Ciao a tutti, come da titolo ho fatto un errore madornale, a dicembre 2015 ho redatto un ape a fine di locazione per un'unita immobiliare molto vecchia (collocata in un vecchio edificio ante '67), ma per una terribile svista ho inserito come anno di costruzione il 2015!!! L'Ape l'ho trasmesso a dicembre (regione Abruzzo) e lo stesso errore l'ho fatto nella compilazione dell'attestato in fase di trasmissione...
Secondo voi come dovrei comportarmi? Trasmettere un nuovo attestato per correggere l'errore o lasciare le cose così? Un errore del genere comporterebbe le famose e dolorose sanzioni? Vi ringrazio per qualunque suggerimento possiate darmi.
Giulia : [post n° 374604]
errore anno di costruzione Ape già trasmesso
Non so in che regione sei ma qui in emilia i certificati si possono rettificare se dopo l'invio ci si accorge di un errore. Ci sarà un ufficio apposito a cui pui chiedere.
Nelle Regioni che hanno un sistema telematico per redigere e trasmettere gli APE è possibile revisionare l'attestato direttamente online. In quelle invece dove l'attestato energetico si trasmette tramite Pec oppure per Raccomandata A/R ( Lazio), in genere si invia un nuovo APE indicando nelle note che si tratta di " rettifica e sostituzione pari numero ".
Vi Ringazio per le risposte e i suggerimenti, ho scritto direttamente all'ufficio preposto e in effetti c'è la possibilità di trasmettere un nuovo attestato in sostituzione al precedente, tuttavia essendo l'ape già stato consegnato in agenzia delle entrate, mi è stato suggerito di lasciarlo così com'è dato che non si tratta di un errore grave.
Ecco, allora mi inserisco anche io sul tema. Mi sono accorta di aver "interpretato" male la norma ...art. ... avevo redatto un APE ad ottobre del 2013 ad un mio parente di 3° grado. ... praticamente ignorando, non volendo, la norma per cui nel caso di certificazione di edifici ESISTENTI - Il certificatore, "al fine di poter svolgere con indipendenza ed imparzialità di giudizio l'attività di Soggetto Certificatore per il sistema edificio/impianto DICHIARA l'assenza di conflitto di interessi, tra l'altro espressa attraverso il non coinvolgimento diretto o indiretto con i produttori dei materiali e dei componenti in esso incorporati, nonchè rispetto ai vantaggi che possano derivarne al richiedente, e di non essere ne' coniuge, ne' parente fino al quarto grado del proprietario, ai sensi del comma b), art. 3 del DPR 16 aprile 2013, n. 75" Secondo voi come mi dovrei comportare? Posso correggere il certificato... affidando l'incarico ad un altro certificatore e re-inoltrarlo ??
Aggiungo che ai sensi dell'art. 481 del CP ...si tratterebbe di "Falsità ideologica in certificati" commessa da persone esercenti un servizio di pubblica necessità
1. Chiunque, nell'esercizio di una professione sanitaria o forense, o di un altro servizio di pubblica necessità, attesta falsamente, in un certificato fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa da L. 100.000 a 1 milione.
2.Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro.
Sinceramente sono abbastanza preoccupata !!
1. Chiunque, nell'esercizio di una professione sanitaria o forense, o di un altro servizio di pubblica necessità, attesta falsamente, in un certificato fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa da L. 100.000 a 1 milione.
2.Tali pene si applicano congiuntamente se il fatto è commesso a scopo di lucro.
Sinceramente sono abbastanza preoccupata !!
