renato : [post n° 175127]

delusione

salve ragazzi ieri ho fatto l'orale per arch. junior ed è andato bene o almeno spero....sono rimasto deluso di una cosa, ho chiesto se una volta abilitati l'arch. junior può firmare una DIA, (io persavo di si ) invece la commissione ha detto di no.....é vero????????????Possiamo o non possiamo firmarla???? non ci capisco più niente grazie mille a tutti
lea :
non voglio essere polemica, ma mi sembra grave che un neo-abilitato alla professione non sappia quali siano le sue competenze. E ancor più grave è la risposta della commissione. Le competenze sono definite dal DPR 328/01. Certo non è semplice definire la linea di confine. Come sempre in italia il limite non è ben chiaro. Comunque l'architetto iunior (e non junior) si può occupare di "costruzioni civili semplici" e precisamente delle "1) attività basate sull'applicazione delle scienze, volte al concorso e alla collaborazione alle attività di progettazione, direzione dei lavori, stima e collaudo di opere edilizie, comprese le opere pubbliche; 2) la progettazione, la direzione dei lavori, la vigilanza, la misura, la contabilità e la liquidazione relative a costruzioni civili semplici, con l'uso di metodologie standardizzate; 3) i rilievi diretti e strumentali sull'edilizia attuale e storica". Quindi per le "costruzioni semplici" può presentare una DIA
renato :
guarda che io queste cose le sapevo...infatti gli ho risposto che potevo firmarla per opere standardizzate e semplici....un prof. ha risposto chemi sbagliavo per questo ho chiesto conferma a voi.....tutto qua... addirittura mi diceva che non potevamo spostare nemmeno una muratura interna....pensa te....Quindi si può firmare....meglio cosi graziemille
lea :
possibile che un membro della commissione possa aver azzardato una simile affermazione.
Sul sito dell'Ordine di Roma c'è una sezione dedicata agli iunior, puoi approfondire lì l'argomento
www.architettiroma.it/quaderni/puntob/index.aspx
renato :
cosa ti devo dire lui mi ha risposto cosi....cmq grazie per il sito molto interessante....una curiosità le costruzioni semplici e standardizzate non si capisce quali sono.....parliamo chiaro una casa per civile abitazione la posso progettare e firmare????????????grazie di nuovo
@rch :
Renato anche io sono uno iunior come te e se ancora non lo hai capito,per dirtela in breve, l'unica cosa che non puoi realizzare sono ponti, grattacieli, piani urbanistici e tutte quelle altre cose che ovviamente non sei in grado di fare perchè non ne hai le capacità. La legge secondo te definisce cosa sia una costruzione civile semplice con metodologia standardizzata??? No! E ricordati che quando una legge non c'è, tutto è possibile o quasi tutto come nel nostro caso.
Non stare a sentire più quello che dicono agli esami anche perchè adesso non sono più professori: sono avversari! e purtroppo, anche se per deontologia professionale non dovrebbe essere così, in Italia ogni mossa è lecita per eliminare la concorrenza, in questo caso psicologicamente!!!
In bocca al lupo per la tua carriera e "BUONA FIRMA"!!!
renato :
davvero grazie ora sto davvero meglio....quando si paga per potersi ascrivere all'albo....???? grazie di nuovo
pablo :
Quoto arch! Ci disse le stesse cose un prof all'Uni e leggendo e rileggendo la normativa in materia sembra che sia proprio così. Poi non capisco tutto sto terrorismo psicologico da parte della commissione...bo..
