Devo stendere un disciplinare in tempo record...e considerando che non ne ho mai fatto uno potete immaginare!!!
Tanto per farvi capire si tratta di una DIA per una bussola di ingresso in muratura (peraltro già esistente ma in metallo) e poi del successivo accatastamento, cifra richiesta 1000 euro.
Il modello che ho sotto mano è questo:
www.ordinearchitetti.mi.it/servizi/parc/docs/incaricoprivati.rtf
Allora le domande sono:
1) Se per il lavoro il committente dovrà pagare 2 professionisti (con 2 fatture distinte) che si spartiscono il lavoro (ma non sono soci) posso far risultare ciò nell'art.1 come "gruppo professionale composto da..." oppure va fatto un disciplinare per ogni architetto?
2) riguardo all'art.5: il disciplinare è valido solo se fatto seguendo le tariffe professionali? Secondo voi, visto che la cifra di 1000 euro non è venuta fuori dalle prescrizioni del tariffario ma da accordi tra il mio socio e il committente, questo articolo andrebbe omesso? O addirittura il disciplinare non ha validità?
3) riguardo all'art.8: la parcella va fatta convalidare per forza dall'ordine?
Campanellino : [post n° 116847]
disciplinare lampo
1) no, meglio nominare prima un referente, e stendere un accordo privato tra i due professionisti sulla divisione dei compensi (costituire un gruppo di progettazione è un atto formale)
2) no, come noto, non sono più vincolanti (meglio cmq impostar le cose come tariffa professionale - sconto, il cliente sarà contento...)
3) no, solo in caso di contestazioni tra committente e professionista
2) no, come noto, non sono più vincolanti (meglio cmq impostar le cose come tariffa professionale - sconto, il cliente sarà contento...)
3) no, solo in caso di contestazioni tra committente e professionista
Scusa ronin, un'altrra precisazione, sempre in riferimento al fac simile del link che ho riportato:
Per quanto riguarda le prestazioni richieste (art. 3) cosa si intende per "assistenza al collaudo" e "liquidazione"?
In realtà di tutto questo articolo io pensavo di mettere:
-progetto comunale
-collaudo opere architettoniche (necessario x la fine lavori)
-pratiche catastali (sempre necessaria x fine lavori)
Non indicherei la DL dato che di fatto il "progetto" non lo abbiamo fatto noi e lo seguirà qualcun altro (per quello che ci sarà da seguire!!), noi verificheremo solo in fase di collaudo la conformità alla fine dei lavori.
Che ne dici?
Per quanto riguarda le prestazioni richieste (art. 3) cosa si intende per "assistenza al collaudo" e "liquidazione"?
In realtà di tutto questo articolo io pensavo di mettere:
-progetto comunale
-collaudo opere architettoniche (necessario x la fine lavori)
-pratiche catastali (sempre necessaria x fine lavori)
Non indicherei la DL dato che di fatto il "progetto" non lo abbiamo fatto noi e lo seguirà qualcun altro (per quello che ci sarà da seguire!!), noi verificheremo solo in fase di collaudo la conformità alla fine dei lavori.
Che ne dici?
il collaudo è una fase prevista solo per le opere denunciate al genio o pubbliche (o se richiesta specificamente dal cliente).
la liquidazione consiste nel pagare la contabilità (=liquidare i corrispettivi dovuti all'impresa).
la liquidazione consiste nel pagare la contabilità (=liquidare i corrispettivi dovuti all'impresa).
quel modello di disciplinare è fatto per contemplare tutte le iopotesi e procedure da seguire in una prassi edilizia completa e un po' più consistente di lavori per una DIA di manutenzione straordinaria come la tua...
semplifica... ci sono in giro modelli "light" sul sito di altri ordini (ora non ho link sotto mano...) oppure rendi un po' più snello questo modello
bye bye
semplifica... ci sono in giro modelli "light" sul sito di altri ordini (ora non ho link sotto mano...) oppure rendi un po' più snello questo modello
bye bye
