Nicolò : [post n° 353937]

Preparazione esame di stato

Ciao a tutti,

per caso qualcuno riesce a darmi qualche dritta o consiglio, secondo la propria esperienza, per la preparazione all'esame di stato?
Avrei intenzione di prenderlo in considerazione seriamente quest'anno, pertanto vorrei prepararmi a dovere, solo che su internet si trova ben poco come info generali.

Grazie mille a tutti,
ciao!

Nicolò
ArchiCarlo :
Ciao, io ho sostenuto l'esame di stato due anni fa (sessione invernale 2012) senza particolari problemi e ho ottenuto l'abilitazione al primo tentativo (2013). Ti posso dire che, per quanto riguarda la prima prova, devi assolutamente disegnare tanto e prendere dimestichezza con il foglio di disegno, valutare lo spazio e avere già in mente dove fare piante prospetti e tutto ciò che ti viene richiesto. Vai sul sito del politecnico e scaricati le tracce, devi almeno fare una prova per ogni tipologia costruttiva ( scuole, asilo, ospedale, villetta ecc...non dimenticare il modulo abitativo).
Compra o fatti prestare un manuale di preparazione all'esame( lo trovi su Amazon) a me ha aiutato tanto, e memorizza uno schema di distribuzione per ogni tipologia. Ad esempio se ti viene chiesto una villetta devi avere in mente uno schema distributivo, (zona giorno, scale, zone notte ecc...) per non perdere tempo.Non importa che sia architettonicamente bello e originale, l'importante che sia corretto e funzionale e soprattutto completo rispetto alle richieste del compito (metrature, rapporto RAI la normativa rispetto a quello che ti viene richiesto, tieni presente che le 8 ore passano in un attimo). Se non ti ricordi una normativa tieni presente che hai il manuale dell'architetto a tua disposizione, ti consiglio di sfogliarlo attentamente, in modo da conoscere genericamente tutte le sue parti (cerca di avere un manuale aggiornato). Leggi qualche esempio di relazione tecnica, in sostanza si tratta di spiegare ciò che hai disegnato, prova a scriverne un paio e cerca di farle in mezz'ora in modo da dedicare più tempo al disegno che alla relazione.
La seconda prova è sempre un'incognita, io ti consiglio di prepararti bene un paio di architetti e le loro opere più importanti (io mi ero preparato Renzo Piano e dovendo sostenere l'esame a Torino ho dato importanza alle opere presenti nel territorio) e i vari periodi storici con i loro movimenti. A me era capitato di dover trattare l'architettura e il decoro nel corso degli anni e la sua evoluzione.Per prima cosa ho descritto i vari movimenti storici cronologicamente e ciò che li caratterizzava e poi ho iniziato a trattare come ultimo movimento l'high tech e ho inserito Renzo Piano, citato vari esempi e ottenendo un buon punteggio finale.
La prova orale va preparata a dovere, per questo ti dicevo di prendere un manuale di preparazione , che può indirizzarti sulle tematiche più importanti e rilevanti, integra gli argomenti con internet con le ultime leggi aggiunte (anche dell'ultimo minuto visti i tempi).
Come ultimo consiglio che ti posso dare, come ho fatto io, prepara le varie prove per step, ad esempio per la prima prova non memorizzare tutte le normative esistenti che potrebbero chiederti all'orale, dedicati a un buon disegno e alla relazione, tieni presente che le prove sono ad esclusione, se non passi la prima non accedi alle successive (per me era così se non sono cambiate le regole).
Ciao e buona fortuna

Carlo
Nicolò :
Ciao, ottima risposta, grazie mille!
Quindi in fondo di testi non ce ne sono tanti in commercio dato che gran parte del materiale di studio è composto di normative; ecco perchè ho trovato solo i testi che hai indicato anche tu, che a questo punto prenderò in considerazione più seriamente.

Per il resto, da oggi al posto di leggere romanzi mi porterò sul treno manuali di storia dell'architettura per un bel ripasso.

Grazue ancora,
ciao

Grazie ancora!
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