orale? : [post n° 60454]

milano - voto scritto/orale ?

ho passato lo scritto.
non so con quale voto ovviamente.
ora vi chiedo: all'orale, prima di iniziare con le domande, comunicano il voto dello scritto o no??
e poi: il voto dell'orale fa media con il voto dello scritto??
e infine: si sa subito il voto finale e/o se si è definitivamente abilitati, o bisogna attendere la pubblicazione dei risultati finali con tanto di voto??

GRAZIE MILLE!!!
saluti
alberto ceccarelli :
l'esplicitazione del voto scritto dipende dalle singole commissioni e dalle singole sedi: normalmente a milano non viene detta la votazione e per l'abilitazione si deve aspettare l'ufficializzazione qualche giorno(o settimana )dopo l'orale
per la valutazione dello scritto, puoi comunque provare a leggerlo, dal momento che è segnato sul documento che dovrai firmare all'orale...
le votazioni normalmente sono: 30 voto minimo-50 voto massimo in tutte e due le prove ; la sommatoria determina il voto finale, a condizione che in tutte e due le prove si sia raggiunta la sufficienza; a titolo esplicativo, se allo scritto hai preso 50(voto massimo), ma all'orale non raggiungi la sufficienza, quindi prendi un voto inferiore a 30, vieni comunque bocciato...spero di aver chiarito i tuoi dubbi
orale? :
è stato molto chiaro.
insomma un altro calvario - peggiore del precedente perché lo scoglio dello scritto inaspettatamente l'abbiamo superato e ora sarebbe davvero difficile accettare una bocciatura probabile.
statisticamente quanti vengono bocciati all'orale si milano?
ho la sensazione di non potermi preparare perché se la commissione deciderà - a priori - di bocciarmi, potrà farmi le classiche domande da bocciatura inevitabile.
lorenzo :
se a priori pensi di essere bocciato, non ti preparare per l'orale e non andarci.
Avere in mano delle statistiche cambia qualcosa?
Sei in grado di dimostrare di poter intraprendere la professione o no?
orale? :
le statistiche mi dicono semplicemente che se lo passa il 95% penso che bocciano solo gli sfortunati (e scaramanticamente mi tocco) e quindi passo queste 2 settimane in totale relax senza troppe pare.

e poi, se la mettiamo su su quel piano, non saranno di certo due settimane di lettura a rendermi capace di dimostrare di poter intraprendere la professione.
non studio e basta.
non me ne frega nulla.
se capiscono che 'sono in grado' dal progetto; ok.

