lolo : [post n° 101072]

lavori in economia

devo fare una dia per piccoli lavori in un appartamento: si tratta dello spostamento di due tavolati per ingrandire un bagno (ridimensionando il corridoio) e mettere una vasca da bagno. il proprietario vuole fare da se (eccetto per l'idraulico) e mi chiedevo quindi se posso mettere nella dia Lavori in economia o serve comunque un timbro e firma dell'impresa.
Grazie e ciao
M = Maffy :
Non vorrei sbagliarmi ma per lavori in economia e in particolare se si tratta del bagno ti dovrebbe bastare una manutenzione straordinaria....
M = Maffy :
se i lavori sonno in economia, il tecnico e il proprietario sono gli unici a firmare e non serve il durc
pat :
Certamente è manutenzione straordinaria ma non è detto che tutti i lavori di manutenzione straordinaria si possano fare in economia.
Fossi in te chiederei in comune all'ufficio tecnico se quel tipo di intervento per loro si può dichiarare in economia.
A me è capitato che per chiudere una porta e aprirla su un'altra parete abbiano chiesto tutta la certificazione dell'impresa. Se poi gli dici che devi fare opere idrauliche potrebbero anche storcere il naso per la realizzazione in economia.
Considera poi che se l'impresa che indichi nella dia non ha dipendenti il durc non serve.
Guido :
leggeti questo:

LAVORI IN ECONOMIA

Riferimenti normativi :
- Legge 11-2-1994 n. 109 e successive modifiche e integrazioni: art.24;
- (Regolamento) D.P.R. 21-12-1999 n. 554: artt 88 - 120 - 142 - 143 - 144 - 145 - 146 -147 - 148 - 153 - 176 - 177 - 178 - 179 - 180 - 181 - 182;
- (Provvedimenti Autorità Vigilanza sui LL.PP) Determinazione. n. 9/2001 del 21-2-2001.

Tipologie dei lavori in economia
Le tipologie dei lavori eseguibili in economia sono individuate dall' articolo 88 del Regolamento :
a) manutenzione o riparazione di opere od impianti per eventi imprevedibili e quando non è possibile ricorrere ai normali sistemi di affidamento ;
b) manutenzione di opere o di impianti di importo non superiore a 50.000 Euro ;
c) interventi in materia di sicurezza non programmabili ;
d) lavori non differibili dopo un infruttuoso esperimento delle procedure di gara ;
e) lavori necessari per la compilazione dei progetti (es. saggi, prove geognostiche ecc.) ;
f) completamento di opere o impianti a seguito di procedure di risoluzione del contratto o di esecuzione in danno, qualora sussista l'urgenza di completare i lavori.

Programmazione e finanziamento
Il Programma annuale dei lavori (art. 13 Regolamento) deve comprendere l'elenco dei lavori da eseguire in economia per i quali è possibile formulare una previsione, anche se sommaria.
Il bilancio di previsione deve prevedere stanziamenti distinti per gli interventi da eseguire in economia che sono prevedibili (es. manutenzione programmata) e per quelli che invece non sono preventivabili (es. manutenzione non programmabile e connessa a guasti) ; gli interventi in economia non preventivabili possono essere stimati sulla base delle risultanze degli esercizi finanziari precedenti (es. riparazioni guasti su impianti di edifici scolastici).
Il Regolamento prevede anche la possibilità di anticipare i fondi necessari per l'esecuzione dei lavori in economia con mandati intestati al Responsabile del procedimento, con obbligo di rendiconto finale.
Nel caso che la spesa per lavori in economia sia prevista nel quadro economico di progetto, l'autorizzazione all'esecuzione dei lavori è concessa direttamente dal Responsabile del procedimento.
Nel caso invece di esigenze impreviste e non connesse ad errori od omissioni progettuali, il Responsabile del procedimento può proporre l'utilizzo degli accantonamenti per imprevisti o di economie derivanti da ribassi d'asta, mentre l'autorizzazione ad eseguire i lavori deve essere concessa dalla Amministrazione appaltante.


Modi di esecuzione
L' articolo 142 del Regolamento prevede due modalità per l'esecuzione dei lavori in economia:
- in amministrazione diretta e cioè con l'organizzazione del lavoro direttamente a cura della Amministrazione e sotto la sua completa responsabilità ;
- per cottimi e quindi con l'affidamento dei lavori ad uno o più appaltatori, attraverso le procedure di affidamento previste.

