quastione di pilastri e di spessori

qual è il problema? mi sembrano soluzioni corrette... magari inserisci qualche setto murario nei piani interrati che ti faccia da controvento poi, comunque, chi ti dimensionerà le strutture ti correggerà il tiro...
dimmi se ho ben capito, sei nella fase "pratica edilizia"? oppure "esecutiva" -> in questo caso dovresti lavorare sulla struttura già dimensionata...
bye bye

sono nella fase pratica edilizia ma con un okkio ai disegni esecutivi.
La mia preoccupazione era di sovradimensionare il tutto.
Ad esempio nella muratura controtetta, se faccio un muro da 25 cm di spessore di cls...i pilastri li devo inserire? O posso farli partire dal piano terra?
Stesso ragionamento con i muri da 20 cm in blocchi dei box...

la muratura contro terra la fai in ca (non cls), quindi i pilastri partono da piano terra!mentre nel muro divisorio,se non strutturale, forse ci va un pilastro o un setto!
consiglio: invia la bozza all'ing. e fatti far una velox soluzione di travi e pilastri!così valuta le luci travi e solaio, e così sai dove ti capitano i pilastri anche ai piani superiori!

muro controterra del piano interrato: 25 cm in ca (no pilatri che invece parno da piano terra in su)
divisori tra box e tra box e corsello: 20 cm in blocchi di cls e pilstri inconcorporati.

Giusto?

muri ca controterra: io, solitamente, li tengo da 30 cm e nei 20 cm interni salgono i pilastri fuori terra
i muri in blocchi avranno nello spessore dei 20 cm i pilastri che poi salgono ai piani fuori terra quindi giusto quello che dici in chiusura del tuo post precedente
bye bye

forse il pilastro nella sezione da 20 del divisorio box taverna non ci starà!non so se l'ing ti potra fare un pilastro 20x?? dipende dai carichi!oppure ti può fare invece che un pilastro un setto lungo x largo 20 e poi ai piani superiori prosegui con pilastro!a non aver la pianta e piani è difficile a dirsi
prova a far una tel al tuo ing!per me ti è d'aiuto.

pilastri 20x40 (a salire... tipo 20x50 - 20x60 - 20x..) sono abbastanza comuni, certo che, senza avere idea di cosa ci sarà soprà è un po' difficile....
bye bye

Scusate, ma... perché parlate sempre di ING, quando si tratta di strutture? Siamo abilitati allo stesso modo (o quasi) e potremmo occuparcene pure noi (chi ne è in grado).
Con questo non dico che siamo bravi tutti allo stesso modo e non voglio togliere nulla agli ingegneri, anzi.
Però mi sembra più "politically correct" dire "chiedi al tuo strutturista", senza dare per scontato che sia ing.

Non cediamo le armi, teniamoci tutte le nostre competenze, per cortesia.

Se lasciamo le strutture in toto agli ingegneri, l'urbanistica (riprendo un post dei giorni scorsi) nonchè i progetti architettonici ai geometri, alimentiamo quel modo di pensare comune secondo cui noi ci occupiamo solo di interni!
Va bene fare interni, ma anche tutto il resto.
Gli ingegneri non si risparmiano certo di fare gli architettonici, non dicono: "Devo chiedere all'architetto"!
Meditate, colleghi, meditate.

Concordo con Nic, noi le strutture le sappiamo calcolare e anche bene. Ripeto, riprendendo un post vecchio: noi non possiamo calcolare i ponti, le fognature, e altre pochissime cose.
Quindi diamoci da fare e facciamo gli ARCHITETTI!!!!

ad occhio su un progetto modesto mi faccio tutti i miei bei ragionamenti sulle strutture.....ma personalmente non piace calcolare le strutture (cioè mettermi a fare calcoli per dimensionare travi,pilastri,solai...) anche se x circa 2 anni lavorando in uno studio con l'ing. mi toccava spesso seguire i prog. strutturali.
mio mesto punto di vista.
per questo ho solo consigliato ad alessia, per i suoi dubbi, una tel al suo strutturista (ora scrivo) non per forza ing.
mi scuso se qualcono si è offeso!

Nessuno s'è offeso, stai tranquilla!
Non voglio dire che dobbiamo per forza farli noi i calcoli, anche perché se non ne siamo capaci è meglio astenerci!
Anch'io lavoro con un ingegnere e lo riempio di domande e domandine...
Però è giusto che si entri nell'ordine di idee che uno strutturista può essere anche un nostro collega architetto.
Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
Per il resto, impegnamoci ad imparare. Non nascondiamoci dietro alla preparazione universitaria insufficiente.
Quando "oso" dire che all'università non mi hanno insegnato questo e quello, il mio collega ingegnere mi ricorda sempre che pure lui, appena uscito dal Politecnico, non sapeva fare quasi nulla. Ha imparato.
E anch'io sto imparando, ogni giorno.
Quando (spero presto) sarò "autonoma" sulle strutture, non accetterò che mi si chieda di "sentire l'ingegnere" per travi e pilastri. Voglio poter dire: "Sono io ad occuparmene, la strutturista sono io".
Non siete d'accordo? Altrimenti, per quanto relativamente poco utili nella pratica quotidiana, gli esami di Statica e Scienze delle Costruzioni si potrebbero anche non dare, no?

se le strutture le sai fare e ti piacciono, complimenti!
io la sento più come sofferenza, colpa del prof. di fisica al liceo, e quindi Statica e Scienze delle Costruzioni non erano le mie preferite!
è vero che ogni giorno si impara, ma son anche convinta che un giorno, da grande ed affermata arch, non potrò saper fare bene tutto e di tutto (catasto,ca,progettazione,sicurezza,certificazioni energ e acustiche,dL,arredo...), qualcosa a qualcuno dovrò far fare....io di sicuro il calcolo strutturale!

Nessuno si è offeso di sicuro, ma credo che il problema sia la concorrenza sleale di tante persone, quindi quando si parla di certe materie, qui è meglio essere precisi.. altrimenti gli ingegneri continueranno a fare il nostro lavoro e i geometri anche..Poi vien da sé che ognuno prediligere fare più una cosa rispetto ad un'altra, ma ciò non toglie che noi architetti non abbiamo le potenzialità e le capacità per far tutto!!
buona giornatat a tutti!!