Cambio lavoro

ti consiglio di pensarci molto bene, se ti piace lavorare in uno studio ne sentirai la mancana, personalmente ho fatto una scelta simile e me ne pento tutti i giorni, certo ho uno stipendio fisso e la 13° ma non ci sono soddisfazioni di nessun tipo, se trovassi le stesse condizzioni o simili in uno studio non ci penserei 2 volte ad andarmene. tieni anche conto se questo nuovo lavoro ti permetterà di portare avnti cose tue o meno, personalmente mi aiuta ad affrontare la depressione quotidiana. se invece è solo lo stipendio che ti preme allora vai tranquillo!

io un anno e mezzo fa ho scelto un posto fisso con 13° e 14° mensilità lasciando lo studio no a 5€ ma a 8€/ora... se hai passione per quello che fai e ovviamente una certa predisposizione per l'architettura posso consigliarti di non mollare, il solo stipendio non basta per dare un senso a 8 ore al giorno di noia...prova a parlarne con il capo magari un aumento può permetterselo...io dopo averci parlato ho avuto una controposta e sfortunatamente con il senno di poi non ho accettato, valuta se nello studio hai la possibilità di apprendere cose nuove se ti viene data autonomia se sei in grado di gestirti le commesse quattro anni di studio non sono pochi fai un punto della situazione in modo sincero, se sei ancora a fare 'il disegnatore' per il capo cerca altre strade... altrimenti parlaci, anche lui non vorrà perderti così facilmente...considera che poi tornare indetro non è così semplice ti sentirai dire dove andrai a fare i colloqui che non se la sentono di farti lasciare un posto fisso o comunque non ti sarà sempre possibile prendere un mese di ferie per fare i periodi di prova...comunque sia in bocca al lupo..

fai bene ad accettare, almeno vedi come funziona, cosa fai e come ti trovi. E comunque negli studi fai sempre una vita grama, ti assicuro. Anche nei grossi studi.

Quando mi vengono in studio rappresentanti di ditte d'arredamento vedo che spesso non sono architetti. Lo stesso posso dire per i colleghi con cui ho lavorato in un'esperienza presso un negozio. In sintesi: ti troverai a fare un lavoro per cui non è indispensabile la tua laurea e di conseguenza ne risullterai sminuito. Ma questo solo come ulteriore riflessione: le 14 mensilità sicure non sono una cosa da buttare via senza pensarci.

Ti posso portare la mia esperienza che però è contraria alla tua. Dopo la laurea e qualche breve esperienza in studio sono stata per quasi due anni in uno show room di elementi di arredo, e ora sono finita in studio, mi mancava davvero tanto!!! Vero, stipendio fisso, meno preoccupazioni economiche ma taante taaaaante frustrazioni davvero. La più grande era legata al fatto di poter lavorare in pratica solo con le ditte che vendevamo. Io ho potuto fare questa scelta che tutti hanno definito "da pazzi" grazie al fatto che "non tengo famiglia" e posso ancora campare così.
Devi valutare la tua situazione e scegliere di conseguenza.
Se deciderai di cambiare però consolati con questo. A me è capitata qualche occasione di lavoro extra (tanto per non perdere l'allenamento) con clienti che avevano bisogno di un professionista e non conoscevano nessuno (io però non ho mai chiuso la mia P.I.)... chissà mai!!!

In bocca al lupo comunque per tutto!!
HP

Grazie a tutti per i consigli che mi avete voluto dare... La scelta non è facile, so che mi capiterà spesso di sentirmi svilita, tuttavia ho una famiglia cui pensare e l'affitto, ahimè, non lo pago con la soddisfazione personale, ma con quello che guadagno...
Cercherò di tenere la p.iva aperta, se posso!

Grazie ancora!