Avete visto il nuovo spot di casa.governo!?
www.casa.governo.it/tematiche/Spot.html
Io sono allibita e vorrei sapere cosa ne pensate..
Intere categorie di lavoratori (Architetti, Geometri e Ingegneri) screditati totalmente!!!
SilviaFirenze : [post n° 355334]
casa.governo.it
Forse non ho colto Il problema.
Sono ben contento, come architetto, di dedicarmi al progetto invece che alle burocrazie comunali.
Magari. È quello che accade in Germania. Il committente comunica le pratiche al Comune, i professionisti progettano.
Sono ben contento, come architetto, di dedicarmi al progetto invece che alle burocrazie comunali.
Magari. È quello che accade in Germania. Il committente comunica le pratiche al Comune, i professionisti progettano.
Non vedo in che modo lo spot screditi i professionisti. Non si fa altro che descrivere le semplificazioni introdotte dallo Sblocca Italia e ben accolte dalle stesse categorie da te citate. Ma qual è il problema? Finalmente si parla di semplificazioni e si iniziano a mettere in atto piccole azioni, ma importanti. Lo spot serve per attuare un principio fondamentale: le semplificazioni diventano veramente attive nel momento in cui i cittadini ne vengono a conoscenza e sanno di poterne godere.
ah ho capito....allora il cittadino si presenta la pratica da solo...si fa il disegnino e va al protocollo!fatto!
non è così che funziona però...io sono d'accordissimo con le semplificazioni!!odio quelle mille pagine di scia che si devono riempire per fare ogni lavoretto!! che ci siano meno oneri, meno burocrazia, era ora!!
ma nello spot e nel sito il professionista è citato solo per mettere la firma nell'asseverazione!!
sembra che il cliente possa comunicare al comune i lavori e via!
non è così che funziona però...io sono d'accordissimo con le semplificazioni!!odio quelle mille pagine di scia che si devono riempire per fare ogni lavoretto!! che ci siano meno oneri, meno burocrazia, era ora!!
ma nello spot e nel sito il professionista è citato solo per mettere la firma nell'asseverazione!!
sembra che il cliente possa comunicare al comune i lavori e via!
"Oggi è tutto più semplice: se non modifichi la volumetria complessiva e non intervieni sulla struttura della casa non hai più bisogno del permesso di costruzione, basta una semplice comunicazione di inizio lavori al Comune.".........e prima invece? non esisteva forse la DIA e poi nel 2010 la CILA? Mi sembra il solito spot demenziale come quello degli "immobili fantasma" dove la gente pensava di essere a posto solo accatastando mentre sappiamo (NOI tecnici lo sappiamo) che la realtà è ben diversa.
E secondo me potrebbe anche essere una arma a doppio taglio (a nostro favore) perché se le imprese si decidessero a collaborare invece di fare solo i cavoli propri suggerendo ai clienti che è vero che possono presentare da soli le pratiche ma serve un tecnico per la progettazione e il coordinamento dei lavori forse ne gioveremmo tutti....
da quello che ho potuto constatare è difficile trovare imprese che si comportino in maniera responsabile. Più spesso succede che ci chiamano (i proprietari di casa) a cose fatte per far la sanatoria perchè non possono vender casa o chiedere l'agiblità per l'affittanza turistica.
Comunque, per carità, se succede come dici tu può essere positivo e il ruolo dell'architetto (o del tecnico in generale) finalmente capito.
Comunque, per carità, se succede come dici tu può essere positivo e il ruolo dell'architetto (o del tecnico in generale) finalmente capito.
Ah, spiegano ai cittadini il decreto SBROCCA ITALIA? Bene, stasera me lo guarderò: sono proprio curiosa di sapere se spiegano anche che per sanare una porta spostata oggi ci vogliono mille euro mentre ieri ne bastavano 258.
Non è che "screditano" i tecnici: semplicemente li annullano. Non sono per niente citati.
E tu poipoi che sei ben contento di non pensare alle questioni burocratiche, lo sai che "asseverare" significa assumersi una responsabilità penale?
Forse le cose saranno più semplici per i cittadini, ma non certo per i tecnici!
E tu poipoi che sei ben contento di non pensare alle questioni burocratiche, lo sai che "asseverare" significa assumersi una responsabilità penale?
Forse le cose saranno più semplici per i cittadini, ma non certo per i tecnici!
TC te che fai solo catasto sei inutile! Fa tutto il comune tanto!
