Campanellino : [post n° 130994]

ancora studi di settore

scusate ma oggi ho dovuto dedicare l'intera giornata al fisco :(

QUADRO B:
Se lavoro presso uno studio altrui va bene se per tutte le voci metto 0?

QUADRO D:
Come mi regolo? Devo mettere ciò di cui si occupava lo studio per cui lavoravo o ciò che facevo IO all'interno dello studio? Per non fare una cosa più pompata della realtà pensavo di mettere:
30%arch. residenziale
40%interni
30%altro (=grafica, web design, segretariato!!!)
Come vi sembra??

Scusate le domande forse stupide ma non ho mai fatto sta roba e sono qua da sola davanti a questi quesisi...mi sento un po' persa!!!
Campanellino :
Scusate ma, sempre relativamente al quadro D, come faccio a stabilire il numero di incarichi per ogni tipologia di lavoro.....se lavoro fissa in uno studio?
Mario :
Se lavori per uno studio (come me) è meglio se indichi ALTRO quasi al 100% altrimenti risulta che sei uno studio specializzato o devi guadagnare molto di più, quindi adeguarti pagando tasse su guadagni che non hai fatto.
Tanto tu non firmi i progetti vero?
Non ricordo i nomi dei quadri da compilare, l'ho fatto assieme al mio commercialista, 2 ore al computer con quel programmino del cavolo. Se lavori fissa in uno studio indichi che hai 1 cliente (da 0 a 5 mi pare sia la voce o qualcosa di simile) e che per uno di questi clienti presti la tua professionalità al 100%...il che significa che hai 1 cliente. I parametri determinanti sono questi, poi se non vuoi pagare devi giocare soprattutto sulle ore e sulle settimane lavorative all'anno e anche se indichi che sei "giovane architetto che collabora presso altri studi" e lavori 12 ore al giorno e fai pochissime vacanze indica che fai 20-30 ore alla settimana, tanto nessuno le può verificare....lo so, non è giusto,sono un pacco questi studi di settore e soprattutto non sono veritieri sulla situazione dei FINTI LIBERI PROFESSIONISTI. Poi vedi tu...se compilarli con l'obiettivo di non dover pagare niente tasse che non devi proprio a nessuno...se non ci aiutiamo fra di noi...!
Campanellino :
Grazie delle dritte....allora come prestazioni metterò solo "altro", come numero clienti da 1 a 5, ma come numero di incarichi? Posso dire che coincide col numero dei committenti, cioè degli studi x cui lavoro (quindi solo 1 incarico?) anche se per lo stesso studio ho fatto ovviamente varie fatture?
Campanellino :
...non so con queste modifiche che farò adesso con i tuoi consigli, ma come l'avevo compilato prima mi veniva ovviamente che non ero congrua: ciò che dichiaro è circa la metà di quello che dovrebbe venire.....secondo te che devo fare? Me ne frego o cerco di farlo tornare, magari diminuendo le settimane o le ore di lavoro???
Mario :
se il tuo obiettivo è di non pagare niente e di essere congrua e coerente (coerente mi fa proprio ridere!!!) gioca con gerico finchè non ti esce così....sarà dura! Per il numero di prestazioni va bene anche 1 che sarebbe la tua collaborazione professionale continuativa presso unico cliente, non dici bugie. e poi sicuramente non hai nessuna forma di contratto scritto con il tuo "datore di lavoro" che è l'unico committente, ma solo accordi verbali...mi stupirei del contrario....quindi anche in questo caso non diresti una bugia. Se non l'hai già visto ti segnalo il seguente articolo:

www.agavenezia.it/index_assets/74.20%20-%20UK18U.pdf

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