Euro neo architetti

Quando io ho cominiciato (Umbria) mi davano NIENTE per i primi 6 mesi, poi 900 Euro, dopo un anno 1000, dopo 3 anni 1500. Si intende con p. iva e fattura mensile.

da neo neo laureata mi hanno proposto un rimborso spese con consegna degli scontrini fiscali per verificare! naturalmenet in cambio mi chiedevano disponibilità totale (12 ore al giorno minimo) per almeno tre mesi e poi si vedeva... ma vaffa.....!

Come primo lavoro: sei mesi gratis (mi hanno pagato un pranzo a Natale...); sei mesi 400 euro (sempre al mese) in nero; 1 anno 600 euro netti in regola, con contratto di assunzione a tempo determinato e qualche extra in nero. Il tutto lavorando 10 ore al giorno...
Ora aspetto il nuovo contratto...
Una domanda a Cl: aprendo partita iva quanto ti resta al netto? Non so se mi convenga proporre questa soluzione per il nuovo contratto. ciao

è questo che ho avuto per quasi un anno di duro lavoro in uno studio. Era uno studio molto importante perciò ho pensato che il nome sarebbe stato comunque una specie di risarcimento. Adesso dopo 1 anno e mezzo dalla laurea lavoro in uno studio abbastanza grosso e guadagno 1200 più iva (sono qui da due mesi). Posso concludere che la gavetta gratuita nel primo studio mi ha fruttato bene anche se quello che guadagno è il minimo per quanto lavoro!!!

.."loro" sono cialtroni -come dice il buon Simone del blog "lavoro ultima frontiera"-, ma noi siamo c...... se accettiamo di lavorare per poche centinaia di euro al mese o adirittura a gratis!!!
ci roviniamo il mercato da soli!!

allora se ho 1000+iva, devo versare 10%+2% a INARCASSA (+ circa 1500 di contributo minimo), poi circa 23% allo STATO, poi c'è la tassa regionale, poi ho qualcosa di spese per commercialista (circa 700 Euro), alla fine rimangono 400 - 450. Poi tocca anche vivere... quindi, spiace dirlo, ma se li prendi in nero è tutto di guadagnato e risolvi il problema degli studi di settore.

dimenticavo che bisogna anche pagare l'iscrizione all'ordine professionale. quindi altre 300 E.
(per i primi 3 anni le cose sono un po' meglio, perchè c'è l'iva agevolata, dopo se non incominci a guadagnare almeno 1500 al mese, conviene lasciar perdere...) Io per disperazione ho iniziato a lavorare in proprio, guadagno la stessa cifra, ma almeno me la passo meglio e sono autonoma.

emhhh... con vergogna dico 18 euro all` ora dopo 1 anno e mezzo di esperienza + IVA....
please, nn mandatemi a quel paese ....

P.s. Ma nn in Italia ;)

dimmi dove lavori, ti prego!
Sei in proprio oppure in un'azienda? Continuo a sentire pareri discordanti: chi dice consiglia gli studi grani, chi quelli piccoli, chi le aziende o imprese di costruzioni, chi la libera professione... ciao

io lavoro da 2 anni in uno studio "medio" per 400 euro al mese, nemmeno in nero (ci pago anche le tasse)... e agosto non vengo pagata... lo so che ci roviniamo il mercato da soli in qst modo... ma prima di rimanere a casa a girarmi i pollici...

durante l'universita', semi gratis prima dell'esame di stato...............e dopo sono diventato un vampiro a detta dei miei datori di lavoro, anche se 10 "euri" non siano molti, se considero gli anni a gratis da scomputare attualmente.

in studio per conto terzi, ma con fattura. Quindi "in teoria" in proprio. In Irlanda

..wow..anch'io in ottobre ho intenzione di cercare lavoro in Irlanda..speriamo bene!
oltre al sito riai.ie avresti qualche altro sito da consigliarmi per cercare lavoro? +o- in quanto tempo hai trovato lavoro?
grazie, ciao!