Lavori in amministrazione diretta :
L' esecuzione dei lavori in economia in amministrazione diretta è consentita fino ad una spesa complessiva non superiore a 50.000 Euro.
Il Responsabile del procedimento organizza i lavori utilizzando il proprio personale o il personale eventualmente assunto ed acquisisce i materiali e noleggia le attrezzature e i mezzi necessari per l'esecuzione degli interventi.

Lavori affidati per cottimo :
L'esecuzione dei lavori in economia per cottimo è consentita fino ad una spesa complessiva non superiore a 200.000 Euro e deve riguardare l'affidamento di particolari tipologie di lavori, che sono individuate da ciascuna Stazione appaltante con uno specifico provvedimento.
Di norma si procede all'affidamento dei lavori attraverso una indagine di mercato fra almeno 5 imprese, esperendo quindi una trattativa privata preceduta da gara informale; per lavori di importo inferiore a 20.000 Euro la normativa consente di procedere ad un affidamento diretto.
Gli affidamenti tramite cottimo sono assoggettati a post-informazione, per cui occorre comunicare all'Osservatorio per i LL.PP. e pubblicare all'Albo della Stazione appaltante i nominativi degli affidatari.
L'atto di cottimo da stipulare presenta i contenuti principali di un normale contratto e precisamente :
a) l'elenco dei lavori e delle somministrazioni ;
b) i prezzi unitari per i lavori e per le somministrazioni a misura e l'importo di quelle a corpo;
c) le condizioni di esecuzione ;
d) il termine di ultimazione dei lavori ;
e) le modalità di pagamento ;
f) le penalità in caso di ritardo e il diritto della stazione appaltante di risolvere in danno il contratto, mediante semplice denuncia, per inadempimento del cottimista.

Contabilità dei lavori in economia
La contabilizzazione dei lavori in economia (articolo 176 Regolamento) deve essere effettuata con le seguenti modalità :
a) in caso di lavori in amministrazione diretta attraverso liste settimanali per le provviste dei materiali, per i noli e per la manodopera, con documentazione delle relative spese e quietanze degli interessati, riassumendo poi il tutto in appositi registri ;
b) in caso di lavori affidati per cottimo attraverso libretti delle misure e rispettivi registri di contabilità, in analogia a quanto previsto per gli appalti ordinari.
Le spese minute (esempio acquisti accessori) sono riassunte in una apposita nota, accompagnata dai documenti giustificativi di spesa (fatture o scontrini fiscali).
Il Direttore dei lavori compila quindi i conti dei fornitori ed i certificati di avanzamento dei lavori, mentre il Responsabile del procedimento dispone i pagamenti ai creditori, i quali devono rilasciare apposite quietanze.
Il Direttore dei lavori deve comunque inoltrare al Responsabile del procedimento un rendiconto mensile delle spese ed un rendiconto finale al termine dei lavori ; in caso di affidamenti per cottimo occorre predisporre un vero e proprio conto finale e provvedere al collaudo delle opere o all'emissione del certificato di regolare esecuzione.
L'articolo 148 del Regolamento consente al Responsabile del procedimento di predisporre perizie suppletive anche per i lavori in economia, qualora la somma disponibile si riveli insufficiente.
In ogni caso la spesa complessiva di perizia non può superare i 200.000 Euro ; talune interpretazioni del 2° comma del citato articolo 148 del Regolamento ritengono possibile predisporre perizie suppletive per un importo aggiuntivo massimo di 200.000 Euro, mentre un interpretazione più formale e corrispondente ai principi della legge ritiene che non si possa comunque superare colla perizia l'importo massimo fissato per i lavori in economia e cioè i 200.000 Euro (con l'eccezione per i lavori di somma urgenza , per i quali non dovrebbe esserci un limite di spesa, se finalizzati all'eliminazione di uno stato di pericolo per la pubblica incolumità).
Compete evidentemente alla Stazione appaltante approvare la perizia e assicurare la copertura della maggiore spesa.

Lavori d'urgenza
In caso d'urgenza il Responsabile del procedimento (o un tecnico incaricato) redige un apposito verbale, nel quale devono essere indicati i motivi dello stato d'urgenza, le cause che hanno provocato tale situazione e i lavori necessari per rimuoverla ; a tale fine deve essere quindi predisposta una apposita perizia estimativa dei lavori necessari.
Il verbale e la perizia vengono trasmessi alla Stazione appaltante, la quale dispone l'autorizzazione per l'esecuzione dei lavori in economia e provvede alla copertura della spesa necessaria.

