fantasma formaggino : [post n° 125567]

AIUTO!!!

Ragazzi datemi un consiglio, ne ho davvero bisogno:
sono pugliese e lavoro da qualche anno in Toscana in uno studio di prog. dove comunque anche se le prospettive non sono eccezionali si tira avanti.Sono stanco e stufo di vivere lontano dalla famiglia e dalla mia terra e non so se ne vale la pena. Mi piacerebbe trasferirmi giù e intraprendere la via del libero professionismo ma ho davvero PAURA di fare una cazzata, lasciare un lavoro "sicuro" per cosa?
Voi cosa fareste al posto mio? Ciao Ragazzi siete forti, i vostri consigli sono sempre molto utili...
M+%3D+Maffy :
a mio parere dovresti più che altro valutare quali sono le tue vere priorità: il lavoro o la "vita sociale". Fatta questa scelta con giudizio e onesta personale avrai la tuia risposta e ne sarai felice
beppe :
Sono meridionale come te e, forse, più grandetto di te. Quindi mi permetto di dirti la mia.
Noi meridionali abbiamo un attaccamento morboso alla nostra terra e non c'è nulla di male ad esserlo. Ho vissuto tutta la mia prima fase di studio in Toscana (medie e liceo scient.), poi per desiderio di avvicinarmi a casa mi sono iscritto ad architettura a Palermo. Oggi vivo e lavoro nella mia terra con tutte le sue difficoltà e le contraddizioni che la contraddistinguono. Qui è tutto difficile qualsiasi cosa tu faccia. A parità di un architetto della Toscana qui devi lavorare il triplo per guadagnare la stessa somma. Questo purtroppo vale anche per le altre categorie di lavoro. Le condizioni sono disastrose. Non voglio scoraggiarti a tornare nella tua terra anzi se lo fai dimostri grande coraggio e voglia di fare qualcosa di utile nel tuo paese. Ma quello che voglio dirti è che devi sapere a cosa vai in contro. Poi valuta tu.
In bocca al lupo.
clacla :
Ma che valore ha il sorriso o il piacere di stare assieme alle persone a cui si vuole bene anche solo 1 ora in piu? Per me tanto e quindi vale anche qualche sacrificio.
Secondo me se riesci ad andare avanti e sopravvivere lo stesso anche a casa tua torna.
Saluti e buona fortuna
dp :
da "Palermo è una cipolla":

"Bisogna farsi dare un posto dal lato del finestrino e sperare di arrivare in una giornata limpida e soleggiata. Ce ne sono anche d’inverno, perché in ogni stagione la Città ci tiene a fare sempre la sua figura. Quando l’aereo comincia ad abbassarsi, dal finestrino appaiono le scogliere rosse di Terrasini, e il mare color turchese e blu senza che si possa dire dove finisce il blu e dove comincia il turchese. Persino le case, i cosiddetti villini, ti possono sembrare magari troppi, ma visti dal cielo non mostrano la sciatteria con pretese di originalità che invece rivelano dal basso. Tu osservi tutto questo e pensi di essere arrivato nel posto più bello del mondo. Ammettilo: credevi di esserti fatto un’idea della Città e dell’Isola perché è difficile sfuggire ai luoghi comuni; ma di fronte allo spettacolo della costa intorno all’aeroporto ogni pregiudizio cade all’istante...”

...Proprio così!!!Stesse impressioni,speranze,visioni...le ho provate quando sono sceso da quell'aereo!!!
Dopo un anno di esperienza al NORD!!! ho scelto di tornare consapevole che non sarebbe stato certo facile;
NESSUN RIPENSAMENTO
ma ammetto che gli alti e bassi ci sono sempre,come pure le disillusioni che questa TERRA ci sa puntualmente e amorevolmente dispensare...
Credo che al momento sia per te fondamentale scegliere le tue ATTUALI PRIORITA'...e sicuramente qualsiasi scelta tu farai in merito sarà x te sempre un valorizzare le tue capacità..."ALTRO CHE LAVORO SICURO"
e in ogni...noi meridionali sappiamo sempre cavarcela senza perdere il sorriso sulle labbra!!!!
IN BOCCA AL LUPO
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