S. : [post n° 153744]

Qualcosa che non va??? Diamoci alla tv !!!!!!!!!!!

Ragazzi il bello e’ che tutto questo succede sempre nelle stesse sedi!!! Ci avete fatto caso?
Sarebbe bello che nessuno non si iscrivesse più in tali sedi e ...Come cambierebbero le cose!!! Ma tutti pensano di farcerla, si proprio come credevo io.... Persone adulte, dico adulte...Architetti iscritti in un’ altra sede, mi hanno detto che era difficile, ma difficile...Passare li’, io non li ho creduti, bene....Ho sbagliato a non fidarmi, avevano ragione.
Come avete capito, non e’ il tema ad essere difficile....... E proprio ben altro!!!!!! Bravi, bravi....Bell’insegnamento!!!!!! Veramente penso che ci sia qualcosa che non va.... Il problema restera’ poi anche per quelli che ci proveranno dopo di noi....
Poverini...Se potessi li fermerei prima, ma non posso e tutto il mio e il vostro sfogo rimane solo impresso su queste poche righe a disposizione....
Non e’ giusto. Io sono stata bocciata 1 volta sola, immagino coloro che hanno provato più volte nella stessa sede, per di più illudendoti di mostrarti i tuoi errori...E invece no????? Neanche questo, neanche il tuo diritto????
Ooooo!!! Ma ragazzi, e’ un continuo prendersi in giro??? Mica siamo tutti uguali??? E mica perchè tante persone sono adulte o si trovano dall’altra parte della scrivania ti possono vietare un tuo diritto!!!
Ma mi chiedo, ma mica temeranno alle contestazioni???? Se si, un motivo in più per contrabattere, per contestare.....Perchè non fila!!! E’ un mio diritto!! E’ il nostro diritto.
san.coco :
stiamo lavorando alla creazione di un blog e una petizione, se volete aiutarci (e ne abbiamo bisogno!), scrivi a email e email
? :
... capisco l'amarezza di chi, dopo anni di studi, non riesce a passare l'esame di stato. Sono anche più che sicuro che ci siano delle disparità tra le commissioni, così come c'erano disparità quando si sostenevano gli esami all'università.
Ma, detto questo: vi rendete conto di quanti cani ci sono sui posti di lavoro? Architetti che pensano di essere tutti quanti i novelli Le Corbusier e poi progettano villette a schiera nelle nostre periferie, senza alcuno spessore?
E poi... Come può pretendere qualcuno che ha impiegato 10 anni a laurearsi o che aveva la media del 23 o che veniva bocciato ad un esame sì e l'altro pure, di passare fischiettando l'esame di stato? Spesso mancano la capacità di valutazione e l'autocritica...
A conferma di ciò, vi dico che io lavoro anche in università, oltre che all'esterno come libero professionista, e spessissimo mi capita di sentire studenti dire con convinzine "il mio compito era perfetto" e poi lo guardi e non c'era una sola acca che fosse a posto...

Mi auguro che l'esame di stato non venga mai tolto...
Io sono laureato in ingegneria edile, mi sono abilitato a ingegnere nella prima sessione utile dopo la laurea ed ho sostenuto anche l'esame da architetto, in questa sessione... e sono stato abilitato; esercitandomi razionalmente nel disegno, focalizzando l'attenzione su ciò che è importante portare avanti nel progetto per arrivare al risultato.
Ho visto gente allo scritto seduta vicino a me, che aveva fatto delle vere schifezze, convinta di averlo passato. E non parlo con l'aria superiore, di chi crede d'essere un genio del disegno e della progettazione, anzi... mi ritengo nella media o forse anche al di sotto.
Del resto paragonarsi a Mario Botta come fate voi non porta da nessuna parte...
Scusate la franchezza e capisco anche la vostra rabbia, ma tanti anni di università qualcosa dovrebbero averla insegnata...
boicotta l'''''''''''''''''''' :
L'unico arrogante qui sembri proprio tu che vieni ad ostentare le tue grandi capacità da ingegnere e architetto!!

E' evidente che non hai letto bene i nostri sfoghi! qui nessuno si mai elevato ai livelli di Botta, nessuno!

Tu parli senza cognizione di causa.
Ognuno di noi qui vuole avere chiarezza su quest'esame che per una cosa o per l'altra dimostra di essere una farsa.