Lavori di somma urgenza
In caso di somma urgenza e cioè quando non è consentito alcun indugio nell'esecuzione dei lavori, il Responsabile del procedimento (o il tecnico che per primo si reca sul posto e accerta i fatti) redige un apposito verbale, nel quale sono indicati i motivi dello stato di somma urgenza, le cause che lo hanno provocato e i lavori necessari per rimuoverlo e dispone altresì l'immediata esecuzione dei lavori anche con affidamento diretto, entro il limite di 200.000 Euro o comunque di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio per la pubblica incolumità (e quindi in tal caso senza limite di spesa).
Il prezzo della prestazione è definito consensualmente tra affidante ed affidatario e, in mancanza di accordo, è possibile comunque ingiungere l'esecuzione dei lavori ai prezzi fissati dalla Stazione appaltante, salva la facoltà dell'Appaltatore di formulare specifica riserva.
Entro 10 giorni dall'ordine di esecuzione il Responsabile del procedimento (o il tecnico incaricato) redige una perizia giustificativa dei lavori, che deve essere trasmessa unitamente al verbale di somma urgenza alla Stazione appaltante, la quale provvede all'approvazione dei lavori e alla copertura delle spese necessarie.
Nel caso che la Stazione appaltante non approvi i lavori ordinati, si procederà alla liquidazione delle sole spese relative alle opere già realizzate.

REGOLAMENTO PER L'ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

Indice
Art.1 Ambito di applicazione
Art.2 Specificazione dei lavori
Art.3 Sistemi di esecuzione
Art.4 Amministrazione diretta
Art.5 Cottimo
Art.6 Programmazione degli interventi
Art.7 Documentazione di progetto e autorizzazione
Art.8 Modalità di affidamento dei lavori a cottimo
Art.9 Lavori d'urgenza
Art.10 Lavori di somma urgenza
Art.11 Il contratto
Art.12 L'esecuzione dei lavori
Art.13 Liquidazione dei lavori
Art.14 Norme finali
Art.15 Entrata in vigore

Art.1
Ambito di applicazione
1. 1. Il presente regolamento disciplina l'esecuzione dei lavori che possono farsi in economia ai sensi dell'art.24, comma 6, della Legge 11.02.1994 n.109 e successive modifiche ed integrazioni, nonché degli artt. 78, 88, 143 e 144 del D.P.R. 21.12.1999 n.554.
Art.2
Specificazione dei lavori
1. 1. Nell'ambito delle categorie generali di cui all'art.88 D.P.R. 554/99,i lavori che possono essere eseguiti in economia sono:
a. a. manutenzione e riparazione di opere ed impianti quando l'urgenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e procedure di cui agli artt. 19 e 20 della Legge n.109/94 e s.m.i.
b. b. manutenzione (ordinaria e straordinaria) di opere ed impianti di importo non superiore a 50.000 Euro concernenti:
b1) strade (bitumazione, depolverizzazione ,allargamento ecc.) , piazze, marciapiedi, parcheggi e viabilità in genere;
b2) opere di presidio e difesa;
b3) fossi, canali, alvei e relativi manufatti;
b4) manutenzione verde pubblico ed essenze arboree;
b5) rete dell'acquedotto , dell'energia , delle fognature e relativi impianti
b6) sicurezza stradale, segnaletica orizzontale e verticale;
b7) fabbricati ed altri immobili comunali , relative pertinenze ,accessori, impianti ed infissi
b8) riparazioni e manutenzioni delle opere di urbanizzazione primaria in genere;
b9) demolizione di fabbricati fatiscenti e sgombero dei materiali
b10) sgombero della neve dalle strade;
b11) lavori cimiteriali
c. c. ogni intervento di protezione e sicurezza non programmabile, anche a seguito di richiesta degli organi preposti (A.S.L., VV.FF. ecc.);
d. d. i lavori di ogni specie da eseguirsi dopo l'infruttuoso esperimento di procedure di gara;
e. e. lavori necessari per la compilazione di progetti relativi ad interventi imprevisti ed imprevedibili(rilievi, indagini,ecc.)
f. f. completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione di contratti o in danno dell'appaltatore inadempiente, qualora vi sia necessità ed urgenza di completare i lavori
g. g. lavori da eseguirsi d'ufficio a carico dei contavventori a leggi, regolamenti e ordinanze
Art.3
Sistemi di esecuzione
1. 1. Tutti i lavori di cui all'art.2 possono essere eseguiti:
a. a. In amministrazione diretta;
b. b. Per cottimo fiduciario
c. c. Con sistema misto (in parte cottimo e in parte amministrazione diretta)


