Laura : [post n° 116164]

ritenuta d'acconto?

Ciao a tutti,
mi sono appena iscritta all'abo degli architetti è ho da regolarizzare i miei rapporti di lavoro con uno studio con cui collaboro da un po'... Loro chiedono fattura con partita iva e non intendono fare contratti di nessun tipo, dicono essere poco convenienti... io aspetterei ancora ad aprire PI...
cosa mi consigliate? dite che posso provare sulla strada della ritenuta d'acconto o non ne vale la pena?
dan :
ciao, io fossi in te aprirei la p.iva e se puoi meglio quella agevolata.... devi solo capire quanto sono disposti a darti come lordo e poi farai i tuoi calcoli per vedere se ti conviene... almeno con p.iva potrai fare tranquillamente i tuoi lavori senza alcun problema... ciao
Laura :
Grazie per l'attenzione dan
ci ho pensato un po' ma proprio mi sfugge come mai nell'opinione comune alcune persone insistono nel rimandare l'apertura di PI per evitare tutta una serie di complicazioni che ne conseguono e altre lo consigliano come una manna dal cielo...
Immagino che ognuno abbia le sue buone motivazioni, ma nel caso di un lavoro temporaneo, in vista di un possibile dottorato a novembre che mi riporterebbe dal mondo del lavoro a quello della ricerca, mi consiglieresti ancora l'apertura di PI?
dan :
in caso di dottorato allora forse no... dipende, se mentre fai il dottorato riesci ad avere qualche tuo lavoro decente allora forse ti conviene tenerla aperta.. se invece farai solo il dottorato, non ti conviene nemmeno aprirla. Anche perchè se la apri (in regime agevolato) e poi la chiudi, perdi la possibilità di sfruttare il regime agevolato per i tre anni famosi... valuta bene... ciao
Laura :
sei stato gentilissimo grazie, non sai quanto basti poco a volte.
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