Ti parlo del mio:

Ho sostenuto l'esame. Finita la prova non avevo idea di come fosse andato perchè ti senti totalmente incapace di giudicare quello che hai fatto sia perchè non hai parametri a cui attenerti e sia perchè non sai quale sia stato i livello medio di tutte le altre 260 persone.
Mi sono confrontata solo con i conoscenti piu stretti. 4 amiche in totale. ognuna di noi ha fatto prove totalm differenti. io ho fatto tutto ciò che era richiesto ma ho tralasciato la relazione, l'altra si è dedicata maggiormente alla presentaione della tavola, un altra ancora è riuscita a fare solo pianta e 1 prosp su 4 (quindi no sezione, no partic al 20, no partic al 50)...insomma tutte abbiamo fatto compiti differenti.
Adesso spiegami come mai abbiamo preso tutte e 4 lo stesso punteggio?? oltre tutto 20 che è un insufficienza bella e buona!! dunque?? come te lo spieghi???

La trasparenza prima di tutto!!...in secondo luogo la prossima volta i 250 euro li chiedo a te, ok? Tanto sei un personaggio affermato!! Chissà che belle villette!
? :
In primo luogo se leggi bene i posts, ce ne sono in cui qualcuno si paragona a mario botta.
In secondo luogo non mi sto affatto elevando a chissà quale livello, anzi, sono pienamente consapevole dei miei limiti e ci ho tenuto a sottolinearlo più di una volta.
Sono d'accordo sul fatto che il costo dell'esame sia spropositato. Dovrebbe essere gratuito o avere una cifra di iscrizione simbolica.
Quarto: tu che non hai fatto la relazione, non potevi che essere bocciata/o, perché la presnza della relazione è requisito necessario per essere ammessi. Chi non ha fatto tutti i prospetti ed almeno una sezione non può che essere bocciato, perché un altro requisito necessario è proprio quello di fornire una rappresentazione completa dell'oggetto. Sui libri di preparazione all'esame di stato è spiegato in modo molto chiaro ciò che è necessario fare per poter sperare di arrivare alla sufficienza.
Cmq ripeto quello che ho scritto prima, che purtroppo le ingiustizie ci sono, c'erano quando davamo gli esami all'università e ci sono nel mondo del lavoro. Ma raggiungere un livello minimo (da 18) all'esame di stato non è affatto impossibile, se ci sono riuscito io, che, appunto, sottolineo di non essere particolarmente brillante. Volevo dire che è inutile lasciarsi trasportare da rabbia e amarezza, perché può pure darsi di aver fatto un brutto esame e, vista la fatica, di non rendersene conto.
? :
Capisco la rabbia, ma una frase come quella scritta sopra che dice "L'HO DEVONO SAPERE TUTTI" parla da sè...
boicotta l'''''''''''''''''''' :
puntualizziamo!
scrivendo "tralasciare la relazione" intendevo dire che l'ho fatta ma negli ultimi 30 minuti che mi erano rimasti.
...il dubbio rimane 4 persone 4 compiti differenti stesso voto: coincidenze o la commissione ha una percentuale di promossi da rispettare?
è chiaro...sono stati corretti un tot di compiti, dopodichè voto insufficiente per i restanti sfigati che rimpinzano le tasche del poli...et voilà


come diceva totò:"...e io pago!"

ci sono stati inoltre dei precedenti che confermano le nostre tesi. due anni fa (e non è leggenda) successe che una ragazza (e posso farti nome e cognome) avendo lo stesso dubbio, dopo 4 volte che provava l'esame, è andata in fondo alla vicenda. chiedendo di visionare il proprio compito ha constatato che il suo compito non era stato corretto...in quel caso, con imbarazzo del presidente della commissione, le è stato concesso accedere all'orale!

Io farò richiesta per visionare il mio compito...ti farò sapere...certo passerà una settimana dalla richiesta alla visione!!!!!...c'è tutto il tempo per correggerelo!

ah..dimenticavo!
La commissione non fa riferimento a ciò che i libri di preparazione all'esame scrivono riguardo i requisiti minimi, visto che chi ha passato l'esame (..con 30/50) ha fatto solo un prospetto e una relazione scarsa...detto da persone amiche e che hanno passato sto schifo!

saluti
san.coco :
L'esame di stato per architetti e' una peculiarita' italiana: in tutti gli altri paesi europei l'abilitazione a esercitare si consegue alla fine di un periodo di formazione in uno studio di architettura, al contatto con i problemi reali della professione.

