un saluto a tutti .sono appena iscritta all'ordine e devo decidere se aprire partita iva ,quindi di conseguenza iscrivermi a inarcassa e pagare il commercialista o ,siccome non prevedo di avere gran lavoro,è possibile fare ritenuta d'acconto per quelle poche volte che mi capiterà di dover timbrare e firmare un dia ? o devo per forza aprire p.iva ,ecc.?
grazie a tutti in anticipo,aspetto un vostro consiglio!
penelope : [post n° 126315]
partita iva o ritenuta d'acconto
La partita IVA è opportuno aprirla solo quando sai di avere una certa quantità di lavoro che ti fa superare i 5.000,00 € all'anno di imponibile (importo oltre il quale è necessaria la P.IVA). All'inizio puoi anche firmare senza avere partita IVA e emettere ricevuta con ritenutra d'acconto.
ancora io!
domanda n°1 :
ho cercato un modello di ritenuta d'acconto per poterlo usare per il mio primo lavoro(presentare una DIA) e trovo la seguente dicitura:
Il sottoscritto dichiara di non essere titolare di partita Iva e di non essere iscritto ad alcun albo professionale
quindi? posso o non posso visto che sono iscritta all'albo?
domanda n° 2:è vero quanto di seguito?
"Se si tratta di prestazioni occasionali (ovvero non si emettono più di 15/20 fatture in un anno e non si superano i 5000 euro di guadagno), non è necessario aprire la partita iva e non bisogna pagare alcun contributo inps".
Inoltre : Poiché entrambi i limiti sopra visti (durata inferiore a 30 giorni e compenso inferiore a 5.000 euro) riguardano lo stesso committente si ritiene che sia lecita la conclusione, da parte dello stesso soggetto, di più contratti di "collaborazione occasionale" con diversi committenti nel corso dello stesso anno solare di durata, ognuno, inferiore a trenta (30) giorni e il cui compenso non supera, per ogni contratto, i 5.000 euro. tutto vero?
che confusione!
grazie!!!
domanda n°1 :
ho cercato un modello di ritenuta d'acconto per poterlo usare per il mio primo lavoro(presentare una DIA) e trovo la seguente dicitura:
Il sottoscritto dichiara di non essere titolare di partita Iva e di non essere iscritto ad alcun albo professionale
quindi? posso o non posso visto che sono iscritta all'albo?
domanda n° 2:è vero quanto di seguito?
"Se si tratta di prestazioni occasionali (ovvero non si emettono più di 15/20 fatture in un anno e non si superano i 5000 euro di guadagno), non è necessario aprire la partita iva e non bisogna pagare alcun contributo inps".
Inoltre : Poiché entrambi i limiti sopra visti (durata inferiore a 30 giorni e compenso inferiore a 5.000 euro) riguardano lo stesso committente si ritiene che sia lecita la conclusione, da parte dello stesso soggetto, di più contratti di "collaborazione occasionale" con diversi committenti nel corso dello stesso anno solare di durata, ognuno, inferiore a trenta (30) giorni e il cui compenso non supera, per ogni contratto, i 5.000 euro. tutto vero?
che confusione!
grazie!!!
Ti chiedo gentilmente un'informazione.
Sono al mio primo lavoro, sono abilitata ed iscritta all'albo architetti, non mi conviene aprire la partita iva.Posso rilasciare una ritenuta d'acconto come fattura per il mio primo lavoro? La ritenuta d'acconto dove posso prenderla e regolarizzare le mia posizione fiscale?
Grazie
Sono al mio primo lavoro, sono abilitata ed iscritta all'albo architetti, non mi conviene aprire la partita iva.Posso rilasciare una ritenuta d'acconto come fattura per il mio primo lavoro? La ritenuta d'acconto dove posso prenderla e regolarizzare le mia posizione fiscale?
Grazie