Art.4
Amministrazione diretta
1. 1. Ai sensi dell'art. 143 del D,p.r. n.554/99, sono eseguiti in amministrazione diretta i lavori che l'Amministrazione comunale può effettuare con proprio personale, impiegando mezzi o materiali propri oppure noleggiati o acquistati appositamente.
2. 2. I lavori anzidetti non possono comportare spese complessivamente superiori a 50.000 Euro, al netto di oneri fiscali, per singolo intervento.
3. 3. Fino alla concorrenza di 20.000 Euro al netto degli oneri fiscali, gli acquisti ed i noli necessari per l'esecuzione dei lavori in amministrazione diretta possono essere affidati direttamente ad un'unica ditta.
Art.5
Cottimo
1. 1. Qualora non sia possibile, anche per ragioni di opportunità, ricorrere all'esecuzione di lavori per amministrazione diretta, i lavori possono essere eseguiti mediante cottimo , con affidamento ad imprese fornite dei requisiti di legge.
2. 2. Le particolari tipologie richiamate dall'art.144 del D.P.R. 554/99 , nell'ambito delle quali è possibile l'affidamento mediante cottimo fiduciario oltre la somma di 50.000 Euro e fino a 200.000 Euro debbono rientrare nelle casistiche di cui alle lettere a), c), d) e) f) ,g) dell'art.1.
3. 3. I lavori affidati mediante cottimo , fatto salvo il limite di cui all'art.2, lettera b)), non possono superare l'importo complessivo di 200.000 Euro per singolo intervento, al netto di oneri fiscali
4. 4. Fino alla concorrenza di 20.000 Euro al netto degli oneri fiscali, gli interventi possono essere affidati direttamente ad un'unica ditta.
5. 5. Gli interventi di importo pari o superiore a 20.000 euro e fino a 200.000 Euro, con un massimo di 50.000 Euro per gli interventi di cui al comma 2, lettera b), dell'art.2, sono affidati mediante gara informale, preceduta da indagine di mercato, tra almeno cinque imprese.
6. 6. L'unità organizzativa responsabile del procedimento di affidamento è il Settore a cui fa capo il Servizio che gestisce l'utilizzo del bene interessato dall'intervento.
7. 7. Gli affidamenti tramite il cottimo sono soggetti a post-informazione mediante comunicazione all'Osservatorio e pubblicazione nell'albo pretorio comunale dei nominativi degli affidatari, da attuarsi mediante la pubblicazione della determina di affidamento.
Art.6
Programmazione degli interventi
1. 1. Entro il 15 settembre di ogni anno il Responsabile del Settore che gestisce il bene da assoggettare ad intervento di manutenzione redige l'elenco degli interventi di manutenzione che ritiene debbano essere eseguiti durante l'anno successivo, accompagnato dalla valutazione sommaria degli interventi.
2. 2. Ai sensi dell'art. 88, 3° comma, del D.P.R. n°554/99, il programma annuale dei lavori è corredato dall'elenco dei lavori da eseguire in economia diretta e/o cottimo.
Art.7
Documentazione di progetto e autorizzazione
1. 1. Per i lavori affidati per cottimo, ed entro il limite di 50.000 EURO, di norma (salvo procedure di urgenza e somma urgenza) occorre redigere: la perizia di stima dei lavori con le relative modalità, tempi di esecuzione, penali, eventuali allegati grafici, elenco prezzi.
2. 2. Per i lavori affidati per cottimi, (salvo procedure di urgenza e somma urgenza) superiori a 50.000 e fino 200.000 EURO, sarà approvato un progetto preliminare ;
3. 3. Nel caso di affidamento dei lavori a trattativa diretta - per importi inferiori a 20.000 EURO - visto il carattere fiduciario del rapporto, la perizia di stima, a giudizio del Responsabile del Servizio, può essere sostituita dal preventivo della ditta, cui verrà inviata la conferma d'ordine ad esecutività della determinazione dirigenziale di affidamento. Il preventivo dovrà comunque contenere tutte le informazioni necessarie a garantire il rapporto e l'esecuzione dei lavori.
4. 4. L'esecuzione dei lavori in economia, sopra i 50.000 Euro, dovrà essere autorizzata con atto di indirizzo della Giunta comunale, contestualmente all'approvazione del progetto preliminare.

