silvia : [post n° 124989]

Il committente ha fretta..

...e sta per iniziare i lavori ancora prima che io riesca a presentare la DIA in Comune...
Gli ho detto di non farlo ma non so se mi darà ascolto (è mio suocero :( ) ...lui rischia una multa, ma rischio qualcosa anch'io? No, perchè è la prima DIA che presento...e non vorrei fosse anche l'ultima!
Grazie
beppe :
Latta frettolosa fece tutti i gattini senza coda.
Se lui inizia i lavori prima che tu possa dare corso alla DIA, non firmarla. Devono passare 30gg per poter dare corso ai lavori e lui vuole iniziare prima che tu la presenti. Mai dare ascolto ai suoceri.
puntifermi :
potrebbe essere una soluzione fargli iniziare i lavori di manutenzione ordinaria per dare corso solo successivamente a quelli coinvolti dalla dia ( anche se a quel punto sono un bel po' di giorni prima che diventi effettiva)
desnip :
Mi sembra una soluzione salomonica che accontenta tuo suocero e non crea problemi a te.

P.S.: Non immaginavo che ci fosse chi sta peggio di me: io ho spesso questi problemi con mio padre. Ma con lui posso litigare e non parlargli per giorni... mi rendo conto che con un suocero è meglio assicurarsi il quieto vivere...
beppe :
Ma scusate, che consiglio è quello che date?
Uno che deve presentare una DIA sicuramente ha da effettuare dei lavori di una certa consistenza in termine di intervento. Come minimo ci sono delle opere di manutenzione straordinarie che per ordine cronologico dei lavori vanno fatto prima di quelle ordinarie. Alcune volte mi chiedo se avete esperienza di cantiere.
silvia :
Beppe, per fortuna si tratta solo di opere interne, sono lavori di piccola entità (fare un bagno, cambiare infissi e pavimenti...) solo che li facciamo in un capannone x insediare una nuova attività, è per questo che devo x forza fare la DIA (oltre a mille altre robe burocratiche!)
Cmq grazie a tutti! Starò col fucile spianato x non fargli fare niente!
puntifermi :
non vedo ragione di essere aggressivo....:-)
sappiamo benissimo che il giorno che una ditta inizia i lavori deve sistemare il cantiere poi si può procedere alle demolizioni di rivestimenti e pavimenti dove si procede solo a sostituire, a fare le tracce per gli impianti....ad esempio fare tutto tranne tirare su le pareti del bagno o demolire qualche setto....è vero che in alcuni casi può sembrare artificioso ma se fatto con criterio consente di tutelarsi e tutelare il committente.....
perdonerai se le mie esperienza di cantiere riguardano progetti di livello e dimensioni infinitamente inferiori a quelli cui tu sei abituato
beppe :
Non volevo essere polemico, se hai percipito ciò mi dispiace. Le imprese non gradiscono molto questo modo di lavorare. In passato abbiamo cercato di fare questo tipo di approccio ma inevitabilmente poi finisce che vai oltre i lavori della semplice manutenzione ordinaria. Te lo dico per esperienza, ti dicono: va bene arch. chi se ne accorge se alzo una parete e chi se ne accorge se apro una finestra, io non posso fare prima equello e poi tornare indietro. Alla fine la spuntano loro.
Infine non sono uno che ha seguito grossi cantieri, ma uno che ha ha fatto la gavetta nei grossi cantieri. Oggi sono forse l'ultimo arrivato, ma alcune cose le percepisco a naso, forse per l'età e l'esperienza.
Ciao
puntifermi :
amici come prima e volentieri
chissà come sei allora quando vuoi essere polemico!!!! (scherzo, eh!)
in ogni caso resto dell'opinione che è una soluzione possibile che va anche nell'interesse dell'impresa (che se ha già programmato il lavoro perchè avvertita dalcommittente, piuttosto che slittare di un mese magari si accontenta della manutenzione ordinaria)...poi, a parte la polemica, è vero che c'è differenza tra dimensioni di cantiere....
nei grandi succede forse in media di più quello che dici, nei piccoli ( come si vede) è più il committente a volte a forzare la mano che non l'impresa stessa.
ciao buon finesett
desnip :
E' proprio l'esperienza di cantiere che porta a fare quello che suggerisce puntifermi. Poi sta a noi far sì che l'impresa si limiti alla preparazione del cantiere e alle opere di manutenzione ordinaria e non faccia altro.
Cmq a me capita che di solito è l'impresa che ha fretta di cominciare, per cui un modo per "tenerla buona" è questo.
beppe :
bhe si vede che abbiamo avuto esperienze diverse. Le conosco molto bene le imprese, quando meno te l'aspetti te la fanno sotto il naso a meno che non ti trasferisci sul cantiere e metti su tenda come fece A. Gaudì quando iniziò la sua grande incompiuta.
desnip :
Caro Beppe, dici parole sante!
E' vero che te la fanno sotto il naso: ma di solito è un "concorso a delinquere" tra impresa e committente...
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