Studentessa indecisa : [post n° 126347]

SOS Lauree!

Salve a tutti! Spero che abbiate un minuto da dedicarmi, per leggere questo sfogo e dirmi cosa mi consigliate...
Ho frequentato il primo anno presso una scuola privata di Interior Design. Le materie, il disegno, cad, lo studio dei materiali, la statica, TUTTO mi piaceva, tranne la POCA serietà dell'istituto e di alcuni insegnanti, voglio IMPARARE, non impegnare 3 anni della mia vita per "far contenti mamma e papà" (come alcuni compagni)...
In questo momento mi sento una sciocca per aver speso tutti quei soldi, non voglio frequentare gli altri due anni perchè, parlando con altri studenti, non sono diversi dal primo.
Penso quindi che sarebbe meglio frequentare un'università e prendere una laurea (perchè mi pare che un corso privato valga l'altro..).
Adoro l'arredamento, la proggettazione, non odio la matematica e la fisica, ma non so cosa fare...
Ho paura che anche le lauree triennali siano "poco serie" e non mi assicurino un futuro lavoro nel settore. Ma non mi interessa nemmeno diventare architetto, dato che non avrei mai il coraggio di progettare un edificio.
Vorrei quindi sentire il parere di voi architetti, cosa mi consigliereste di fare?
design? ma dove?
arredamento d'interni? ma dove?

Vi prego aiutatemi! Grazie mille!
mapi :
allora, prima di tutto la laurea in architettura te la puoi giocare un po' come vuoi (non necessariamente costruendo edifici....anche se ben vengano)....e poi eventualmente puoi vedere i corsi all'istituto europeo di design se possono interessarti. cmq io dico che, dovendo scegliere tra il fare 3 anni in un qualunque e magari sconosciuto istituto privato, è sempre meglio prendersi una laure. inizia con i 3 anni e poi vedi se avrai vogliia di continuare. io mi sono laureata con il vecchio ordinamento (quella da 5 anni, per intenderci) e ti posso dire che tornando indietro non cambierei facoltà....inizia ad informarti vedendo le materie e valutando se possono piacerti e fai la tua scelta ponderando bene!!!
in bocca al lupo
biba :
Cara studentessa indecisa , se fosse per me , soldi permettendo,ti consiglierei di fare una scuola di arredamento o design in germania, inghilterra, ecc..insomma all'estero, poiche' a differenza di quelle italiane non hanno un attaccamento viscerale al passato e ti parmettono di fare cose veramente creative e interessanti.
In mancanza di soldi e di conoscenza di lingua appropriate, di consiglio o L'ISIA ( c'e' a Firenze, e credo anche a Milano) o una laurea in arredamento e/o design,all'interno di qualche facolta' italiana. Non sono molto preparata sull'argomento , quindi spero che ti possa aiutare qualcuno piu' afferrato di me, ma per adesso ti lacio ilsito internet di quella di Firenze, cosi' almeno, aspettando nell'aiuto di qualcun'altro tu ti possa fare 1 idea a grandilinee piu' precisa..

www.design.unifi.it/
biba :
dai un'occhiata anche qua :

www.arch.unifi.it/

se poi ci dici di che citta' o regione sei , se non vuoi andare troppo lontano, magari ti potranno aiutare anche un po' di piu'..
in bocca al lupo!!!
Studentessa indecisa :
grazie mille mapi e biba! vivo a maranello, in provincia di modena. In effetti ho guardato design a Firenze e anche a Milano (al politecnico). A proposito di quest'ultimo qualcuno mi saprebbe dire qualcosa, sarei interessata al corso di Design degli Interni.
mapi: tu quindi consigli la laurea in scienze dell'architettura di 3 anni... potrei valutare, dato che c'è anche qui vicino, a Parma...
ahahaha! mi sembra di essere tornata al momento della "fatidica" decisione della scuola superiore! grazie al cielo mi state consigliando, ho già sbagliato allora
matteo.s :
E' ora di finirla con questo preconcetto che le lauree triennali sono poco serie e non sono professionalizzanti.
Purtroppo la professionalità non la insegnano all'univesrità, pertanto ci sono bravissimi geometri soltanto col diploma, bravissimi laureati con la triennale ed altrettanti bravi architetti con 5 anni di università, ma il mare è vasto e quindi ci sono altrettanti caproni geometri, laureati triennali e laureati completi.
Io sono un laureato triennale e mi sono egregiamente inserito nel mondo del lavoro e tutti riconoscono la mia professionalità, naturalmente non pretendo di sapere tutto e qui sta l'umiltà di chiedere a chi sa più me, ma l'esperienza verrà col tempo.
Detto questo, se ci dici in che città risiedi potremmo darti dettagli più precisi.
Per esempio a Milano ti consiglio la laurea in interior design al Poli, oppure, se hai qualche soldo in più da spendere, c'è la Domus Academy, frquentata da moltissimi stranieri. Pensa che poco tempo fa leggevo che il diploma rilascito da questa scuola non ha valore in Italia, ma lo ha in Inghilterra e Germania.
Studentessa indecisa :
per carità matteo! non volevo sminuire le lauree triennali! mi sono espressa male! Io con un diploma di maturità di liceo scientifico (=carta) non mi ritengo una persona "inferiore" a un laureato! ho fatto le mie cose, ho lavorato, ho aperto un'attività, le cose mi vanno bene, e ho solo un diploma.
volevo sminuire personaggi poco seri che potrei trovarmi come insegnati in facoltà poco serie che non aspettano altro che una "polla" come me si iscriva!
Lo so che l'insegnamento è solo una parte della realizzazione personale di un individuo. Ma se c'è una buona base, in una facoltà seria, con insegnanti disposti a spiegare le cose e non persone che scaldano la sedia della cattedra sicuramente si inizia col piede giusto.
Giorni fa un insegnante mi ha detto "nessuno ti spiegherà le cose, perchè ti vedono come un concorrente"... ecco, inizierei evitando la facoltà che ha frequentato lui, per esempio.
Ho anche paura che essendo queste facoltà di design di nascita abbastanza recente se ne approfittino... ma confido ancora nelle strutture italiane ed incrocio le dita.... ;-)
matteo.s :
Il sito d'orientamento del Polimi:
www.orientamento.polimi.it/corsi_design/design.php

Potrebbero convalidarti alcuni esami che hai dato, succede per chi ha frequentato lo IED (istituto europeo di design a Milano), spero possa accedere pure a te.

