restauratrice : [post n° 108339]

ancora la ritenuta d'acconto

ciao a tutti,
avrei bisogno di capire meglio...
in merito alla ritenuta d'acconto ho capito che le persone(con p.iva) che mi commissionano il lavoro daranno a me il netto pattuito e pagheranno al fisco il 20% sull'importo...ora,come faccio a sapere se queste persone mi iscriveranno all'inps e verseranno quel 20%??
e cosa altrettanto importante..se lavoro nel loro cantiere è lecita la mia posizione con la ritenuta d'acconto?a livello di sicurezza di cantiere con la ritenuta d'acconto sono coperta da eventuali infortuni?e se ci fossero dei controlli sono "nel giusto"???
tra colleghe c'è molta confusione..anche perchè si è sentito parlare di multe fatte a cantieri con la presenza di persone lavoranti con la ritenuta d'aconto.... grazie
lorenzo :
Cosa intendi... ritenuta d'acconto?
Prestazione occasionale o contratto a progetto?

Se intendi la prestazione occasionale non è previsto il pagamento di contributi previdenziali, ma il datore di lavoro deve versarti solo la ritenuta d'acconto...

A livello di sicurezza dei cantieri non credo che ci siano problemi... perchè se operi con prestazione occasionale figuri come lavoratore autonomo e non dipendente.

Forse le multe sono fioccate per temi inerenti il lato fiscale...
restauratrice :
ciao,
intendo una collaborazione occasionale dove io lavoro in cantiere e faccio alle persone per cui lavoro una ritenuta d'acconto.
ok,è chiaro ora che per quanto riguarda inps e inail non ho nessuna copertura,ma allora ho altre due domande:
quel 20 % di ritenuta a cosa serve?
e se volessi avere le due coperture (che ho sempre avuto lavorando con contratti a progetto)cosa devo fare?non posso pagarle io a parte in base a quello che percepisco?
il problema è che altrimenti,a parte le tasse che pago con il 20 %,non sarebbe molto in regola come situazione....sbaglio? grazie
lorenzo :
il 20% di ritenuta d'acconto è la tua irpef.
Come dici giustamente, il contratto a progetto prevede una copertura inps ed inail in quanto lavoro parasubordinato.

Il regime di prestazione occasionale è tutta un'altra storia; è il modo per un lavoratore autonomo di non aprire partita iva per prestazioni di lavoro a carattere saltuario..

Cosa devi fare per avere un minimo di copertura?

1) rimanere come collaborazione occasionale ma rinunciando alla copertura e rischiando se in realtà il tuo lavoro non è affatto saltuario; al limite puoi farti un'assicurazione privata;
2) farsi fare un cocopro avendo copertura inps ed inail;
3) aprire partita iva, iscriverti alla tua cassa di previdenza e farti una polizza assicurativa tipo unipol.

Purtroppo non ci sono scorciatoie
restauratrice :
in realtà questo cantiere per me è un pò una parentesi..è effettivamente fatto con l'idea che sarà una cosa da fare per "coprire"il lasso di tempo vuoto tra un contratto e un altro.
per quanto riguarda l'assicurazione io ne ho una indipendente dall' inail che mi copre durante i lavori a progetto fatti in questi anni.
quindi,in teoria, su questo punto dovrei essere a posto..il discorso cade sulla copertura inps..ma alla fine penso che 4 mesi non incideranno poi così tanto...
io avrei voluto mi facessero un cocopro..ma l'architetto che mi darà questo lavoro dice che per lui diventa troppo oneroso farmi un contratto di quel genere..non sò quanto effettivamente gli possa incidere a livello economico?!
per la terza scelta...beh..visto che nel mio campo si lavora un pò a singhiozzo sarebbe troppo dispendioso aprire una p.iva con 3000 euro da pagare solo di inps e inail all'anno.
la situazione non è per niente rosea....ma chi me lo ha fatto fare??? :-) grazie
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