EMERGENZA

dipende da quale città devi spostarti e dove andrai! io comunque andrei a fare la supplenza, tanto uno studio lo troverei anche lì e poi chissà cosa ci riserva la vita domani...

grazie per la risposta veloce!
la città è lontana, ma ho un appoggio(casa di parenti); il fatto è che per iniziare mercoledì devo partire domani... e l'ho saputo oggi, che dovevo firmare il contatto con lo studio... è tutto sottosopra...
allo studio sono stati pure gentili...ma qui le cose vanno pr le lunghe e ora che mi arriva uno stipendio degno di tale nome avrò passato i trenta(ne ho 28)...

ovvio che devi anke pensare se nella città ke lasci ci sono dei legami particolari ( il lavoro e il denaro sono molto ma non tutto!!) oppure se pensi ke cambiare aria ti faccia bene; per il resto 600 euri netti per un part time se davvero sono netti nn sono malissimo e nel resto della giornata puoi anke trovarti dell'altro da fare..io prendo molto meno, abito in una città che nn mi piace e invece adorerei anche poter insegnare ed. artistica e storia dell'arte ! se mai se non vai dimmi ke città è ke ci vado io..;-) in bocca al lupo!!!

io rimarrei!! dovunque ti sfrutteranno, non credere che chi non ti conosce sarà più buono. Se devi lasciare la tua città e cambiare la tua vita ne deve valere la pena. Partirai per qualcosa che ti piacerà......

pagherai qualcosina credo, per:....... lo spazio che occupi, la lavatrice il riscaldamento i pasti........diciamo che una buona parte dello stipendio la lascierai per mantenereti(spero) altrimenti rischi di tornare a casa e trovare la valigia sul pianerottolo.

io continuo a dire di andare! la vita va vissuta, e nulla va lasciato! neanche a me piace l'insegnamento, ma è una nuova esperienza e secondo me è da fare!
non pensarci! parti subito!

Bè, hai un pò di sicurezza dallo stipendio della supplenza intanto che cerchi uno studio,giusto? puoi anche permetterti di cambiarlo se non ti piace, non dovendo contare solo su quello per vivere!... poi non è che x forza sarà un'esperienza fantastica, però, avendo anche 28 anni,e non sono certo tanti, puoi permetterti di provare secondo me: se butta male alla fine della scuola torni indietro no?in bocca al lupo!

... domani ci fai sapere cosa hai deciso?...

Io ho provato ad insegnare...lo scorso anno, per 6 mesi, ma era una cosa che facevo solo per denaro e francamente non mi piaceva. Se si fa solo per quello ti assicuro che è una cosa frustrante, soprattutto perchè ti rendi conto che la scuola italiana è davvero difficile...è anche difficile frae tutte e due, perchè oltre alle mattine che devi insegnare ci sono tanti impegni extrascolastci, vedo riunioni per la programmazione, le pagelle e incontri con i genitori...tutti nel pomeriggio....

grazie a tutti per le risposte!
Ho rifiutato la supplenza...mi sto già dando della cretina, naturalmente...allo studio ho spiegato la situazione, mi hanno fatto il contratto facendop grandi promesse(da marinaio?) per il futuro: lavoretti extra, ore libere, incentivi... molto hanno pesato le esperienze di famiglia: ho una sorella che fa l'insegnante da 4 anni e una madre che l'ha fatto fino alla pensione, entrambe frustrate e stufe. insomma, non me la sono sentita di ricominciare tutto dall'oggi al domani senza crederci veramente. il mio contratto è a tempo determinato, vediamo che succede... grazie di nuovo a tutti e in bocca al lupo!

ciao siska, scusa se mi intrometto.. ma come hai fatto a essere chiamata per la supplenza?avevi dato la disponibilità con le graduatorie di istituto? io invece sono appena stata licenziata nel mio studio e l'idea dell'insegnamento mi attira molto ma mi chiedevo se poi effettivamente chiamano anche chi non ha mai insegnato.. se preferisci rispondermi in privato per darmi qualche consiglio fammelo sapere che ti dò la mia mail. grazie mille..

dopo la laurea(aprile 2005)mi sono iscritta in un elenco per i non abilitati. con la laurea in architettura ti chiamano per educazione tecnica, artistica(alle medie), architettura (nei licei artistici), disegno(alla scuola per geometri o istituti tecnici), materie così, insomma.
mi hanno chiamata la prima volta dopo due anni, tanto durano le graduatorie, e come immaginerai ero quasi in fondo, perchè senza abilitazione contano solo i punti che ti danno un buon voto di laurea e esperienze pregresse(nel mio caso assenti). attenzione: il mondo della scuola è un gran macello,gli insegnanti(abilitati) sono tantissimi e la maggior parte è precario, persino a 40 anni!!! così si vocifera per i provveditorati che la siss sarà presto chiusa, e che le graduatorie insegnanti sia abilitati che non, saranno "congelate" fino a che TUTTI avranno una cattedra( annus domini 2020?!!!???). insomma, questa supplenza che mi è capitata era proprio un caso fortuito, probabilmente nella provincia dove ho fatto domanda c'è stata carenza di insegnanti abilitati questo semestre. se vuoi entrare nella scuola, ti conviene informarti al più presto. per sapere dove chiamano i non abilitati, chiama direttamente i provveditorati, sono lì per questo. di nuovo attenta: noi non abilitati siamo visti molto ma molto male da chi ha fatto la faticosa siss... ciao e in bocca al lupo!

Grazie siska, effettivamente lo so che il mondo della scuola non offre porte facilmente sfondabili e che bisogna prepararsi a una lunghissimo periodo di precariato.. grazie cmq per la risposta, purtroppo penso rimarrà un sogno perchè la vedo dura riuscire ad entrare senza abilitazione e senza esperienza.. magari in una scuola privata se sono fortunata.. purtroppo dopo 4 anni in uno studio in cui ho fatto e disfatto disegni in autocad e poi ho ricevuto il ben servito sono un po' delusa dalla professione dell'architetto e mi chiedo cosa ho studiato per fare. non so se la mia vita sarà fare l'insegnante ma vorrei provarci...