eliana : [post n° 107023]

oneri di urbanizzazione

ciao a tutti! Chi mi sa rispondere? Devo calcolare gli Oneri Concessionari di una palazzina a Torino che cambia destinazione d'uso: da turistico-ricettiva a abitazione. Se ho ben capito devo computare oneri di urbanizzazione e oneri di costruzione. Per gli oneri di urbanizzazione calcolo il volume (superficie coperta x h) e lo moltiplico per 39,67 euro/mq come da tabella... e poi? Devo calcolare la differenza con gli oneri di urbanizzazione per la precedente destinazione turistico-ricettiva? E per gli oneri di costruzione? Grazie a chi mi sa rispondere mevy
delli :
tanto per iniziare il turistico ricettivo lo paghi a mq quindi non ti serve calcolare il volume...
inoltre, solitamente (ma dovresti verificare perchè ogni comune fa storia a sè) l'oouu per il turistico è nettamente superiore all'oouu del residenziale (€/mc)
ad ogni modo: premesso che ti conviene sentire l'ufficio tecnico perchè, come già detto, ogni comune fa storia a sè, inoltre, se è un PdiC lo calcola il comune l'onere da pagare e, ancora, verifica se è una destinazione compatibile da prg quella che proponi di cambiare...
presumibilmente pagherai (tieni anche presente che ci sono leggi regionali... nello specifico quelle piemontesi non le conosco) una % (di solito il 10%) del computo delle opere che realizzerai... può essere che venga adottato un calcolo per computare un volume virtuale... ma ripeto: fai prima a chiedere in ufficio tecnico
bye bye
Anders :
Sono pignolo lo so, ma questa dicitura non la sopporto perché è errata.
delli :
vero...
il contributo di costruzione (art 16 e seguenti dpr 380/2001) è composto dagli oneri di urbanizzazione (oouu 1+2) e dal contributo sul costo di costruzione
bye bye
ks :
il cambio d'uso di configura come ristrutturazione, è estraneo all'esenzione (casi previsti art. 17 DPR 380/01) e pertanto oneroso.
la misura dipende da:
- OOUU 1 e 2;
- costo di costruzione

i primi li determini per differenza tabellare, tra la destinazione futura e l'attuale, rivalutata ad oggi per comparara;
il secondo applicando una percentuale, massimo 10%, del costo documentato degli interventi, fatto salvo che non sia più conveniente per il richiedente l'applicazionde del costo tabellare, ma di solito non lo apllica nessuno e lo calcolano sul computo metrico estimativo tout court.

saluti

KS
desnip :
Non sempre gli oneri li calcola il comune per i PdiC.
Qui da noi richiedono una perizia asseverata dal tecnico. Insomma, l'UT fa di tutto per lavorare il meno possibile...:-)
eliana :
grazie a tutti!
grazie soprattutto a ks!
buona giornata
mevy
delli :
quello che dici tu è vero ks ma, in casi di cambi di destinazione da destinazioni più onerose verso destinazioni meno onerose (turistico -> residenziale) devi trovare altro metodo (in lombardia c'è una legge regionale che fa analisi dei vari casi poi i comuni applicano)
x desnip... ok che ti calcolo io gli oouu ma... dovrò sapere nel tuo comune come si calcolano? vorrai tu, tecnico comunale, illuminarmi se è la prima volta che calcolo oneri nel tuo comune? (purtroppo il discorso è sempre lo stesso: ogni comune lavora +/- come vuole)
bye bye
desnip :
Giusto così, per informazione: al mio comune inviano con la lettera dell'avvenuto parere favorevole, un modello che si utilizza appunto per il calcolo degli oneri. Alla fine basta compilarlo con tutte le misure e fare i calcoli e poi asseverare il tutto (perchè bisogna prendersene la responsabilità).
delli :
nessun problema prendersi le responsabilità... ci mancherebbe
il discorso è: se non conosco il metodo (e non sono obbligato a conoscerlo visto che ogni comune fa come gli pare) vorrai darmi gli strumenti per calcolarlo?
poi mi assumo assolutamente la responsabilità dei calcoli che faccio
bye bye
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