Mai e poi mai. Per il primo lavoro ho avuto 1milione di vecchie Lire al mese con semplice ricevuta e ritenuta d'acconto...ho cambiato, mi hanno fatto aprire p.iva e ho avuto 1,5 milioni facendo fattura, il mese dopo è scattato l'€uro....(passaggio duro per chi lo ha vissuto!) ed è stato un continuo rialzo, poi dipende dagli studi e da te, contratta, imponiti un po' nel senso di venderti e non svenderti. Io non ho mai fatto più di 8 ore al giorno perchè più gli dai più si prendono gli schiavisti. Non abituarli.
Ovviamente sempre senza alcun contratto, neanche un semplice "nero su bianco" per le reciproche tutele (che nessuno ti da...tantomeno i nostri Ordini nonostante l'obolo annuale) tipo prestazione d'opera come libero professionista camuffato da dipendente improprio o viceversa. Dimenticavo: previdenza, malattia, ferie, ordne eccccc, te lo paghi tu.
Un aneddoto: una volta un conoscente arch. mi chiese di aiutarlo per 4-5 gg per un lavoro, quando gli ho chiesto di trattare per il compenso mi ha chiamato MERCENARIO...io credevo di essere un libero professionista pagato per la propria prestazione...bhè, ho accettato lo stesso a condizione che il mio nome risultasse tra i progettisti...
Alcuni consigli: non svenderti sia per te stessa sia per i tuoi colleghi nella tua condizione, piuttosto che gratis impiega il tuo tempo a cercare ancora e a studiare per conto tuo quello che all'università non ti hanno insegnato. Fatti pagare un forfait al mese senza regalare ore di lavoro disumane, altrimenti fatti pagare all'ora. Non svenderti e non aver mai paura di chiedere quello che ti spetta oaumenti, se hai lavorato te lo meriti. Se lo studio è grosso può pagarti più che dignitosamente...(anche se ti diranno: "la fuori ce ne sono a centinaia che cercano lavoro come te")
Non svenderti!
Non demotivarti, dura e decisa!!
Non è per farti terrorismo psicologico, è la realtà della maggior parte degli studi in Italia, è più piccolisono peggio è.
L'esperienza se non ce l'hai te la fai in fretta, vedrai.
Spero che tu sia fortunata nel trovare persone corrette!

scusami, ti ho scambiato per una lei...bhè, ti va anche meglio: mi spiace dirlo ma noi uomini siamo trattati un po'meglio delle nostre colleghe. Pregiudizi a mio avviso ingiustificati..

..il mio primo lavoro: 800 euro netti al mese con ricevuta e ritenuta d'acconto.
neanch'io, come Mario, non avrei mai accettato un "lavoro" a gratis o a 200-300 euro (che mi sanno davvero da presa per i fondelli),già il fatto di non avere contratto non è una cosa giusta, però almeno prendevo una somma che si poteva chiamare stipendio.
Comunque Alberto, davvero, fatti valere e non aver paura di chiedere, perchè -alle volte- basta solo aver un po' più di fermezza per ottenre le cose.
In bocca al lupo!

... mi son dato zappa sui piedi da solo e ore ci saranno mille domande...come...quando...come e` meglio....ecc...ecc...

X sb:
trovare lavoro: io in 2 settimane, ma conosco chi ci ha messo 5 mesi.
Unico sito web valido e` quello che hai detto. Poi ci sono le agenzie, ma io con quella ROBACCIA nn ci voglio avere nulla a che fare.

x tutti gli altri che verranno:

NN posso dare consigli validi a tutti su una esperienza cosi` complessa come e` l` emigrare ...(perche` nn si tratta solo di trovare lavoro, bensi`di vivere all`estero. Il che comporta una dimensione molto piu` ampia. Sia che l`emigrazione sia duratura che temporanea).

