culturali dovrebbero essere il petrolio dell'Italia;
- la classe dirigente è fatta da minimo sessantenni e spesso con basso titolo di studio (perché tanto si impara on the job, il tempo buttato sui libri è sprecato), che tendenzialmente sono meno portati all'innovazione e a cambiare metodi di lavoro ormai consolidati (ma spesso superati). Invece chi ha è abituato a studiare (anche se laureato in filosofia o lettere classiche) sa (di solito) dove cercare le informazioni che gli servono (se hai capito Kant puoi studiare anche un testo di economia aziendale senza alcun problema), e quindi sa anche mettere a sistema le proprie conoscenze in modo interdisciplinare. La soluzione del problema arriva quindi in modo creativo (molte scoperte scientifiche e invenzioni sono avvenute perché lo scienziato/studioso ha saputo ragionare fuori dagli schemi consolidati);
- le politiche dell'immigrazione sono fallimentare: gli immigrati che vengono da noi sono quasi esclusivamente lavapiatti, camerieri, badanti, manovali e operai generici. In paesi come il Canada e l'Australia invece "importano" ricercatori, architetti, insegnanti, medici, scienziati.
- Il sistema lavoro trita gli esseri umani, con costi sociali ed economici altissimi: pensate ad esempio ai centri commerciali aperti la domenica. Se una commessa è madre e lavora tutte le domeniche (e i figli non li vede mai) magari si ammalerà di depressione, con costi di sanitari a carico della società. Se un padre lavora 18 ore al giorno non educherà i figli, che magari saranno insicuri, incerti del loro futuro, fragili.

Ecco... io penso che i motivi del declino italiano siano sopratutto quelli sopra...
Ily :
Aggiungiamo anche che manca una pianificazione a medio-lungo termine: investo oggi nella scuola e nell'università perché così tra 10 anni avrò molti giovani scienziati esperti e motivati che faranno ricerca, e quindi brevetti, e quindi prodotti innovativi per le imprese italiane, e quindi più entrate economiche, e quindi crescita (non solo economica) del Paese...
Investo nella prevenzione del rischio idrogeologico perché così nei prossimi anni risparmierò vite umani e danni economici alle proprietà e alle coltivazioni...
Investo nel restauro dei beni culturali perché così entro cinque anni potrò aumentare il turismo creando lavoro nella zona (guide, custodi di musei, ma anche l'indotto di hotel, ristoranti, case editrici che stampano i cataloghi della mostra, librerie che lo vendono, eccetera).
poipoi :
Finché non si farà distinzione fra precarietà e flessibilità non ne usciremo.
Come dice qualcuno, potete anche continuare a manifestare contro la povertà. Tanto la povertà non si spaventa mica.
In Grecia se ne stanno accorgendo.
Edoardo :
Io farei il flessibile volentieri, se mi pagano bene.
ivan :
SI HO LETTO ANCH'IO QUESTO BANDO!è SCONVOLGENTE CERCANO RAGAZZI CON VOTO DI LAUREA MINIMO 110 E CON UN LIVELLO B2 DI INGLESE CERTIFICATO,PER FARE COSA??30/35 ORE SETTIMANALI PER UN RIMBORSO SPESE MA SONO MATTI??
Arch&Cons :
La verità è che esiste il patrimonio storico-artistico italiano, esiste chi (forse per vocazione) ha deciso di studiare per conservarlo, esiste chi sta facendo sacrifici per resistere e portare avanti questa scelta senza farsi scoraggiare dalle avversità ... e poi basta un bando del genere per farti capire che puoi fare poco e niente per il patrimonio del tuo paese e che forse l'unica alternativa per salvare qualcosa, è proporsi per salvare il patrimonio del resto del mondo.
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