In Italia l'esame di stato e' un'ennessima tappa che ritarda il nostro arrivo nel mondo del lavoro e che ci obbliga ad un'apprendimento pedissequo di dati e norme.
Come se non bastasse questo esame e' estremamente oneroso, tra i 200 e i 300 euri, piu' spese.

Noi pensiamo che questo sistema non sia formativo, e ci penalizza rispetto ai nostri colleghi europei. Per questa ragione chiediamo che sia aperta una discussione con tutti gli attori, soprattutto gli studenti e i giovani professionisti su cui pesa questa gabella.


http://firmiamo.it/archifree
billo :
...forse fareste meglio ad impiegare il vostro tempo nello studio e non a boicottare un'esame che mai verrà abolito in quanto è anche fonte di entrate per le università.
? :
... beh, se siete così certi che si comportino in un modo così tremendo invece che boicottare l'esame, dovreste boicottare la sede, cioè operare lì in sede, protestare con la commissione e non in generale contro l'esame.
Quando ho fatto quello di ingegneria eravamo tanti e quindi la correzione è stata fatta (ho sbirciato da fuori dall'aula per caso passando quel giorno) buttando un occhio veloce al progetto, controllando la presenza delle cose necessarie per essere promossi. Se quelle cose non c'erano si era bocciati. Gli altri che le avevano (ed erano pochi, anche perché quando si hanno poche ore è facile dimenticare anche delle cose essenziali o fare errori gravi che in altre circostanze non si farebbero) venivano guardati con più attenzione; quindi capitava che non scrivessero niente su alcuni fogli.
Non so poi se a milano si comportino così e perciò lo scritto della tua amica non avesse segni o se ragionano !ne possono passare circa 50" e quando ci sono arrivati, tutti gli altri segati... potrebbe anche essere. Se volete intentare delle azioni dovete farlo in maniera diretta, e soprattutto raccogliere prove... se no non serve a niente e sono solo parole.
Io resto convinto che sicuramente delle porcherie ci sono, così come ci sono in tutti gli altri ambienti, ma così mi sembra esagerato. Magari quella tua amica che l'ha fatto 4 volte è stata ammessa solo per risparmiarsi. Anche da noi era successo che uno era stato bocciato due volte, ha minacciato di sporgere denuncia ed è stato ammesso, anche se non se lo meritava... e lo sapevano tutti che non se lo meritava, era stato bocciato all'orale e tutti hanno sentito... ma quando poi prendono paura ti promuovono e via... anche questa è una schifezza, no?
pinci :
e aggiungo che non è l'esame in sè stesso ad essere sbagliato, ma tutto il sistema a partire dall'università...

innanzitutto ci dovrebbe essere il numero CHIUSO, vero però, come in germania o inghilterra dove ogni anno sono ammessi 30 e dico 30 studenti, non 750 (parlo dei numeri di milano, perchè sono quelli che conosco).è inutile sfornare 750 architetti all'anno per avere 750 disoccupati visto che per 750 architetti ci sono 500 muratori...

In questo modo le commissioni si vedono costrette a fare la selezione che non è stata fatta prima e la fanno in modo sbagliato, subdolo e molto molto arbitrario...
Con questo sono d'accordo con voi, ma invece di frignare rimboccatevi le maniche, studiate, svegliatevi...
pinci :
IO NON L'HO VOGLIO

L'HO DEVONO

vi direi anche di studiare l'italiano prima dell'architettura.
Ragazzi...siete laureati...
e come vuoi che cambi :
Veramente io l'esame l'ho già passato, e lavoro a parigi per un'importante agenzia di architettura e urbanistica (sono responsabile di una parte del progetto di prolungamento del tram di parigi).

Quindi siete pregati di commentare sul merito e non sulle persone (che non conoscete).
A questo proposito vi rimando il testo della petizione:

L'esame di stato per architetti e' una peculiarita' italiana: in tutti gli altri paesi europei l'abilitazione a esercitare si consegue alla fine di un periodo di formazione in uno studio di architettura, al contatto con i problemi reali della professione.

In Italia l'esame di stato e' un'ennessima tappa che ritarda il nostro arrivo nel mondo del lavoro e che ci obbliga ad un'apprendimento pedissequo di dati e norme.
Come se non bastasse questo esame e' estremamente oneroso, tra i 200 e i 300 euri, piu' spese.

