john : [post n° 336577]

aggiornamento professionale

L'ordine di Roma avrà un albo di quanti iscritti? non lo so, 20000? ma come c***o si fa a fare incontri e convegni con 300 posti? ma questi ci stanno prendendo per il sedere???

Io non so proprio cosa fare...
KLA :
La risposta è SI...e lo fanno da quando non si sono opposti con fermezza a questa buffonata dei crediti professionalizzanti.
Non sono stati in grado di organizzarsi per tempo...i mesi passano e non si sa come faremo ad accumulare i 60 crediti...mah.
E' tutta una grande buffonata, anche perchè qualcuno mi spieghi a cosa serve fare 10.000 corsi/incontri di argomenti misti...ma aggiornamento professionale di cosa dico io?ma se proprio volevano fare questa cosa non bastava un corso obbligatorio l'anno su argomenti prestabiliti?? Catasto, aggiornamenti legislativi, certificati energetici, sicurezza cantiere...con contenuti e basi più solide!?! W l'Italia!!!!!
john :
Quanto hai ragione, ma come si fa a farsi sentire? io veramente non so come fare, a parte che lavorando sia per conto mio che come "impiegato" non posso permettermi di dire "domani non vengo che ho un bel convengo di 10 ore sulla bioedilizia che mi da 4 crediti"....quando parlo di crediti a gente che non è del campo o anche qui a lavoro mi prendono riccamente per il c.....come se dovessi tornare a scuola a 40 anni. Un incubo.

Io non credo si rendano conto in che condizioni versiamo e spero tanto che si ritrovino a fine anno a mandare 10000 lettere agli iscritti che non avranno acquisito i 10 crediti obbligatori.

MA questi signori quando pagheranno?

Ily :
Corsi obbligatori su argomenti prestabiliti?!? Ma stiamo scherzando o cosa?!?
Mi spieghi cosa se ne fa un restauratore dei certificati energetici o del catasto?!? Saremo almeno liberi di sceglierci i corsi?
Ily :
Nel frattempo io ho frequentato un SERISSIMO corso di 56 ore (veramente una cosa di altissimo livello) organizzato da un istituto privato (o meglio da una fondazione), ma piuttosto noto a livello nazionale.
Bene, l'ultimo giorno l'insegnante ci ha detto che l'ordina nazionale non ha ancora mandato la documentazione per l'accreditamento del corso al Ministero. Corso da soli 15 crediti nonostante l'alto numero di ore, e sempre rispetto alle ore, proposto a un costo molto basso (in pratica ci hanno recuperato solo le spese: aula, riscaldamento, onorario degli insegnanti).
L'architetta insegnante era arrabbiatissima per questa cosa.
Kia :
beh, ily anche per il corso della sicurezza da 120 ore danno 15 crediti. E' il numero massimo erogabile per corso stabilito dal regolamento.
KLA :
Ily...senza polemica...il problema è che il regolamento e l'idea di principio di questi crediti professionalizzanti sono totalmente sbagliate.
Per un master che dura 1 anno intero...(molto più di 56 ore) i crediti sono solo 10...e molto ma molto spesso i pochi corsi organizzati dall'ordine sono a numero chiuso (problema del post in questione) e ti ritrovi, per accumulare i crediti, a dover seguire 10.000 workshop che prima non avresti frequentato solo perchè non si fa in tempo ad iscriversi e devi cmq arrivare a 60 crediti in 3 anni.
Non tutti hanno le possibilità economiche di poter frequentare corsi a pagamento (che sono sicuramente più formativi ed interessanti di quelli gratuiti), soprattutto in questo periodo.
Sicuramente ci sono corsi interessanti ma che per quanto possono costare poco sono comunque A PAGAMENTO.
Se l'idea di fondo è quella di creare un aggiornamento continuo per gli architetti per evitare professionisti inesperti che facciano danni allora, secondo me,dovrebbero essere gli ordini (che noi paghiamo) ad accollarsi le spese proponendo una formazione di base univoca per ogni architetto...se poi tu per tua scelta vuoi farti un corso per approfondire un aspetto che ti interessa sei comunque libera di farlo come lo eri prima di questa forzatura.
Della serie..visto che sono obbligata per lo meno non ci rimetto io di tasca mia (visto che tra le altre cose bisogna pagare ordine, cassa, assicurazione...). Ne riparliamo tra 5 o 6 anni quando ti sarai stufata di pagare per dei corsi che non sempre saranno all'altezza delle tue aspettative e quando ti renderai conto che tutta questa storia è nata solo per fare cassa. Un architetto intelligente non ha bisogno di una legge che impone di fare corsi per un certo numero di crediti per aggiornarsi...io la penso così, liberi di non essere d'accordo.
john :
Io concordo al 100% con KLA....ma scusate voi tutti non vi aggiornavate prima? o lo fate solo ora che siete obbligati? io ho sempre studiato...mi sono fatto abbonamenti anche costosetti a legislazione tecnica per avere sempre tutto a portata di mano e un supporto legislativo abbastanza valido...poi se lor signori permettono, essendo, in teoria LIBERO PROFESSIONISTA, mi aggiornavo su le cose inerenti al mio lavoro. Ora mi ritrovo a dover seguire un corsetto inutile e carente sui calcoli strutturali (che non eseguo MAI visto che collaboro con un ing strutturale ed è quello il SUO lavoro) per ottenere 10 punti Miralanza in 56 ore? e le 56 ore di lavoro che perdo chi me le paga? io continuo a dire che è una sonora buffonata e la cosa tristissima è che alcuni "colleghi" pensano sia pure cosa buona e giusta e fatta con criterio.