Art.8
Modalità di affidamento dei lavori a cottimo
1. 1. La procedura per l'affidamento dei lavori a cottimo sarà avviata con determinazione del Responsabile del Settore, che assumerà valore di determinazione a contrattare, contenente l'impegno di spesa presunto ed il relativo visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria.
2. 2. l'atto di cottimo e la eventuale richiesta di offerta, nel caso di gara informale, dovranno indicare:
a. a. l'elenco e/o descrizione dei lavori e delle somministrazioni;
b. b. i prezzi unitari per i lavori e le somministrazioni da liquidare a misura nonché l'importo di quelli a corpo;
c. c. le condizioni e modalità di esecuzione dei lavori;
d. d. il termine di inizio e di ultimazione dei lavori;
e. e. le modalità di pagamento;
f. f. le penalità in caso di ritardo;
g. g. il diritto dell'Amministrazione appaltante di risolvere in danno il contratto o l'atto equivalente , mediante semplice denuncia, per inadempimento dell'affidatario delle proprie obbligazioni ovvero delle normative e regolamentari anche in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro; la risoluzione è dichiarata dal responsabile del procedimento previa ingiunzione del direttore dei lavori.
h. h. Le eventuali condizioni a cui è subordinato l'affidamento dei lavori e/o la sottoscrizione del contratto
i. i. Il richiamo al presente regolamento.
Le voci sopra elencate potranno essere raggruppate in apposito Foglio Patti e Condizioni che costituirà parte integrante e sostanziale dell'atto di cottimo.
1. 1. Nel caso di gara informale, la richiesta d'offerta dovrà indicare altresì il termine e le modalità previste per la presentazione nonché la documentazione a corredo dell'offerta medesima.
2. 2. La scelta dell'offerta sarà effettuata da una commissione di gara precedentemente nominata dal responsabile del settore con le modalità previste dal regolamento dei contratti.
3. 3. Verrà redatto verbale delle procedure seguite e delle risultanze emerse.
4. 4. Il responsabile del Settore con apposita determinazione approva le risultanze di gara e aggiudica i lavori.
5. 5. Per i casi di affidamento diretto la determinazione di cui al comma 1, contenente il nominativo della ditta e le indicazioni previste dal comma 2, costituirà l'atto di affidamento dei lavori.
Art.9
Lavori d'urgenza
1. 1. Nei casi in cui l'esecuzione dei lavori in economia è determinata dalla necessità di provvedere d'urgenza, questa deve risultare da apposito verbale, in cui sono indicati i motivi dello stato di urgenza, le cause che lo hanno provocato, i lavori necessari per rimuoverlo.
2. 2. Il verbale è compilato dal responsabile del procedimento o dal tecnico all'uopo incaricato ed è trasmesso, con una perizia estimativa, alla stazione appaltante per la copertura della spesa e l'autorizzazione dei lavori.
3. 3. Qualora il tecnico preposto alla conduzione dei lavori coincida col responsabile del procedimento le motivazioni di cui al comma 1 e la perizia estimativa dovranno essere contenute nella determina con cui si impegna la somma presunta necessaria alla esecuzione dei lavori.