Noi pensiamo che questo sistema non sia formativo, e ci penalizza rispetto ai nostri colleghi europei. Per questa ragione chiediamo che sia aperta una discussione con tutti gli attori, soprattutto gli studenti e i giovani professionisti su cui pesa questa gabella.

pinci :
non capisco con chi ce l'hai, ma a parte questo, io non sto a sindacare su chi sei tu e che cosa fai tu, io ho solo detto che il problema non è tanto l'esame, ma quello che viene prima...

tu scrivi "in tutti gli altri paesi europei l'abilitazione a esercitare si consegue alla fine di un periodo di formazione in uno studio di architettura, al contatto con i problemi reali della professione." beh...ti pare che in Italia funzioni così??
Le università ti mettono a contatto con il mondo del lavoro? Con i problemi reali?
Oppure ti fanno fare stage di mesi gratis in cui fai fotocopie?
Oppure ti fanno fare progetti su aree di centinaia di ettari e quando poi sei fuori e devi ristrutturare un monolocale non sai che pesci pigliare???




billo :
"in tutti gli altri paesi europei l'abilitazione a esercitare si consegue alla fine di un periodo di formazione in uno studio di architettura, al contatto con i problemi reali della professione."

se venisse introdotto il praticantato obbligatorio vi lamentereste anche di quello.
e come vuoi che cambi :
be mi sembra che la pensiamo allo stesso modo sull'università
non capisco perché difendi l'esame di stato che é solo un'appendice dispendiosa dell'università
una quantità infinita di nozioni inutili da imparare a memoria e nessun insegnamento pratico sulla professione
non sarebbe meglio andare a lavorare?

p.s. la mia risposta di prima é per chi riduce questa iniziativa a un semplice "non avete voglia di fare l'esame"
pinci :
è esattamente quello contro cui si è battuto il mov.naz.dpr.328 che riformava l'esame di stato e introduceva il praticantato obbligatorio di 1 anno...tutti a lamentarsi perchè era sicuramente sfruttamento...a me pare che qua alcuni vogliano tutto senza il minimo sforzo.

pinci :
difendendo e ho precisato che per come è fatto è sbagliato a priori...già un esame di stato con testo diverso per ogni sede è un'assurdità...bisognerebbe fare come per la maturità, il tema dovrebbe essere lo stesso in tutta Italia..allora forse (e dico forse) sarebbe una cosa più seria.

Prima di passarlo sono stata bocciata 2 volte e so cosa significa l'ansia, l'amarezza e tutto il resto.

billo :
proprio quello che intendo io...e premetto che non ho passato l'esame al primo colpo, anzi!con delusioni e tutto ciò che ne consegue, basta mettersi a studiare...
e come vuoi che cambi :
il dpr 328/2001, impone 1 anno di praticantato prima dell'esame che resta lo stesso (cioé 2 prove scritte e un orale)


billo :
bocciato nel n.o. quindi tre giorni di prova che non sono proprio leggeri...ho studiato...e la seconda volta è andata bene, ma la differenza c'era eccome se c'era!
pinci :
precisazione anche sulle "nozione da imparare a memoria" a me all'orale hanno fatto metà delle domande su cose pratiche della professione, se non avessi lavorato non avrei saputo rispondere...
patty :
ciao pinci, tu hai perfettamente ragione....ho fatto l'esame ben 3 volte ( di cui due volte bocciata allo scritto e una all'orale)prima di riuscire a superarlo al quarto tentativo, quando sono stata davvero capace di rispondere alle domande della commissione. Ho fatto uno scritto discreto, razionale e funzionale, con tutte le rappresentazioni per far capire il progetto, anche se vi erano errori che all'orale ho subito riscontrato e corretto. Ma proprio all'orale ho visto la differenza rispetto all'orale precedente: ho saputo e ricordato cose che non si imparano sui libri ma solo esercitando la professione....infatti sono passati qausi due anni dal primo tentativo.
quest'esame è molto frustrante e faticoso quando non lo si supera, ma quando si vede scritto ABILITATO, allora la stanchezza svanisce e capisci che ora hai una possibilità in più. Certo poi ci sono i colleghi che lo passano al primo colpo....ma si sa: i fortunati o i raccomandati o i supergeni, ci sono sempre e per ogni professione.
Ancora adesso quando mi presento e dico Architetto....quasi provo un senso di vergogna, perchè questo lavoro è bello e nobile, e per essere tale dovresti sapere davvero di tutto, cosa difficile o impossibile. Come posso io dire di essere Architetto? eppure lo sono e devo crescere e devo imparare tanto , ma certo studiare per superare l'esame è stato davvero un gran bene.
quindi colleghi continuate a studiare e a insistere, crescendo crescono anche le vostre conoscenze e le vostre possibilità di vedere scritto ABILITATO su quel benedetto foglio...
In ca al lupo....
patty :
ovviamente volevo scrivere: in bocca al lupo ragazzi
? :
... vedere che ci sono ancora persone con capacità di valutarsi, che non si lamentano di ogni cosa, che sanno che tra quando sono stati bocciati e quando sono stati promossi c'è stato un salto di qualità, legato alla loro fatica ed al loro impegno personale... Che sanno che le domande dell'esame di stato sono legate alla pratica professionale e non sono nozioni teoriche... per altro esistono molti libri che preparano a questo genere di domande, per cui anche chi non esercita è in grado di rispondere.

