che casino...sto studiando ma...

Bando all'ansia! Talvolta quando si ha la sensazione di non sapere nulla o di avere in testa un groviglio di nozioni vuol dire che si sa! Al momento opportuno il groviglio miracolosamente si dipana, per me è stato così. Concediti degli "stacchi"...Coraggio!

é proprio così!cmq,se ti può essere utile,fissa le 4 leggi più importanti:la Merloni, il TU sull'edilizia,la 490 e quelle Urbanistiche.A me chiesero quella sul contenimento energetico,che avevo visto solo "en passant" e feci una magra...Non dimenticare di dirci com'è andata.Baci

... ma tu lo sai che la 490/99 è stata sostituita dal codice dei beni culturali e del paesaggio???????? nel 2004???? il codice Urbani non ti dice nulla?????????

certo che lo so, ma non ha attinenza con le nostre competenze.Per la maggior parte il decreto Urbani tratta della regolamentazione dei diritti d'autore,etc...Bisous!

il codice ha abrogato il testo unico dei beni culturali (490/99), con DPR 42/2004, ora è questa l'unica normativa che riguarda sia i beni culturali che quelli paesaggistici. Fidati!!!

e c'hai ragggione!Ma te voi fà na risata?alla Commissione nun lo sapeva nessuno!!io,per prudenza,non l'ho manco nominato!chiedevano solo il 490...Cmq,che novità introduce,a parte quelle multimediali tristemente note?grazie

scusa claudio quali sono le novità tristemente note?: ( ora mi leggo il testo ma non ho più molto tempo se mi rispondi ti dico grazie!

per quanto riguarda i beni culturali, è passata alla regione la tutela e la "gestione" (per dirla con parole de noantri) dei beni librari; è stato istituito il comodato per i beni mobili (ad esempio opere d'arte, ecc) che possono essere depositati per un periodo di cinque anni nei musei o in strutture simili, con le spese di manutenzione a carico delle strutture ospitanti; è stata abolita l'autorizzazione in sanatoria anche per i lavori già iniziati (salvo i casi di adeguamento a un piano paesaggistico); è stata abolito l'annullamento (di autorizzazioni) da parte del ministero che invece era previsto nel T.U. 490/99. La mia memoria non va oltre ed è... preoccupante, dato che ho sostenuto l'orale qualche giorno fa. Sono contenta, comunque, se ti sono stata utile e mi fa davvero specie che in commissione "nun lo sapeva nessuno". In effetti il codice non stravolge la materia in modo determinante, ma introduce i concetti di tutela e valorizzazione in un modo più puntuale, sottoponendo la seconda sempre alla prima, anche quando si parla di fruizione. Forse, ancora qualcosa di diverso dal T.U. è la parte che riguarda la dichiarazione dell'interesse culturale (per i beni culturali) e dell'interesse pubblico (per i beni del paesaggio). E ancora (le cose mi vengono in mente a singhiozzi) il codice stabilisce o solamente ribadisce che la tutela è sempre compito "legiferante" dello stato, mentre la valorizzazione spetta alle regioni. Ti saluto e un grosso in bocca al lupo

dimenticavo di dirti che qualche altra novità riguarda l'alienabilità di alcuni beni dello stato, ma non voglio confonderti troppo, se hai tempo leggiti gli articoli sui beni alienabili e non, proprio nel codice, tanto sono corti e scorrevoli...ciao!

grazie per la tua disponibilità, oggi leggo gli articoli che mi hai detto! ps attraverso quale dm- se c'è - si attua? domandone: nel caso in cui- esempio castello sforzesco, castello di rivoli e re rebaudengo- si faccia all interno un cambiamento di destinazione d'uso e quindi si adibisca l' edificio sotto tutela a museo o biblioteca- quali sono i procedimenti da attuare? basta una dia con allegata la perizia della sovrintendenza?