Ronin e Delli, dove siete? Tiratemi fuori anche questa volta dal mio impasse! :-) E' notte e solo ora metto mano a computi, relazioni e... vivaddio parcelle.
Quesito: ho eseguito fuori sede un soprallugo per visionare due appartamenti su incarico di un cliente che ne vuole valutare la reale consistenza e la congruità del prezzo richiesto al fine di deciderne l'acquisto.
A sopralluogo effettuato, reperita la necessaria relativa documentazione, redigo relazione con stima e consegno al committente.
Computo la parcella considerando (Capo G, art. 24 del T.U.) la perizia come "sommaria" (aliquota di applicazione del 50%) o "particolareggiata" (aliquota di applicazione 100%)...?
Grazie a quanti condivideranno la loro esperienza!
semilateres : [post n° 106519]
Parcella per perizia di stima.
cmq non so aiutarti, non "perizio".
saprai tu decidere in che modo hai svolto la perizia, e quindi se il compenso della sommaria lo reputi adeguato all'impegno che è stato necessario.
saprai tu decidere in che modo hai svolto la perizia, e quindi se il compenso della sommaria lo reputi adeguato all'impegno che è stato necessario.
Dipende anche dal procedimento di stima, sintetico o analitico, dalle ore che hai impiegato, ecc...in effetti chi meglio di te può giudicare sommaria o particolareggiata la valutazione?
Angy
Angy