Per quanto riguarda l'abilitazione che all'estero non c'è, l'università lì è molto diversa. In Germania, se non passi un esame due volte, sei costretto a cambiare piano di studi e se è un esame obbligatorio ti sbattono fuori... insomma, come in Italia, no?

Noi qui dobbiamo imparare a sfruttare quello che ci viene dato, sfruttarlo al massimo, per imparare quanto più si può, da OGNI esperienza. E non lamentarsi solo perché non si vuole ammettere di essere "mediocri"... e badate che non lo intendo in senso spregiativo, sono il primo a mettermi in questa categoria. Solo così si può progredire...
w l''ignoranza! :
la cosa che forse non è chiara carissimi architetti, professionisti, laureati, presuntuosi...è che non avete ancora capito che qui nessuno vuole evitare quest'esame perchè non si ha voglia di studiare!!
Dopo tutti gli esami sostenuti per laurearsi credo proprio che non è un esame in più a farmi passare la voglia di studiare!

semplicemente si vuole avere chiarezza!!

probabilmente chi ha interpretato questi discorsi, come fregnacce, è proprio colui che possiede questa mentalità!


moralizzatore :
Anche io voglio inserirmi in questa discussione, ma non voglio attaccare nessuno, ma solo portare le mia esperienza. Adesso al sesto tentativo sono stato abilitato, ma devo dire che se mi chiedessero se sono favorevole all'esame di stao ,risponderei dicendo che li sono, ma con modalità diverse, adesso che troppa discrezionalità e poi ci viene chiesto di disegnare a riga e squadra...Insomma ci abilitiamo alla professione di architetto da svolgere nel 2008 con internet e i computer! Devo dire che nei numerosi tentativi, ho avuto modo di capire una cosa: non so se esistono le percentuali, ma so che come previsto dalla legge, ho chiesto più volte la copia del compito per poterla visionare con altri professinisti e valutare eventualmente l'ipotesi di un ricorso. La risposta dell'università è stata questa: "se vuole la copia del compito, la può avere quando la commissione avrà chiuso i verbali." Questo significa che sarebbero scaduti i termini di legge per fare ricorso. Il sistema cerca di fermarci, questo è poco ma sicuro, ma sono i soliti giochi di potere che contraddistinguono la società italiana. Per quanto mi riguarda mi sono comportato così, ho preso atto che la lealtà in questo esame non esiste, ma ho la testa dura e se non passavo al sesto tentativo sarei passato al settimo...ma cmq l'avrei passato. Per prima cosa andate dove ci giudicano per quello che facciamo (Aversa per quanto mi riguarda), e fate solo quello che vi viene richiesto, e la sufficienza non ve la toglierà nessuno. Non mollate!
P.s. chi accusa Pinci non ha davvero capito nulla, io non la conosco personalmente, ma ci ha aiutati tutti con i suoi consigli e con i suoi appunti. Se fosse stata presuntuosa, ci avrebbe sbattuto in faccia la sua abilitazione senza dispensare consigli utilissimi.
pinci :
"architetti, professionisti, laureati, presuntuosi" abbiate pazienza ma a me queste cose proprio non le potete dire...e credo nemmeno a billo...perchè il discorso era un altro...ma tant'è, sentirsi punti sul vivo forse da fastidio.

E forse ancora non avete capito il mio discorso...ho solamente detto che così com'è l'esame di stato è sbagliato, non funziona, è troppo arbitrario, cosa che sappiamo tutti, ma visto che dobbiamo passarlo per forza mettiamoci in testa di studiare.

billo :
vi auguro di riuscire a cambiare il sistema...anche se l'aprire un semplice forum non mi sembra la via più efficace.
L'unico consiglio che vi davo, ovvero quello di studiare, è semplicemente per non farvi perdere tempo e soldi. tutto qui.
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