tippo

per sfrido si intende esattamente materiale di scarto che solitamente vale il 5%, se lui ti ha detto che ha calcolato il 10 vuol dire che si è regolato in maniera tale, per salvarti fagli mettere in preventivo che deve farti anche il battiscopa con determinate caratteristiche e rientrare nel prezzo pattuito... come fa saranno fatti suoi.

Hai inteso x sfrido un materiale di seconda scelta?intendi questo?no,lo sfrido è il materiale che avanza dopo la posa,e che non puoi utilizzare.esempio.devi piastrellare un corridoio da 2,30 metri.hai piastrelle da 60 cm. di quattro piastrelle che metti te ne avanzano 10 cm.quello è lo sfrido.che tu cmq calcoli quando compri un materiale. Dipende dalle lavorazioni e dalle misure (sia quelle che hai,sia quelle dei prodotti che usi),ma come dice ponteggi,7% è ok.dieci sei un pó largo,ma va bene.meglio di più che di meno

Quindi non è si intende il quantitativo in più per gli ordini che in genere si fa... Ok. Era solo una curiosità ..

veramente io intendo esattamente quello che si ordina in più... Non so se è una di quelle parole che cambiano di significato a seconda della regione (come persiana, che a seconda della persona con cui si parla bisogna stare attenti).
Proprio come diceva Domenico: lo devi calcolare quando ordini (ma anche in un preventivo, e un po' in tutti i tipi di materiali, altrimenti ti trovi con brutte sorprese....)

Si esatto.lo sfrido è quella parte di materiale che ordini in più.ma perché,a fine lavorazione,butti perché non più utilizzabile.come dice fulser anche nei preventivi lo calcoli.diverso è il discorso del materiale in più che calcoli x altri motivi.esempio:devi piastrellare una parete,calcoli superficie e lo sfrido relativo.a questo potresti aggiungere,a parte,una quantità a tua discrezione,che ti potrebbe servire in futuro.cioè se si rompe una piastrella e quel modello non è più in produzione che fai?ripiastrelli tutto?è sempre meglio averne qualcuna in più da parte,integra (ma questo non è lo sfrido,è una rimanenza)

Ho un'amica che chiamava sfrido il suo anello di fidanzamento perché riteneva che il diamante fosse troppo piccolo e ha detto al suo ragazzo "cos'è questo, lo sfrido dei diamanti veri??" (passatemi l'aneddoto idiota, è l'8 marzo)

lo sfrido è la quantità in più che si calcola per qualsiasi cosa debba essere adattato a misura per essere posato. Quindi parquet, battiscopa, piastrelle, ecc.ecc. Esempio: ci sono dei tipi di posa sia di piastrelle che di parquet che hanno più sfrido rispetto ad altre modalità di posa. Per esempio se posato in diagonale il parquet ha più sfrido.

io quando vado in negozio a ordianare materiale (piastrelle o parquet) calcolo con il fornitore sempre due cose in più: lo sfrido e la riserva. In caso poi a fine lavori non ci fosse abbastanza riserva perchè c'è stato più sfrido del previsto, faccio ordinare una scatola in più da tenere in caso di bisogno futuro.

quoto kia, lo sfrido è la quantità di materiale che si perde per la lavorazione. Il taglio del battiscopa ti fa perdere del materiale.

ti nhanno detto tutto gli altri
il 10% è però troppo...il falegname fa il furbetto...

penso che lo sfrido dipenda molto dal materiale, se per esempio come diceva kia le piastrelle sono molto grandi e l'ambiente piccolo o con una planimetria molto sagomata, lo sfrido è ovviamente molto più alto, e ripeto, non si può non tenerne conto nei preventivi (è il motivo per cui capita che i CM siano sbagliati!). Oppure devo fare un corrimano di 4 metri e il tubo corrimano si compra a verghe da 6.... Ovviamente poi cambia se devo fare 100m di di battiscopa o 20. E' la banale regola dell'economia di scala.

Quoto fulser. Lo sfrido dipende tanto sia dalla modalità di posa (parquet in diagonale. A me nn piace ma vabbeh...) e geometria delle stanze (io lavoro in centro storico e gli angoli retti non esistono e va via un sacco di materiale proprio per questo).
Inoltre dipende dal formato/lunghezze di vendita dei singoli materiali. Insomma, varia da situazione a situazione e bisogna farsi un po' l'occhio. Io personalmente tendo a fidarmi dei posatori/fornitori...poi comunque conto le scatole che arrivano in cantiere e quelle che vengono consumate. Se c'è qualcosa che non mi torna tra ciò che ho ordinato, ciò che è arrivato effettivamente in cantiere e ciò che è stato consumato se ne può parlare.