checco : [post n° 109727]

codice attivita'?

ciao ragazzi piccolo quesito...
io attualmente se pur avendo passato l'esame di abilitazione per l'esame di stato come architetto, non ho ancora presentato domanda per l'iscrizione all'ordine.
Attualmente devo andare in uno studio che mi ha richiesto partita iva e io andando all'agenzia dell'entrate, mi hanno detto che finchè non mi iscrivo all'ordine posso avere partita iva, ma non sono soggetto a versare i contributi all'inarcassa. dovrei inserire un codice analogo, del resto la partita iva può aprirla chiunque..

quindi riassumendo quale codice attività posso mettere considerandomi come disegnatore per uno studio senza voler figurare come architetto visto che non voglio ancora incrivermi all'ordine? Grazie anticipatamente
lorenzo :
7420C
delli :
attento però perchè così versi i contributi all'inps (e sono molto di più di quelli che versi a inarcassa tipo 18-19% inps contro 12% inarcassa) e poi avrai dei problemi per ricongiungerli a inarcassa... valuta se non ti vale la pena iscriverti all'ordine e, conseguentemente, a inarcassa anzichè come disegnatore...
bye bye
delli :
quando apri partita iva puoi usare quella degli "studi di architettura" perchè hai i requisiti per avere quel codice (laurea e abilitazione) ma non hai i requisiti per iscriverti a inarcassa (non sei iscritto all'ordine) quindi rientri nella gestione inps...
bye bye
checco :
il codice che avevo trovato io infatti era 74.20.e in studi di architettura...
per quanto riguarda inps o inarcassa, ho già fatto le valutazioni....inps...perchè sinceramente no so quanto tempo rimango in italia, e poi se il lavoro intrapreso non dovesse piacermi, potrei trovarmi a versare dei contributi senza magari avere un lavoro, invece con l'inps, appena voglio chiudo la partita iva e non devo dare resto ad inarcassa... per quello che ho visto io nel mio anno e mezzo di lavoro, non è molto remunerativo, quindi 18% o 12%, preferisco la libertà di aprire o chiudere p iva sneza troppi casini!!
sil :
a me l'ordine ha detto che fino a quando non sono iscritta non posso aprire partita iva con codice "studi di architettura" (7420E)... a differenza di chi mi ha detto (come dici tu) che l'unico requisito per aprirla è appunto essere laureata e aver passato esame di stato.
In conclusione... quale versione dovrebbe essere giusta? Io penso che aprire iva così non dovrebbe includere l'iscrizione all'ordine anche perchè io posso essere laureato e aver passato esame di stato ma non voler praticare... alla fine lo sono architetto dopo la laurea e l'esame di stato!!
Chi ci capisce è bravo.........
lorenzo :
attenzione!
Aprire la partita iva su un codice attività protetto senza l'iscrizione all'albo non è consentito; in primo luogo perchè, comunque, in caso di apertura senza requisiti, si è costretti a rimanere in standby fino a quando si regolarizza l'iscrizione (in caso contrario sarebbe esercizio abusivo della professione - da codice penale)
simpho :
secondo me (e secondo la segretaria dell'O.A. di Milano con cui ho parlato) è una cosa semplice, sostanzialmente quello che diceva delli: si può aprire la p.iva con il codice studi di architettura anche prima della conferma dell'avvenuta iscr. all'ordine, ma ovviamente nel frattempo non la si può "usare" cioè non si può fatturare. tutto qui. Quindi aprirla prima è consentito, fatturare no!
delli :
ovviamente... se io poi devi fatturare come disegnatore è inutile che apri come studio di architettura...
bye bye
checco :
7420e o 7420c?
simpho :
hai detto che hai fatto le tue valutazioni, che preferisci l'inps ecc ecc... quindi ti sei risposto da solo: 7420C.
E' una tua scelta! Ciao
Avvisami quando qualcuno risponde
Non mandarmi più avvisi

Se vuoi essere avvisato quando qualcuno interviene in questa discussione, indica un nome e il tuo indirizzo e-mail.