Art.10
Lavori di somma urgenza
1. 1. In circostanze di somma urgenza che non consentono alcun indugio, il soggetto (tecnico o responsabile del procedimento) che si reca per primo sul luogo , contestualmente alla redazione del verbale di cui all'art.9, contatta il Responsabile del Settore per l'immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 200.000 Euro o comunque di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità.
2. 2. L'esecuzione dei lavori in somma urgenza può essere affidata in forma diretta ad una o più imprese individuate dal responsabile di settore o da altro tecnico presente nel caso di assenza o impedimento.
3. 3. Il prezzo delle prestazioni ordinate è definito consensualmente con l'affidatario; in difetto di preventivo accordo si procede con il metodo di cui all'art. 136 comma 5 del D,P.R. 554/99.
4. 4. Il Responsabile del procedimento o il tecnico incaricato compila , entro 10 giorni dall'ordine di esecuzione dei lavori una perizia giustificativa degli stessi e la trasmette a Responsabile del Settore che provvede alla copertura delle spese ed alla approvazione dei lavori.
5. 5. Qualora un'opera o lavoro intrapreso per motivi di somma urgenza non riporti l'approvazione del competente organo della stazione appaltante, si procede alla liquidazione delle spese relative alla parte dell'opera o lavori realizzati.
6. 6. Qualora il tecnico preposto alla conduzione dei lavori coincida con il responsabile del settore , le motivazioni previste ai commi precedenti e la perizia estimativa dovranno essere contenute nella determina di impegno necessario alla esecuzione dei lavori.
Art.11
Il contratto
1. 1. Il contratto relativo ai lavori da eseguirsi mediante cottimo dovrà indicare quanto previsto al comma 2 dell'art.8 e potrà essere redatto nella forma di :
a. a. corrispondenza commerciale, mediante lettera di adesione all'offerta della ditta affidataria contenente inoltre le eventuali prescrizioni e/o condizioni che a loro volta dovranno essere controfirmate dalla ditta stessa per accettazione;
b. b. scrittura privata da registrarsi in caso d'uso;
c. c. atto pubblico amministrativo (soggetto obbligatoriamente a registrazione fiscale). L'atto pubblico è obbligatorio nel caso l'importo contrattuale sia superiore a 10.000 Euro escusa I.V.A.
1. 1. Nelle more della stipula degli atti di cui ai precedenti punti b) e c) , in caso d'urgenza e dopo la determina di aggiudicazione, il responsabile potrà disporre l'immediato inizio dei lavori
Art.12
L'esecuzione dei lavori
1. 1. i lavori in economia, da eseguirsi sia in amministrazione diretta che a mezzo cottimo, sono svolti sotto la direzione e/o controllo degli uffici del comune.
2. 2. Il responsabile del procedimento, qualora ravvisasse fatti o elementi che possano configurare sostanziali violazioni del rapporto contrattuale , informerà il responsabile del settore (qualora non coincida col responsabile del procedimento) proponendo l'adozione di opportuni provvedimenti
Art.13
Liquidazione dei lavori
1. 1. di norma la liquidazione è effettuata alla fine dei lavori con le modalità previste dal regolamento approvato con D.P.R. 21.12.1999 n.554, salvo che il contratto non disponga diversamente. Contestualmente alla liquidazione finale saranno svincolate o restituite le cauzioni presentate dall'impresa.
2. 2. I lavori di manutenzione spicciola o interventi di irrilevante complessità potranno essere liquidati sulla scorta delle fatture vistate dal responsabile del procedimento attestante la regolare esecuzione e la congruità dei prezzi ; le fatture dovranno essere corredate della lista delle somministrazioni e dei cottimi prestati.
Art.14
Norme finali
1. 1. Sono abrogate tutte le disposizioni comunali vigenti o incompatibili con quelle del presente regolamento.
2. 2. Per quanto non previsto dal presente regolamento trovano applicazione, in quanto applicabili, le leggi e i regolamenti vigenti in materia , con particolare riguardo alla Legge 11.02.1994 n.109 e successime modifiche ed integrazioni, nonché al D.P.R. 21.12.1999 n.554 ed al D.M. 10.04.2000 n.145.
Art.15
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il decimo giorno successivo alla sua pubblicazione nell'albo pretorio comunale.


Lavori in economia
Pubblicato un decreto che indica le modalità per la loro esecuzione
12/04/2005 - E' stato pubblicato un decreto che indica le modalità e le procedure per l'esecuzione dei lavori in economia.
In base all'art. 1 del decreto sono eseguiti in economia, i lavori di manutenzione, adattamento, riparazione e realizzazione di opere e/o impianti quando l'esigenza e' rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 19 e 20 della legge n. 109/1994, nei limiti d'importo stabiliti dal successivo art. 2; la manutenzione di opere e di impianti di importo non superiore a 50.000 euro; gli interventi non programmabili per la sicurezza, nonche' quelli destinati a scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, a danno dell'igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale, nei limiti d'importo stabiliti dal successivo art. 2; i lavori per i quali siano stati esperiti infruttuosamente i pubblici incanti o le licitazioni o le trattative private e non possa essere differita l'esecuzione; lavori necessari per la compilazione di progetti; il completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell'appaltatore inadempiente, quando vi e' necessita' ed urgenza di completare i lavori.
Il decreto indica, per quanto concerne il modo di esecuzione dei lavori in economia, due modalità quali l'amministrazione diretta, con il limite di importo di 50.000 euro, con esclusione dell'I.V.A.; il per cottimo, con il limite di importo di 200.000 euro, con esclusione dell'I.V.A.
lolo :
grazie, in base a quello che leggo non sarebbe possibile... ma provo comunque a chiedere in comune, grazie a tutti
Anders :
Ha detto bene Pat, chiedi in Comune...
chicca2 :
La 109/94 fa riferimento ai lavori pubblici, non penso possa estendersi anche ai privati. In ogni caso chiedere in comune non fa male.
Ciao
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Non mandarmi più avvisi

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