donatella : [post n° 129620]
Apertura P.IVA 2° volta
Mio marito architetto aveva la partita IVA fino al 2006 poi siccome è stato assunto da una ditta privata l'ha chiusa, rimanendo iscritto al'albo. Ora è stato incaricato dal tribunale per tre perizie di CTU (si calcola un guadagno di circa 7000-8000 euro) qundi deve aprire nuovamente la p.IVa per emettere fattura. Vi è successa una cosa simile? come conviene riaprirla? regime semplificato-forfettario?
si dovrebbe rientrare nelle prestazioni occasionali. Il problema nasce dal fatto che supera i 5.000 euro. Oltre quella cifra ci si deve iscriversi alla Gestione Separata INPS dei lavoratori parasubordinati. Sentirei l'INPS.
il marito della mia socia è nella stessa situazione di tuo marito e non ha p.i.
Inoltre penso anche a molti colleghi che insegnano e svolgono parallelamente la libera professione.
Penso che basti avere gestione INPS anzichè inarcassa. Insomma l'importante è essere assoggettati ad un regime previdenziale.
Inoltre penso anche a molti colleghi che insegnano e svolgono parallelamente la libera professione.
Penso che basti avere gestione INPS anzichè inarcassa. Insomma l'importante è essere assoggettati ad un regime previdenziale.
Sono sicura del fatto che la prestazione occasionale non si può perchè supera i 5000 euro e perchè l'essere iscritto all'albo non prevede l'occasionalità. C'è chi lo fama non si può. Quindi ????
con la prestazione occasionale si può. l'importante che sia occasionale, puoi farne anche una sola ricevuta con un importo di 10.000 euro, e non credo centri nulla con l'iscrizione all'albo.
Il problema è appunto questo: perchè considerarlo prestazione occasionale? Se uno vuole (e paga le tasse) perchè non potrebbe fare 2 lavori? A meno che ci sia una norma specifica che lo proibisca, e allora va bene.