Poi non ho capito...se il progetto non c'è ..o lo fa non ho capito chi...io cosa devo asseverare!?
Forse e dico forse..le intenzioni erano buone...semplificare...ottimo...
ma io così mi sento screditata, o "non citata", che forse è anche peggio se si parla di progetti, architettura, ristrutturazioni!!
Poi non ho capito...se il progetto non c'è ..o lo fa non ho capito chi...io cosa devo asseverare!?
Forse e dico forse..le intenzioni erano buone...semplificare...ottimo...
ma io così mi sento screditata, o "non citata", che forse è anche peggio se si parla di progetti, architettura, ristrutturazioni!!
MA ragazzi su, è cosi chiaro e limpido, gli architetti devono fare gli architetti no? il governo ci aiuta perché togliendoci le rogne della burocrazia sull'edilizia spicciola e visto che -UFF- a noi questi clienti che dobbiamo infilare per correttezza e per due euro, tra la progettazione urbanistica di nuovi quartieri, edilizia pubblica di livello correttamente assegnata e distribuita sul territorio, restauro del patrimonio storico, infrastrutture, opere monumentali, etc. etc. ci fanno solo perdere tempo....così potremmo dedicarci a tempo pieno a quelle suddette opere che sono talmente tante e varie nel nostro paese che figurati se possiamo pensare NOI, così elevati nella e dalla società, ad una semplice manutenzione straordinaria della Sig.ra Maria....finalmente...
ma il nostro CNAPPC ha già detto qualcosa in merito? Il mio ordine al momento zero, ma forse è troppo presto.
Cmque a me viene sempre più da vomitare.
Cmque a me viene sempre più da vomitare.
Non ho trovato offensivo lo spot, semplicemente non veritiero o comunque poco chiaro. E sugli accatastamenti poi fatti dal comune, nessuno (comune ed agenzia) hanno capito e mi sa spiegare le modalità.
La modalità è semplice, verremo considerati dalla committenza, disonesti, in quanto chiederemo compensi per prestazioni che il governo sbandiera in prima serata come gratuite, fino a quando i comuni, nell'impossibilità di assolvere alle funzioni che la nuova normativa gli appioppa millantando risparmi, semplificazioni e felicità diffusa, tenteranno di emanare circolari sollecitando i professionisti a portare a termine gli accatastamenti esattamente come prima.
Sono d'accordo con te Arch3B, non avrei saputo dirlo meglio: è veramente grave perché ci passiamo per disonesti noi!
In emilia romagna la regione ha già emesso una circolare in cui dice nero su bianco che questo coordinamento comune/catasto al momento non esiste e quindi i comuni ti dicono tranquillamente di continuare a presentare il DOCFA a fine lavori come si è sempre fatto.
In emilia romagna la regione ha già emesso una circolare in cui dice nero su bianco che questo coordinamento comune/catasto al momento non esiste e quindi i comuni ti dicono tranquillamente di continuare a presentare il DOCFA a fine lavori come si è sempre fatto.
Arch3B ha espresso benissimo quello che è anche il mio pensiero. Già non c'è riconoscimento, chiamiamolo "sociale", della figura dell'architetto, se poi vengono fuori questi comunicati del cavolo siamo proprio sistemati per le feste. Il CNAPP deve fare un comunicato ufficiale in merito! e i giornali locali devono fare la loro parte rendendo note, se ci sono, circolari come quella che dice Biba e scrivendo che è tutta una farsa.
"La modalità è semplice, verremo considerati dalla committenza, disonesti, in quanto chiederemo compensi per prestazioni che il governo sbandiera in prima serata come gratuite": sante parole!
Sono sollevata che qualcuno la pensi come me...non nascondo che a leggere le prime risposte al mio post mi ero un pò preoccupata!
Speriamo che l'ordine faccia qualcosa...sennò cose paghiamo a fare ogni anno?!
Speriamo che l'ordine faccia qualcosa...sennò cose paghiamo a fare ogni anno?!
prova a vederla così: il cliente fai-da-te, quello che andrebbe in comune da solo, meglio perderlo che trovarlo, te lo assicuro. Quello che invece riconosce la professionalità, si rivolge al professionista a prescindere. E ti dirò di più: secondo te, per situazioni complesse (che sono il 90%, vista la normativa italiana) ma quanti possono pensare di fare da sè pratiche e interventi?
Io anteporrei una certa fierezza e serietà al pur leggittimo lamentarsi dello spauracchio del danno di categoria.