sennò vorrà dire che ho sbagliato proprio mestiere.
non vorrei essere abilitato per un blà blà blà.
lorenzo :
Scusa, non sarai il primo ne l'ultimo a dover sostenere l'esame di stato.
Se non sei in grado di fare l'architetto ci sono molti altri mestieri. Non credo che i tuoi colleghi, che sono molti, si avviliranno per questo.
Intraprendere una professione regolamentata prevede un minimo di maturità e serietà.
Parti da questo.
orale? :
il punto è che è una professione completamente sregolamentata e le persone davvero mature e serie - sincere in una parola, oneste per capirci - la evitano in tempo.
entrerò in aula con la bocca incerottata.
tanto per dire ai miei che ho sostenuto l'esame ma non ho saputo rispondere.
se ne faranno una ragione.
anna :
Scusami ... ma ti sembra il momento per spendere il tuo tempo in paturnie e recriminazioni? Al tuo posto gioirei per aver passato lo scritto (cosa che, come saprai, non è facilissimo che avvenga) e studierei di buzzo buono...pensa a quanti vorrebbero essere al tuo posto.
fra :
ho letto il super dibattito e per prima cosa vorrei dire che le normative cambiano di giorno in giorno e che la materia di studio è talmente vasta che solo chi fa preparazione di esami di stato da una vita può vantarsi di saper " affrontare la futura professione di architetto". sparse qua e la nel forum si trovano interventini acidi che apportano solo ansia e paura. perciò diciamocela tutta, a parte chi sborsa i soldi per i corsi, va di culo, e anna se ingrassi un po la prossima volta ce la farai anche tu.come consiglio personale rifatti il tuo elaborato, preparati le normative annesse ed eventuali dettagli costruttivi.io mi preparerò sulle solite cose testo unico regolamento ed, 494 109 norme deontologiche barriere arch,,,. spera per il meglio e aspettati il peggio.
anna :
Piccolo inciso: io sono abilitata dal 2000...il riferimento al mio "ingrassamento" non mi è chiaro ma forse non è così importante...il senso del mio commento era che trovo sia assurdo che una persona sprechi una possibilità, considerando che non è così semplice averla. Deciderà poi se fare o non fare l'architetto...
lorenzo :
da architetto abilitato da diversi anni, vista la richiesta nell'altra bacheca, mi sono permesso di esprimere un parere.
Ribadisco che , prima di tutto, come in tutte le cose, è prevista una certa maturità.
Ebbene, avete appena finito l'università. Ora viene il mondo del lavoro. Se vi scoraggiate alla prima difficoltà mi chiedo come potete andare avanti. Lo immaginate i primi (magari fossero solo i primi) anni di "professione" cosa vi aspetta?
Per Orale?
Sei stato promosso allo scritto, un grande passo l'hai fatto. Invece che filosofeggiare sui massimi sistemi studia!!!!!
Se ti andrà male l'orale (non te lo auguro) te ne pentirai per diverso tempo!
fra :
cosi va meglio, anna dal tuo messaggio sembrava che tu non lo avessi passato ed il mio era un modo ironico di dirti in bocca al lupo x la prox.comunque io sto cercando di studiare...domanda: avendo fatto il secondo tema- non era un progetto- è possibile che mi facciano impostare un "progetto" su due piedi?
anna :
Il tono del mio mess è quello di una che ha patito come molti, anzi moltissimi, per il superamento di questa prova e, a distanza di anni, non me lo sono dimenticata. Trovo quindi una mancanza di rispetto nei confronti di chi non ha passato l'esame buttare al vento, per vaneggiamenti gratuiti, una carta importante. Per non parlare del riferimento (di pessimo gusto) di "Orale?" ai suoi genitori che "...si faranno una ragione...", ritengo che si debbano fare una ragione non tanto del fatto che potrebbero non avere un figlio architetto bensì di avere un figlio decisamente immaturo, checchè ne dica lui...Al di là degli aspetti familiari e personali e dell'invito a studiare (meno male che almeno Lorenzo la pensa come me) e a rimandare le elucubrazioni deliranti, per quanto riguarda la tua precisa domanda a me non è mai capitato di sentire che fosse successo qualcosa di simile, fai bene a concentrarti sul tuo tema, per quanto può servire la mia esperienza il mio orale si è svolto esclusivamente su quello...che c...!!! In bocca al lupo a te, ad "Orale?" e a tutti gli altri!
fra :
grazie, speriamo in bene!
orale? :
già per lo scritto mi bloccai.
mi sembrava tutto inutile. e così è stato.
l'unica cosa che ho fatto - ma che avrei fatto in qualsiasi caso per passione personale - è stata quella di studiare tanti diversi particolari costruttivi - non da manuale dell'architetto o da neufert, per l'amor di dio!!! - per poter disegnare (più o meno) quello che mi veniva, con i materiali che richiedeva il contesto e la soluzione architettonica.
basta.
ma questo l'avrei fatto perché per il mio modo di 'progettare' (parolona) era indispensabile.
basta. di tutto il resto avevo e ho una infarinatura generale.
ho tentato di studiare le normative. inutile. sapevo che non avrei avuto tempo per considerarle più di tanto. e già così le incongruenze fra piante e sezioni etc. sono notevoli a causa del tempo a disposizione - irrisorio - e a causa dei continui ripensamenti.
ora la coscienza mi chiede di sentirmi responsabile e prepararmi per l'orale. per orgoglio personale. e - non per ultimo - per la soddisfazione dei miei.
il problema è il blocco totale.
RE e RI posso vagamente saperlo. infarinature.
e le altre normative essenziali anche.
poi leggo la 'deontologia' e se si permettono di chiedermela potrei semplicemente riassumerla dicendo: 'tutte norme che voi non rispettate con una precisione cavillosa'.
e mi viene lo sconforto.
CHE FIDUCIA POSSO AVERE, IO, IN UNA COMMISSIONE COMPOSTA DA GENTE CHE PRETENDE CHE IO SAPPIA COSE CHE LORO - ANCHE SE SANNO - NON CONSIDERANO MINIMAMENTE?
COME FACCIO A FIDARMI DELLA LORO ONESTA' NEL VALUTARE UN NEOLAUREATO COME ME?
DA CHE PULPITO PARLANO?
questo mi rompe. mi devasta l'umore.
siam tutti capaci di studiare quattro o quattrocento o quattromila normative. è solo questione di tempo.
ma il punto non è sapere bene o male quello.
il punto è proprio questo: A CHE SERVE TUTTA STA CERIMONIA? NON E' PER CASO CHE A PELLE NON GLI PIACCIO E MI SEGANO? O MEGLIO - data l'incertezza e la quasi totale casualità con la quale decidono chi è ammesso all'orale e chi no - NON E' SOLO E SOLAMENTE QUESTIONE DI C..O ?