@rch :
non saprei...prova a contattarli www.architettiroma.it ...però se vuoi un consiglio aspetta fino a gennaio perchè se lo fai adesso credo che pagheresti anche una quota annuale per soli 3 mesi però!!! cmq non ne sono proprio sicuro...ciao
@rch :
siamo troppi pablo!!! perlomeno noi a Roma siamo troppi ed "ogni strumento è buono per poter sopravvivere"...purtroppo aver fatto queste triennali è stata una cavolata ed i senior da una parte hanno anche ragione, perchè non ci sono leggi definite che regolano i ruoli e soprattutto perchè essendo una triennale (più veloce e meno dura rispetto ad una quinquennale) le persone che si iscrivono sono sicuramente maggiori in proporzione alle possibilità di lavoro che esistono...secondo me le triennali sono state fatte principalmente per questo motivo: visto che magari gli iscritti alle università erano pochi (e di conseguenza una buona maggioranza di questi risultano anche disoccupati), hanno pensato di istituire queste mini lauree in modo da garantire la previsione che ho precedentemente descritto (laurea veloce = iscrizione)...senza però preoccuparsi della conseguenza più grande: il disavanzo; ma anche del fatto che per quanto riguarda le triennali non c'è riconoscimento europeo (visto che ci vogliono almeno 4 anni di studio) e allo stesso tempo non c'è anche lavoro in Italia al di fuori della libera professione visto che i concorsi richiedono per il 99% qualifiche 4/S con relativa abilitazione.
Che dire...abbiamo "voluto" la bicicletta?...non ci resta che pedalare...
ps: ATTENZIONE!!! non tutte le specialistiche 4/S permettono di sostenere l'abilitazione alla sezione A, devono essere anche concordi al decreto 85/384 CEE informatevi!!!!!
@rch :
scusate ma rileggendo ho notato un errore...dovevo scrivere eccesso e non disavanzo...la fretta!!!! Sorry
amantea :
Siamo troppi, come lo sono i quinquennali, e questo riguarda molte professioni, ma cio' non vuol dire nulla, e la cosa che mi fa piu' rabbia è quando un triennale svaluta il proprio livello di studio. Dipende da come avete affrontato lo studio, 2 anni in piu' non significano garazia di comtepenza o preparazione. Noi siamo semplicemente diversi, si presuppone che abbiamo sviluppato capacità piu' tecniche e specifiche, meno generaliste del nostro caro collega quinquennale che ha una visione piu' ampia per la vastità di argomenti trattati. E non dimentichiamoci che proveniamo da una facoltà di architettura, non siamo dei surrogati. Noi abbiamo giustamente dei limiti, ma tempo per la pratica che è la vera scuola, nonchè la possibilità di continuare gli studi. Io provengo del vecchio ordinamento e posso dirvi, che tutti gli esami che erano considerati opzionali, o marginali alle materie compositive, sono state potenziate nelle triennali. All'architetto sez. a interessa la progettazione, il resto è solo un modo per sopravvivere.
Inoltre se non potessimo firmare nemmeno una dia, ma a cosa ci servirebbe fare un'esame di abilitazione?
@rch :
quando dico troppi ovviamente considero anche i quinquennali cmq amantea nessuno vuole screditare il proprio titolo di studio anzi...io ad esempio sono un arch. iunior laureato in Architettura degli Interni ed Allestimento e sono fiero di esserlo per tutto quello che ho fatto, per il livello che ho raggiunto e per i miei obbiettivi futuri, però non posso dire di avere, potenzialmente, la stessa capacità e competenza di un quinquennale, sempre se il senior abbia saputo apprendere tutto di quei 5 anni, infatti nessuno dice che 2 anni in più garantiscono l'apprendimento ma danno semplicemente una possibilità. Ci sono state situazioni in cui ho visto dei ragazzi della UE che non sapevano fare neanche una sezione al quinto anno, però penso di racchiuderli in casi isolati.
Noi siamo diversi e proprio per questo abbiamo mansioni diverse: come dici tu siamo + specifici e di conseguenza ci dobbiamo occupare di cose specifiche, cosa che però in realtà non succede perchè tutti coloro che sono Classe 4 diventano arch. iunior, ma è giusto considerarli tutti iunior visto che le lauree triennali sono una diversa dall'altra? Ad esempio è comprensibile accumunare in un unico albo triennali come la mia e Progettazione Architettonica e Urbana? L'unico modo è fare come hanno fatto: accumunare tutti in un'unico albo senza una legge chiara del tipo: non puoi niente ma alla fine puoi quasi tutto!!! A me sinceramente va bene...speriamo non cambino ancora!!!!! Ciaooooooooooooooooo!!!!
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