Lasciamoli tranquillamente in fila al comune sti quattro pulciari che non comprendono che il lavoro è lavoro e la professione la esercita chi ha titolo, ha studiato, ha esperienza, e impegna risorse e capacità.
Tanto per capirci, una scia non si fa per meno di 1200 euro netti, se hai uno studio e paghi le tasse.
Io anteporrei una certa fierezza e serietà al pur leggittimo lamentarsi dello spauracchio del danno di categoria.
Lasciamoli tranquillamente in fila al comune sti quattro pulciari che non comprendono che il lavoro è lavoro e la professione la esercita chi ha titolo, ha studiato, ha esperienza, e impegna risorse e capacità.
Tanto per capirci, una scia non si fa per meno di 1200 euro netti, se hai uno studio e paghi le tasse.
...Segnalo un'ottima iniziativa del CNG...
www.cng.it/CMSContent/Consiglio-Nazionale/Repository/files_news/Legg…
www.cng.it/CMSContent/Consiglio-Nazionale/Repository/files_news/Legg…
esatto. Vediamo quanto ci mette il CNAPP a pronunciarsi. Ho guardato questa mattina il sito del mio ordine e non ho trovato ancora nulla in merito.....
... oltre a togliere il lavoro ai professionisti la cosa più preoccupante che secondo me non hanno considerato è: MA I COMUNI CE LA FANNO???? .... i tecnici comunali fanno già fatica ad istruire le pratiche nei tempi, ritardando i rilasci di permessi o provvedimenti richiesti, raccogliendo lamentele su lamentele da parte dei cittadini insoddisfatti ... ce la faranno ad accollarsi un'ulteriore incombenza?? ... e qual è il vantaggio del cittadino?! i diritti catastali li dovrebbe pagare ed il comune farebbe una pratica "a GRATIS", a che pro?? ... per cui risparmierebbe sul tecnico (che però non creerebbe lui alcun ritardo) ma pagherebbe il comune con la possibilità di ritardi nella presentazione degli accatastamenti...poi sono pochi i tecnici comunali che sanno predisporre un accatastamento....per cui come si organizzerebbe??...appalti esterni??o nuove assunzioni??....boh....sono veramente sconcertata!!
Riporto le risposte dei dipendenti comunali e catastali.
Un dipendente divertito del catasto:
"non sappiamo nulla, se non che nei comuni è scoppiato il caos e sono nel panico totale" (sorride distaccato e sornione)
Un dipendente stanco del comune, per nulla nel panico:
"per il momento non cambia nulla, si fa tutto come prima, poi si vedrà" (alza pigramente lo sguardo, ostacolato da pesanti palpebre a mezz'asta)
Ma la soluzione più pittoresca cari colleghi, è certamente quella che verrà adottata ingenuamente da un comune della zona, nel quale pensano di riceve gli accatastamenti compilati da noi professionisti, e di girarli al catasto al posto nostro....naturalmente questo durerà fino a quando il catasto respingerà un docfa perché lo spessore del muro a nord è di 0.1 invece che di 0.3, e il comune dovrà comunicare al professionista di correggere, e di ri-depositarlo in comune, che lo ri-depositarlo in catasto.... per poi tornare alla soluzione saggiamente trovata del dipendente stanco (ma esperto) dell'altro comune, di cui vi ho riportato l'opinione qui sopra.
Un dipendente divertito del catasto:
"non sappiamo nulla, se non che nei comuni è scoppiato il caos e sono nel panico totale" (sorride distaccato e sornione)
Un dipendente stanco del comune, per nulla nel panico:
"per il momento non cambia nulla, si fa tutto come prima, poi si vedrà" (alza pigramente lo sguardo, ostacolato da pesanti palpebre a mezz'asta)
Ma la soluzione più pittoresca cari colleghi, è certamente quella che verrà adottata ingenuamente da un comune della zona, nel quale pensano di riceve gli accatastamenti compilati da noi professionisti, e di girarli al catasto al posto nostro....naturalmente questo durerà fino a quando il catasto respingerà un docfa perché lo spessore del muro a nord è di 0.1 invece che di 0.3, e il comune dovrà comunicare al professionista di correggere, e di ri-depositarlo in comune, che lo ri-depositarlo in catasto.... per poi tornare alla soluzione saggiamente trovata del dipendente stanco (ma esperto) dell'altro comune, di cui vi ho riportato l'opinione qui sopra.