ora vado a studiare per la felicità della mia coscienza ipocrita.
pico :
devi solo studiare e sperare nel tuo sapere e nella buona sorte.
anna :
Inizio a pensare che non avresti dovuto frequentare architettura ma filosofia...ad oggi le regole del gioco, sbagliate o giuste che siano, sono queste e non hai il potere di cambiarle. Sei in ballo...balla fino alla fine cercando di fare i passi giusti, rimanda a dopo le paranoie...se dovessi "scivolare" su un argomento magari banale ma non considerato nel tuo programma di studio penso che l'umore ti si devasterà davvero! In bocca al lupo...
orale? :
il tuo sarcasmo mi piace. però non si tratta di paranoie. oggi sto provando a leggere la Merloni. niente di più noioso e frustrante. a me l'architettura piace da morire ma il fatto è che la mia preparazione all'orale, seppur difficoltosa, mi sembra tla stessa che farei per prepararmi ad un insormontabile esame di giurisprudenza.
le mie abilità filosofiche si spingono fino a locke. scrive facile. ce ne sono alcuni che non riesco nemmeno a leggere senza rimanere costantemente sorpreso da un punto proprio quando immaginavo una virgola. crepi il lupo (e mi tocco perché sono scaramantico)
anna :
Che la Merloni sia da prescrivere a chi soffre di insonnia non v'è dubbio...in ogni caso sarà ben più frustrante dover applicare le varie normative quando ti troverai a dover sviluppare un progetto concreto.Uno dei miei ex datori di lavoro sosteneva che, nel progettare, al nostro "spirito libero"/vena creativa resta solo un misero 10% ...tanto per incoraggiarti ...eheheh...vai a studiare!
orale? :
stamattina ho rivisto il testo unico dell'edilizia - che non so a memoria ma so di che tratta e pressapoco principalmente so le procedure per la domanda del permesso a costruire o la DIA e gli altri articoli principali.
poi ho riprovato con la Merlonii ma aldilà dei tre tipi di progetto ricordo ben poco e ci capisco più nulla che poco.
il RE lo tengo d'occhio ogni giorno e così il RI.
pomeriggio pensavo di concentrare la mia 'attenzione' sulle normative di cui sopra che riguardano il mio progetto.
la deontologia professionale me la rileggo spesso e volentieri anche se ovviamente non la studio a memoria ma so di che tratta etc.
pensavo da lunedì a giovedì di ridisegnare i particolari che ho sbagliato, rileggere le norme da applicare nel mio progetto e dare un'occhiata e una letta solo agli articoli fondamentali delle NTA. barriere arch, normative antincendio e, se riuscirò a leggere anche sulla direz.lavori.
non so quanto servirà questo 'metodo' e se riuscirò davvero a fare tutto quel - poco in fondo - che vorrei. ma so che comunque avrò vuoti di memoria e soprattutto lacune pazzesche su moltissime altre leggi e normative.
ma non saprei come altro fare visto che mancano ormai solo altri 4 giorni a venerdì...
mah, speriamo in bene, mi tocco scaramanticamente
grazie
anna :
Beh...la rimonta era davvero impossibile ...ehehehe...fumare durante la preparazione degli esami è un classico, lo facevo pure io mentre nei periodi di pausa mai. Spero comunque che stiano fumando soprattutto le tue meningi...buono studio.
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