ggd : [post n° 233613]

Dubbio sui calcoli Urbanistici

Eccomi con un altro dubbio:
quando si svolge il tema urbanistico si può far riferiemnto per il calcolo delle quantità al dm 1444/68 oppure alla lr 12/2005 o lr 1/2001 (lombardia). in tutti i casi si tratta di 18 mq, nella 1444/68 ripartiti in maniera definitiva, nelle altre due invece diciamo a dsicrezione del progetto. ho affrontato un tema oggi che mi diceva che gli standard urbanistici erano par a 44 mq, di cui 26,5 per servizi di quartiere e 17,5 per servizi urbani generali.
Ora....intanto cosa si intende per SERVIZI di QUARTIERE o SERVIZI URBANI GENERALI...si parla di scuole/edifici di culto/poste da un lato e strade/verde/...dall'altro??
In secondo luogo come posso definire quantitativamente gli spazi verdi o i parcheggi? e in quale delle due categorie li faccio rientrare????
se qualcuno ha la pazienza di leggere e di rispondermi...GRAZIE!!!!!
Alpenliebe :
Purtroppo anch'io ho avuto delle diffocoltà, perchè di solito faccio riferimento alla LR 12/2005. Non so proprio cosa si intende per servizi di quartiere e servizi urbani.
Inoltre non ho capito a cosa serve l'indice fondiario, a livello di calcoli... So che indica il volume massimo per mq di sup fondiaria, ma la Sf non ce l'ho!!!!
ggd :
ma in realtà l'indice fondiaro credo possa essere in mq/mq nel qual caso lo moltiplichi per la Sup territoriale (ovvero l'intero lotto) e ottieni la sup fondiaria ovvero l slp!
nel caso di mc/mq credo che valga lo stesso ragionamento pero ottieni il volume massimo cotruibile, che poi dividi per l'h virtuale (3 o 3,5 in caso di commercio e affini) e ottieni l'slp...
per il resto navigo ancora nell'oscurità...credo che alla fine la tendenza dei piani di oggi sia avere un tetto max di mq per abitante all'interno dei quali sei tu ce poi decidi in che quantità distribuire le funzioni in base al contesto etc...mi rimane da capire cosa s'intentde per quelle due cose ovvero che cosa ci posso fare rientrare...!
Alpenliebe :
secondo me 26,5 sono solo i servizi di quartiere, mentre i 17,5 vanno divisi in parcheggi, verde e istruzione!!!
ggd :
mmmm potrebbe essere...quindi 27,5 edifici collettivi(poste sanita...) etc, 17,5 verde parcheggi istruzione...effttivamente ci potrebbe stare anche se secondo me non ha molto senso...ma pazienza ;D
Taz-Sebast :
Per esperienza ti dico che devi ragionare tenedo sempre presente il DM o il regionale "se richiesto"!! .
Allora parti da DM 1444/68:
18 mq servizi di quartier:9MQ VERDE PUB/4,5 ISTRUZIONE/2,5 PARCHEGGI PUB/ 2 VARI.
Più 7 VIABILITA'!
allora non devi fare altro che rispalmare tutto in proporzione 44mq stanno a 18mq di legge e 17,5 stanno a 7...
Ovviamente c'è da capire che con questi valori stai operando in un lotto piuttosto ampio ....sono infatti maggiorate le proporzioni atribuiti ad abitante ....rifletti sempre su tutto .....dimmi se ti torna il ragionamento ,,,ciao ciao Tat
al :
la base di un progetto di riqualificazione, che deroga da indirizzi programmatici del PRG, attraverso strumenti di nuova concezione, introdotti dopo il 1990 e approvati in regime di conferenza dei servizi ed accordo di programma, deve prevedere un quantitativo di aree e servizi pubblici molto più alto del minimo di legge, e comunque destinati a ciò che è carente all'intorno dell'area(non lotto) di progetto. Negli anni scorsi a Milano, per rispondere a ciò, gli standard richiesti venivano calcolati o in % di slp o unendo, come prevede la 1/2001 26,5+17,5..ma ciò non vuol dire che dovrò fare servizi generali(che poi sono ospedali, università, ecc), ma semplicemente garantire più aree pubbliche destinate a ciò che la cartografia dimostra come carenze o assenze... e' questo il principio degli standard urbanistici qualitativi(LR 1/2001 e 12/05) rispetto agli standard improntati su generiche e fisse quantità inderogabili(dm 1444/68)..in quel tema tutte le aree a standard vanno destinate ad un parco attrezzato, ad adeguati e redistribuiti parcheggi e, volendo ad un servizio scolastico o culturale, se non si riesce a cedere tutta l'area a standard prevista..non fate invece confusione tra st e sf, così come ut e uf, cose ben diverse tra loro..invece di porre post che ingenerano confusione, andate dai vs prof di urbanistica a chiedere spiegazioni...qui su un post è troppo lungo spiegare tutto
ggd :
ok...quindi niente di diverso da quanto detto sopra...! all'incirca ci siamo! il fatto è che ad una legislazione più datata corrisponde una maggior nettezza di dettaglio, in quelle più recenti è lasciato molto di più al piano e al suo contesto! è da questo che si generano delle confusioni o conclusioni errate!
comunque grazie al per aver cercato di chiarire qualcosa, purtroppo il mio proff di urbanistica non è più reperibile!
Taz-sebast il tuo ragionamento mi torna abbastanza anche se in sintesi credo che il concetto sia capire le necessistà del luogo e farle rientrare in quei mq...il dimensionamento a tua discrezione!
Buona giornata a tutti
al :
beh, ggd, se dici e scrivi "ma in realtà l'indice fondiaro credo possa essere in mq/mq nel qual caso lo moltiplichi per la Sup territoriale (ovvero l'intero lotto) e ottieni la sup fondiaria ovvero l slp" mica è tanto giusto ne uguale a quanto da me specificato..ne tantomeno fare proporzioni tra gli standard del dm 1444/68 e quelli della l.r. lombardia..comunque ripeto, la materia è molto complessa e non può essere spiegata in un post..certo che scrivere che moltiplicando ST x UF si ottiene la SF, cioè la SLP, è errato ed ingenera confusione tra i lettori...a ST corrisponde sempre un indice(o utilizzazione) territoriale...e assplutamente non si può confondere la SF, che è la ST meno le aree a standard urbanistici ceduti, con la SLP che è la sommatoria dei piani degli edifici da realizzare, fatte salve le esclusioni delle singole norme locali...
ggd :
Infatti ti ringraziavo...grazie ancora per l'ulteriore precisazione.
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