ab : [post n° 128647]
da che parte cominciare
Sono un ingegnere edile, di Pavia, aureata nel 2004! Ho lavorato 2 anni in uno studio e uno in impresa. Ora vorrei cambiare posto di lavoro per qualcosa di piu' definitivo e che moiconsenta una crescita...non mi dispiacerebbe una grossa società di costruzioni oppure anche fare carriera nella pubblica amministrazione .... che consigli mi date?
per sopravvivere e avere il posto a vita puoi tentare la p.a. a patto che ci sia un concorso e si superino tutte le prove.
per vivere scegli il privato che almeno ti gratifica se sei competente
per vivere scegli il privato che almeno ti gratifica se sei competente
Credo che prima di tentare la p.a. vale la pena provare con la l.p., poi se dopo un pò di tempo hai valutato e constatato che le tue capacità sono tali da non farcela allora scegli pure la p.a. Ma io credo, e vorrei non sbagliarmi, che le soddisfazioni, anche se sono poche, che può darti la professione libera non potrà mai dartele la carriere pubblica. Certo, sono punti di vista, ma io la penso così.
Ciao
Ciao
si ma considerando la frequenza dei concorsi per architetti e la quantita' dei posti rispetto al numero di concorrenti, la quantita' di anni solari che passano tra iscrizione espletamneto prove e risultati......possibilita' di vincere attorno allo 0,1% tentare i concorsi non nuoce........considerando che se ci accorgiamo a 40 anni che la lp non fa per noi e' meglio nel frattempo aver fatto un concorso tanto alla fine se si vince lo stipendio a vita mice c'è l'obbligo di accettare
non vorrei sbagliare, ma mi sembra che ci sia una norma per cui in questo momento i concorsi nella p.a. sono solo interni.
Può darsi che ricordi male, ma se andate a guardare un po' di bandi vedrete che sono quasi sempre per "titoli ed esami".
Può darsi che ricordi male, ma se andate a guardare un po' di bandi vedrete che sono quasi sempre per "titoli ed esami".
quindi secondo voi la libera professione, nonostante tutte le difficolta' che ci sono a cominciare, è una valida alternativa per l'architetto/ingegnere? Perchè a sentire parlare tutti sembra che sia una giungla in cui si guadagna poco e si sgomita continuamente! Sono uno spirito indipendente e mi piacerebbe questa scelta, non vorrei pero' investrìire troppo in una direzione sbagliata e scoprire tra 10 anni con meno entusiasmo di dover rinunciare! che dite?