lebeufe : [post n° 130545]

Contratto non rispettato

Ho controfirmato un contratto di collaborazione come libero professionista P.Iva, tante e giuste cose scritte: non vincoli, niente subordinazione, ecc. Durata mesi 12 e retribuito €2.300 mensili + inarcassa+ iva. Per cominciare: lamentele se non sono 9 ore al giorno sul posto di lavoro, lamentele se comunico che tal giorno non sono presente, e sopratutto mi PAGANO A ORE dal primo mese!!
Ovviamente raggiungo con difficoltà le predetta cifra e dicembre, pasqua ed agosto sono ridotti alla metà... COSA POSSO FARE? Posso alla scadenza denunciare la cosa? AIUTO!! grazie
delli :
in sostanza quanto ti pagano ad ora?
bye bye
lebeufe :
in sostanza per farmi capire meglio: tot. annuo contrattato €27.600; a ore lavorando 9.5 ore al giorno + sabato mattina arrivo a €24.000 annui.
Direi un bel pò in meno!!
delli :
ma scusa... hai un contratto (e già non è poco) tutte le "esclusioni" che ti fanno... come le giustificano?
se il contratto prevede un tot al mese... quello è! altrimenti quantifica un tot ad ora (che in situazione standard ti porta a quella cifra media mensile) e fatti pagare le ore... altrimenti non ha senso
bye bye
lebeufe :
forse non mi sono spiegato!
Non rispettano e non vogliono rispettare il contratto!!!
Cl :
Scusa ma in quale città un contratto di collaborazione è pagato oltre 2000 Euro? Anche se sono molte ore non è poi pagato male... Quando ero collaboratore in uno studio, dopo 5 anni e totale autonomia di gestione dei progetti e dei cantieri prendevo 1500 E e le ore lavorative erano quelle he dici tu. In ogni caso, i contratti di collaborazione con p.i. sono capestri per definizione e sono fatti apposta per avere sempre il coltello dalla parte del manico. Secondo me era solo uno specchietto per farti credere nella loro serietà, ma poi è tutto come sempre. In ogni caso: IN BOCCA AL LUPO! Ciao
lebeufe :
e secondo te, posso impugnare il contratto di collaborazione e chiedere magari danni, interessi o semplicemente quello che mi viene?!
grazie ciao
lulu_78 :
è meglio consultare un avvocato, ti dirà lui se ci sono gli estremi per far causa, quanto costa, etc..
ma scusa non puoi discuterne con loro, facendo presente che gli accordi erano diversi?

non so in quale città tu stia, ma tieni conto che in buona parte del paese Italia, quel contratto è un miraggio, ti va grasso se te ne offrono la metà. Questo non significa che tu non abbia ragione, c'è un contratto che testimonia gli accordi, però è meglio chiedere un parere ad un legale serio, non a quelli che ti fanno fare causa a prescindere dalle condizioni.
Cl :
concordo con il collega: chiedi un consiglio ad un avvocato esperto di diritto di lavoro. In realtà non costa tanto. Una volta avevo un problema in un cantiere e mi sono rivolta al miglior avvocato della mia zona che si occupa di sicurezza nei cantieri e per una consulenza di 2 incontri ed una lettera mi ha chiesto 300 euro. mi pare una cifra onesta, se pensi che per un POS noi ne chiediamo 150-200 e poi ho risolto bene il mio problema.
lebeufe :
Grazie a tutti..... comunque mi informerò.
Parlarne non ne val la pena... è un "padrone del mondo"...
Comunque penso ci siano tutti i presupposti per aver completamente ragione, fatture registrate di importi minori, agenda con orari di ingresso e uscita, totale delle ore mensili e via dicendo.... ho conservato tutto! Grazie nuovamente!!
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