fama? : [post n° 115248]

che cosa mi consigliate

Salve a tutti colleghi sono una ragazza laureata in architettura e da circa un mese abilitata...Ora però ho un grosso problema: da circa un anno e mezzo sto lavorando naturalmente al nero in uno studio di architettura e nello stesso tempo durante il fine settimana faccio la disegnatrice presso un mobilificio. Il consiglio che vi chiedo è come deve fare una persona che si trova l'intera settimana a lavorare a cercare di essere tutelata almeno lavorativamente? quando soprattutto quello che ti danno è una miseria rispetto a quello che un ogli da! e poi secondo voi se uno volesse andare a lavorare a ll'estero come è meglio organizzarsi? e dove sopprattutto? AIUTATEMI son onel panico totale e nello stesso tempo molto ma molto indecisa!!!!!!
Campanellino :
Intanto se sei ti rendono cos' tanto ansiosa ti consiglio di lasciare questi 2 lavori e poi, con calma, cercare qualcosa di un po' più serio... Visto che hai già avuto diverse esperienze lavorative non credo che avrai difficoltà a trovare di meglio!

Poi cosa intendi per tutelata lavorativamente? Tutelata per gli infortuni? Oppure avere dei giorni di malattia? O ancora avere una pensione garantita? In genere per le collaborazioni in studi viene richiesta l'apertura della p.iva, con la quale però non ti sono dovuti né giorni di malattia né risarcimenti per infortuni (è tutto basato su arbitrari accordi tra le parti) . Se invece lavori in azienda è diverso: sei assunta e hai tutte le garanzie del caso..........ma non ho capito: TU COSA VORRESTI FARE???
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