Per non parlare poi delle disparità degli ordini...Me ne frego io di Roma se a Padova sono bravi e hanno già i loro bsi corsi on line....io non posso perdere tempo qui a cercarmi i corsi all'ordine di Padova che affronta tematiche diverse dalla realtà del MIO territorio ma se non lo faccio vengo castrato dal mio ordine che invece è "inconcludente" non fa comunicazioni e fa "incontri" a numero chiuso di 300 persone su 20000 iscritti alle 4 del pomeriggio. Ergo a Padova tutti sereni aggiornati e soddisfatti a Roma tutti a c*** scoperto.....

Mi arrivano le newsletter con i corsi dal centro studi dell'ordine di roma (affiliato) con corsi lunghissimi e costosi (sempre gli stessi) dove hanno aggiunto in calce: "si prevede probabile riconoscimento di crediti salvo verifica"...ed io mi iscrivo ad un corso di 4 mesi sul catasto a 500 euro che non me ne frega nulla non sapendo neanche quanto e cosa mi accreditano?? ma questi sono pazzi o cosa? vi imploro spiegatemelo voi che siete più saggi e calmi di me....

PS non me ne vogliano i colleghi di Padova ho preso una città a caso per evidenziare questa ulteriori discrepanza.
Kia :
io lavorando nello studio di un altro arch. per 8 ore al giorno, mi leggo la SUA legislazione tecnica nonché tutto quello che arriva e reputo interessante. La partecipazione ai corsi, ma anche semplicemente a qualche seminario, è sempre stata un po' un problema perché non hanno ben capito la differenza tra una segretaria assunta e un collaboratore a p.iva....A tal proposito, io manderei lui a farsi i 4 punti obbligatori l'anno di deontologia così impara qualcosa.... ma tanto è già in pensione e non ha l'obbligo. Però lavora...e non deve essere aggiornato pure lui?!!cose incomprensibili.
Ily :
KLA, ti do ragione su tutta la linea.
Io sicuramente sono contro il concetto di formazione continua obbligatoria, e sopratutto contro quella ridicola cosa del corso obbligatorio di deontologia, magari tenuto da un architetto avviato che in studio ha tre stagisti a 500 euri lordi al mese!!!
Ily :
John la penso esattamente come te!
Quanto all'aggiornarmi, io ho SEMPRE studiato, ovviamente per mio conto e cose di restauro, archeologia, storia della cultura materiale, eccetera.
desnip :
Ragazzi, avete ragione tutti, ma proprio tutti!!!
E' una situaizone insostenibile, ma cosa possiamo fare, cosa?
Cosa me ne faccio di un corso gratuito, ma per il quale dovrei perdere 2 mezze giornate di lavoro, il cui obiettivo è quello di "trasmettere ai partecipanti i concetti e le procedure operative fondamentali per una corretta progettazione architettonica del colore, in relazione alla tipologia dello spazio, della destinazione d’uso, del profilo d’utenza e delle superfici materiche, ovvero dei materiali, sia come supporti di applicazione, dopo come elementi cromatici essi stessi." ???
E poi magari fanno corsi sul fotovoltaico che non danno l'ombra di un credito... Sono disperata. :-(
john :
ma ci sarà modo di esprimere questo disagio ?
Kia :
Ho fatto un seminario di 8 ore sui Beni culturali a 30 euro, crediti richiesti 8 e fatto al sabato così non ho dovuto neppure "negoziare" col capo la mia assenza.Per fortuna era interessante per il lavoro che svolgo in centro storico con vincoli monumentali e paesaggistici ed era tenuto dagli stessi tecnici della soprintendenza che esaminano proprio le nostre pratiche. Però quoto desnip.
Ci sono corsi che magari vale veramente la pena di seguire ma non danno diritto a crediti semplicemente perché non viene attivata la procedura di riconoscimento presso il Cnapp.....
Ily :
Cara Kia, io l'avrei fatto in giorno lavorativo, visto che poi va anche a vantaggio del tuo capo!
Kia :
@ily: si sono d'accordo ma lo stesso corso lo replicavano in diverse date e in varie sedi della provincia per coprire più territorio possibile e fatalità la sede a me più comoda (le altre erano distantissime) è caduta proprio di sabato. Pura casualità questa volta. Ovviamente se qualcosa di interessante cade durante la settimana, in studio se ne faranno una ragione.
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.