neoarch. : [post n° 61038]

un' esperienza...

al secondo tentativo, sono riuscito a passare questo benedetto esame di stato. La prima volta sono partito alla volta di aversa affrontando un viaggio di centinaia di chilometri credendo alle voci dei piu' che dicevano che da quelle parti sarebbe stato molto piu' facile passare. Ho svolto il mio compitino in modo credo decente, sono tornato a casa felice e contento per poi scoprire via internet mesi dopo che non ero passato, senza poter avere nessuna spiegazione.
Questa sessione ho deciso di provare invece in una piccola facolta' del nord, a ferrara e non me ne sono pentito. Certo, forse c'e' piu' selezione allo scritto (come secondo me e' giusto che sia visto che le doti di un architetto si vedono piu' dal progetto che da un' interrogazione) ma almeno si ha la sicurezza che i compiti vengono corretti attentamente e che chi passa lo fa per merito, poi l' orale molto tranquillamente si tratta di rispondere a domande "ragionevoli" e non assurde su cio' che riguarda la professione dell' architetto. Secondo me e' questo il metodo giusto da seguire e consiglio agli incerti di provare ad iscriversi a ferrara, se non altro perche' non rischiate di vedervi bocciare all' orale dopo mesi e mesi di preparazione per una domanda sulla legge antisismica di chissa' quale regione...
carlo :
congratulazioni!
quanto tempo c'è voluto per sapere il risultato dello scritto? e dopo quanto hai fatto l'orale?
quante persone erano iscritte circa?
pasquale :
vi assicuro che il luogo comune che l'esame di stato al sud sia piu facile che al nord è assolutamente sbagliato perche attraverso la mia esperienza e quella di molti miei colleghi mi sono reso conto che per molti aspetti l'esame al nord ,e segnatamente a milano, è sicuramente meno impervio che al sud.I miei colleghi mi hanno assicurato che l'esame a milano sara sicuramente superato, soprattutto valutando la mia preparazione (nn sono uno sprovveduto).anzi estendo l'invito a tutti coloro hanno avuto problemi con l'esame al sud e che pensano che adesso sia arrivato il momento buono per superarlo e finalmente incominciare questa benedetta professione.Spero di essere stato chiaro in bocca al lupo a tutti .Concludo dicendo che saro io a convincere quei pochi scettici, che l'esame al nord non è poi cosi difficile anzi che almeno dal mio punto di vista e quello della maggior parte dei miei colleghi è addirittura piu semplice di quello di molte sedi del sud.Ancora ciao
alberto fabio ceccarelli :
...che a Milano sia più facile;sedi come torino, ferrara, venezia, genova e firenze sono più alla mano; secondo me lo è quando la preparazione è molto buona; mi spiego meglio, a milano viene data tantissima documentazione esplicativa sui temi proposti ed è la fase di lettura di ciò che diventa determinante per il risultato: se si ha la capacità e la freddezza di capire cartografie, foto e testi, secondo me la risoluzione del tema è semplice perchè si è guidati da tutto ciò, ma al contrario, se la preparazione non è adeguata, o ci si fa prendere dal panico, il risultato sarà certamente negativo....e non certo perchè non li correggano; inoltre è un dato che l'orale sia più abbordabile, anche se bocciano anche qui..
evo :
Ciao Neoarch, congratulazioni!!
Siccome io sono nella tua stessa situazione (anche se devo dare l'esame per la prima volta), nel senso che sto valutando le varie sedi (tra cui aversa, v. post precedente), volevo sapere qual' è stato il tema svolto e qualche domanda dell'orale... inoltre sai dirmi qualcosa su Parma? Ho un amico che l'ha fatto lì e mi ha detto le stesse cose tue su Ferrara... ciao e grazie!
Sam
neoarch. :
grazie per le congratulazioni.
I temi dello scritto a ferrara erano uno di progettazione (scuola materna), uno urbanistico e uno piu' tecnologico (padiglione espositivo con dettagli al 20). Gli ammessi all' orale 80, gli iscritti non so perche' sono stati pubblicati gli elenchi solo degli ammessi cmq piu' o meno 200 ma non posso dirlo con sicurezza. I risultati sono usciti intorno al 20 di luglio e gli orali si sono svolti tra il 22 e il 29 settembre quindi con abbastanza margine per prepararsi allo scritto. Un grande in bocca al lupo a tutti!
pasquale :
leggo con immenso piacere che le vostre esperienze avvalorano la mia tesi. Questo mi da la certezza che la scelta che mi portera a fare l' esame a milano sia quella giusta. Ad esempio a napoli ho visto bocciare gente preparatissima ,che aveva risposto a tutto , solo perche non aveva risposto alla domanda:"che cosa è la trave a coppone?" .questo è solo un esempio ma ce ne sarebbero tanti altri.quindi a voi la scelta,io la mia gia l'ho fatta ed è Milano.ciao a tutti
wawa :
Ciao, anch'io l'ho fatto a Ferrara, ho fatto un progetto molto vicino dalla realta perche l'avevo progettato anche prima per lavoro ero molto convinto ma non sono passato.
quindi Io dico che per questo esame vale molto la fortuna...
Fortuna :
Anche io l'ho fatto a Ferrara, sono stata fortunata in quanto ho preso una cantonata tremenda che, incredibilmente forse è passata inosservata (!!!) però lo svolgimento del mio tema (progettuale) si è sviluppato attraverso un percorso di ragionamento di cui ho illustrato graficamente le fasi ...passo per passo... che sia bastato quello? PS.: le richieste del tema erano innumerevoli, io le ho soddisfatte al 70%...
nicola :
concordo in pieno; esame fatto a milano e superato alla grande avevi ragione te e i tuoi colleghi l'esame è davvero semplice la commissione serena ad ogni seduta lo scritto corretto con la giusta attenzione insomma la sede di milano la consiglio proprio a tutti. ciao a tutti
la :
Sono ora nel dilemma Aversa o Ferrara, mi dici qualcosina in più sui temi di Ferrara e su come si svolge la prova scritta?Tipo formato dei fogli, matite pennarelli e materiale da portare...insomma cose pratiche.
Inoltre qualcuno mi sa sciogliere il dubbio sulla questione del cambiamento sostanziale dell'esame di stato per il vecchio ordinamento, della serie tema sul calcolo strutturale...insomma per il vecchio ordinamento resterà tutto com'è sempre stato?
neoarch. :
a ferrara si puo' disegnare sia su lucido sia su carta, a scelta. I fogli sono grandi, mi pare di un formato a meta' tra un A1 e un 100X70. Per quanto riguarda i pennarelli e colori puoi usare tutto quello che vuoi, ovviamente poi dipende dal supporto che scegli. Alcuni tipi di colori si abbinano meglio alla carta altri al lucido anche se devo dire che il tempo per gli "abbellimenti" e' davvero poco. I tavoli sono grandi, lo spazio e' piu' che sufficiente anche per consultare manuali... l' atmosfera e' tranquilla, le commissioni non controllano piu' di tanto... i temi dell' ultima sessione erano come ho detto uno di progettazione (scuola materna) uno di urbanistica (classico) e uno in cui si richiedevano dei particolari tecnologici in scala 1:20. io ho svolto il tema di progettazione. Nel testo erano gia' indicati tutti gli indici e vincoli da rispettare. Era richiesta la planimetria del lotto, una pianta, due prospetti, due sezioni e uno schizzo assonometrico (come nelle altre sedi). Se hai altre domande chiedi pure... ciao ciao
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