Conosco una ragazza che ha fatto design interni, 3 anni per ora, ed è stata soddisfatta, dei corsi, dei prof e soprattutto dei laboratori.
matteo.s :
Leggendo quello che hai scritto, sinceramente di sconsiglio la laurea in architettura, soprattutto quella del Poli sede Leonardo è troppo accademica e poco pratica.
Studentessa indecisa :
grazie mille matteo, e credimi sul serio mi sono espressa male!
Penso che proverò al politecnico... incrociate le dita per me! ci provano in tanti, ma i posti sono pochi... speram!
matteo.s :
Io non ho avuto un bel voto alla maturità scientifica, diciamo medio-basso, ho fatto il test con altre 7000 persone, la cui maggior parte veniva dall'artistico, per soli 750 posti (scienze architettura), però ho fatto un buon test e sono arrivato 103imo.
Ho risolto gli enigmi de "la settimana enigmistica" tutta l'estate precedente il test e ho studiato sull'eserciziario dell'alpha test.
lorenzo :
comunque ci terrei a far notare che la laurea triennale non da il titolo di architetto, ma di "architetto junior" che di conseguenza viene iscritto alla serie B dell'albo.
Quindi un architetto junior che si vuol far chiamare architetto può essere denunciato per esercizio abusivo del titolo e della professione di architetto.
vedi post [post n° 125480]

Mi fa piacere che ti sei ricreduto, che esistono anche geometri ed architetti qualificati... anche perchè da quale pulpito viene la predica

Alla studentessa indecisa io consiglio, se proprio motivata al 100%, di iscriversi al corso di laurea quinquennale (che non so oggi come si chiama, piuttosto che prendere le scorciatoie per avere un titolo che è altamente limitativo e che ti inquadra ccome architetto di serie B
biba :
concordo pienamente con lorenzo... mi ha tolto le parole di bocca!!!!!
lo volevo scrivere ora..

Parole sante lory!

fear :
una laurea è sempre e comunque meglio di un corso privato! con la laurea esci, fai il tuo esame di stato e diventi un professionista! ti assicuro, non è poco, il titolo è l'unica cosa che (e l'ho provato di persona) permette ad un giovane (nel mio caso architetto) di avere un po di credibilità nel mondo del lavoro. se ti laurei in architettura hai molte più opzioni di lavoro che non con un diploma specialistico che ti obbliga a muoverti solo in quel settore, una laurea in architettura ti permette di fare dagli interni agli esterni e comunque portare avananti parallelamente la libera professione e non è poco (specie nei periodi di magra, giusto venerdì ho partecipato ad una riunione sul TFR, che depressione!). se cerchi serietà NON pensare di trovarla all'università, io mi sono laureato a venezia e benchè sia ritenuta una delle migliori del paese ti assicuro che di docenti davvero competenti ce ne sono pochi gli altri sono dei cialtroni! per non parlare poi delle disfunzioni con la segreteria! insomma vedi tu sappi comunque che l'ipegno E' MOLTO ALTO, ARCHITETTURA E' MOLTO IMPEGNATIVA! c'è comunque anche design industriale, fai bene le tue valutazioni e soprattutto ragiona nel lungo periodo! in bocca al lupo!
Guido :
in pieno. :-)
desnip :
Mi dispiace, ma da laureata quinquennale vecchio ordinamento mi trovo a non essere d'accordo sulla validità o meno delle triennali.
Se mi iscrivessi ad architettura oggi sceglierei tranquillamente la triennale.
Ma parliamoci chiaro: se alla fine della fiera in Italia un geometra può fare tutto quello che fa un architetto, ma perchè farsi un m***o con 5 anni di università? Ben vengano i 3 anni, poi se uno ha voglioa di studiare e crede nel valore degli studi c'è sempre la specialistica.
Studentessa indecisa :
sigh, sigh e ancora sigh... a Firenze dall'anno prossimo non ci sarà più design degli interni... a questo punto, dato che penso sia la cosa che più mi interessa, mi rimane solo design d'interni a Milano... speram!
Pier76 :
Scusate se mi intrometto ma voglio dire anche io la mia, essendo architetto (laurea quinquennale, almeno "teoricamente"). La scelta di iscriversi ad un corso di laurea quinquennale di Architettura è da preferire alla laurea triennale per un solo motivo:

per la complessità insita nella parola "architettura". Solo chi ama l'architettura può rendersi conto di cosa intendo dire. Non si finisce mai di imparare nel mondo dell'architettura. Se oggi l'architettura è in profonda crisi lo si deve proprio alle riforme continue che si susseguono a distanza di pochi anni, tra cui la maledetta omologante laurea triennale. Fare "architettura" non vuol dire necessariamente e banalmente "costruire edifici". Vuol dire cambiare la propria vita perchè non esiste al mondo un mestiere cosi strettamente legato alla vita. Ecco perchè è ridicolo parlare di tre, cinque, dieci anni...ed ecco perchè l'università di architettura è in profonda crisi, come del resto anche l'attività professionale.



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