Qualcosa sta cambiando.....
leggete l'articolo pubblicato dal sito del sole 24 ore www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&artId=604278&chId=30&artType=Articolo…
niki : [post n° 37970]
Libera circolazione senza vincoli di Albo...
Questi cambiamenti fatti per uniformare a tutti costi, in un batter d'occhio situazioni storiche, culturali e formative completamente diverse, contribuiscono solo a creare una gran confusione! (Secondo un mio modesto parere dovrebbe essere il professionista che vuole esercitare all'estero in questo caso in italia a dimostrare di conoscere almeno le leggi urbanistiche del nostro paese! Insomma un pò di serietà! Io lascerei le cose così come stanno e obbligherei chi viene a lavorare in Italia a fare un esame che attesti la sua conoscenza della legislatura italiana, prima di permettergli di esercitare la libera professione.....)
In bocca al lupo a tutti quelli che dovranno fare l'orale dell'esame di stato! Muoviamoci...che qui ogni giorno passa un treno nuovo!
Cosa sta cambiando?Che vuol dire libera circolazione senza vincoli di albo?Per laureati del nuovissimo ordinamento?Io ho notizie certe che fino a tutto il 2006 l'esame e quindi l'iscrizione all'albo saranno con la vecchia modalità!Se avete altre notizie vi prego confrontiamoci perkè devo ancora sostenerlo sto benedetto esame!
secondo me si stà facendo un po' di confusione...l'esame di stato per l'abilitazione professionale è una cosa, l'esistenza degli albi un'altra, infine la libera circolazione in europa un ulteriore aspetto.
in italia fino al 2006 compreso esistono, 2 procedure d'esame a seconda che ci si sia laureati secondo i vecchi ordinamenti, o secondo il nuovo; nel primo caso una prova grafica e successivo orale, nel secondo caso prova grafica, 2 successive prove scritte ed infine l'orale.
in europa l'abilitazione si ottiene in vari modi e dipende dal tipo di formazione universitaria: in alcuni paesi vi è l'esistenza del praticantato e poi dell'esame, in altri del solo esame , in altri ancora nulla, sull'argomento vi invito a leggere di E.MILONE, il capitolo corrispondente nel testo ARCHITETTO;MANUALE PER LA PROFESSIONE, ed DEI; anche sugli albi la situazione è varia: in alcuni casi per operare bisogna essere iscritti ad un albo, in altri casi no...dubito che sulla questione, di cui si parla dai primi anni '90, si avrà una risoluzione secondo quanto sperato dai più che ancora devono fare l'esame, e cioè via esame, via ordini e tutti felici nel mondo del lavoro...specie poi con la situazione italiana, ove esiste la figura professionale dei geometri che ha competenze che non hanno pari in nessun altro paese d'europa...e di fatto il dpr 328/01 che tratta della modifica degli ordini e dei relativi esame di abilitazione voleva risolvere, con gli Junior anche il problema dei geometri, attraverso la creazione di appositi corsi per loro, e la successiva ammissione all'esame di stato per architetti junior, senza bisogno di conseguire una laurea...per ora non se ne è fatto nulla , ma perche, per i geometri, l'italia è un isola felice, e nessuno di loro credo abbia intenzione di trasferirsi all'estero...
in italia fino al 2006 compreso esistono, 2 procedure d'esame a seconda che ci si sia laureati secondo i vecchi ordinamenti, o secondo il nuovo; nel primo caso una prova grafica e successivo orale, nel secondo caso prova grafica, 2 successive prove scritte ed infine l'orale.
in europa l'abilitazione si ottiene in vari modi e dipende dal tipo di formazione universitaria: in alcuni paesi vi è l'esistenza del praticantato e poi dell'esame, in altri del solo esame , in altri ancora nulla, sull'argomento vi invito a leggere di E.MILONE, il capitolo corrispondente nel testo ARCHITETTO;MANUALE PER LA PROFESSIONE, ed DEI; anche sugli albi la situazione è varia: in alcuni casi per operare bisogna essere iscritti ad un albo, in altri casi no...dubito che sulla questione, di cui si parla dai primi anni '90, si avrà una risoluzione secondo quanto sperato dai più che ancora devono fare l'esame, e cioè via esame, via ordini e tutti felici nel mondo del lavoro...specie poi con la situazione italiana, ove esiste la figura professionale dei geometri che ha competenze che non hanno pari in nessun altro paese d'europa...e di fatto il dpr 328/01 che tratta della modifica degli ordini e dei relativi esame di abilitazione voleva risolvere, con gli Junior anche il problema dei geometri, attraverso la creazione di appositi corsi per loro, e la successiva ammissione all'esame di stato per architetti junior, senza bisogno di conseguire una laurea...per ora non se ne è fatto nulla , ma perche, per i geometri, l'italia è un isola felice, e nessuno di loro credo abbia intenzione di trasferirsi all'estero...