sempre le stesse questioni...... ma è la vita:
mi hanno proposto un lavoro presso una società di costruzioni con la quale oltre a svolgere un lavoro "da dipendente" mi commissionerebbero anche lavori da libero professionista: loro sono disponibili a due soluzioni di rapporto di lavoro:
soluzione 1: contratto da dipendente full time + fatture per lavori extra da libero professionista
soluzione 2: solo rapporto da libero professionista usufruendo le loro attrezzature, ufficio...etcc., quindi solo fatture.
A parità di retribuzione netta è meglio pagare i contributi solo all'Inarcassa (sol. 2) oppure un mix Inps+Inarcassa?
Un collega geometra mi ha riferito che esistono soluzioni di iscrizione ad inarcassa secondo la quale è possibile versare solo il 2% di contributi (che in fattura si addebitano al committente) se si ha un contratto regolare e si versano i contributi all'Inps. E' così? voi che mi consigliate???
Grazie in anticipo.
giorgio : [post n° 118567]
lavoro.....
beato te io fossi in te mi farei assumere e mi beccherei le pratiche in proprio. non hanno bisogno di un altro professionista? vengo subito
Secondo me dipende da una cosa, ovvero se tu pensi di fare molti lavori da libero prof per conto tuo oltre a quelli che eventualmente ti passerebeb l'impresa di costruzioni. In questo caso penso che ti convenga l'ozione 2, altrimenti - se pensi che lavorerai solo per loro o quasi, beh, l'opzione 1 mi pare preferibile.
ciao
ciao
ma per quanto riguarda i contributi come devo comportarmi? Mi spiego; se mi faccio assumere pagherò l'inps, e se eseguo dei lavori, tipo un fatturato di 15.000 euro annui, dovrò pagare l'inarcassa per il fatturato? pago due enti previdenziali, l'inps per i ricavi da dipendente e l'inarcassa per quelli da professionista?