Pochi semplici consigli:

- Sapere la lingua Inglese!!!!
- Sapere i programmi PC di uso comune nel campo architettonico
- Faccia tosta e spirito di iniziativa
- Prendere il volo senza cercare di trovare lavoro da Italy
- Avere un fondo per i primi mesi
- Non aspettarsi di trovare lavoro in 2 ore
- Tirare la cinghia finche nn si ha un cuscinetto (gruzzoletto) da parte.
- Prepararsi a mostrare bene il proprio portfolio
- NN pensare con standard italiani (nn sempre tutto il mondo e` paese)
- A volte o la va o la spacca.....si impara a guidare la bicicletta pedalando :)

in italia: quasi 3 anni di esperienza 10€/ora + IVA
in Svizzera: ............equivalente di 22€/ora fatturati senza iva
(naturalmente all'inizio poi si va a cresecere)

Traete voi le conclusioni.....

grazie!

Io ho avuto la fortuna di iniziare in uno studio che mi pagava 3.000.000 Lire al mese iva inclusa e con la Lira era fantastico! l'ultimo lavoro con p.iva (qualche mese fa) 2.300 € al mese iva esclusa. ma a Milano con 500€ e di affitto per una casa in condivisione arrivi giusto giusto a fine mese. Ora finalmente ho un “indeterminato”

a roma, studio medio-grande, 10 ore di lavoro al giorno, primi 3 mesi a 350 euro, 7 mesi a 750 euro, un anno a 1000 euro netti e poi vedremo!
che cavolo...guadagna di più la mia donna delle pulizie...ma parecchio di più...
argh...ma come si fa in questo paese???sei costretto a scappare x sentirti apprezzato, però è anche vero che sarebbe bello rimanere perchè è questo il paese che dobbiamo cambiare..e chi c ha le palle rimane!
ma bisogna avere coraggio...e pazienza...e passione...

ma perchè qualcuno non rede pubblici questi dati? Forse si potrebbero migliorare un po' le cose! Io, 9 anni di esperienza e l'anno scorso ho fatturato poco meno di 15 mila euro! Fate il calcolo: togliete IVA, Tasse, iscrizione ordine, Inarcassa, spese varie (tipo benzina per vari sopralluoghi...e non alla distanza di 3 km!): praticamente ho pagato per dover lavorare...come si dice! Ke schifo...ma perchè nessuno c tutela? IOo vorrei anche comperarmi un monolocale...o penso forse troppo alla grande?

bel nome... rende l` idea.
Cmq sono dell`opinione che i proletari (ebbene si, io CI considero tra quella classe lavoratrice..proletari dell'ufficio)
nn cambiano un bel nulla se non con le rivoluzioni (ma i tempi di queste son finite da un pezzo).
Chi puo` cambiare le cose e` chi ha i ruoli dominanti.....
ovvero nn i proletari dell`Autocad.
Noi proletari (e insisto...) rendendo pubbliche queste cose, nn facciamo altro che rendere pubblica la scoperta dell`acqua calda.
E` che i baroni (tra cui e soprattutto i baroni universitari....che gentaglia...) ti vendono le lucciole dell`esperienza e del futuro guadagno...
e intanto loro ingrassano...e tu perdi peso perche nn fai la spesa.....
Poi forse in un futuro ci sara` qlc politico di turno che urlera` ai 4 venti...promettera di cambiare tutto...e come al solito..cambiare tutto x nn cambiare nulla.#

Cmq io per cercare di "emergere" dall`abisso faccio molti concorsi...anche se a livello di tempo e` una salassata....
io faccio cosi`. Pero` c'e' anche da dire che con concorsi mi diverto un sacco...quindi nn e` che mi pesi molto il farlo...anzi....pero` ...stanchezza tantina....

primo lavoro...due mesi in nero e poi partita Iva a 7,50€ più iva l'ora...all'incirca 1.300/1.400€ lordi più iva al mese....

per ema: ok, allora continuiamo così! Avanti o popolo....

----partita Iva a 7,50€ più iva ---
l'oraè più o meno quello che prende un bracciante agricolo (8€) avventizio per vendemmiare o raccogliere le mele, che però non deve sostenere i costi della partita iva..

siamo messi bene ragazzi!

ciao luca...
ma allora non è una balla...??
avevo sentito questa cosa un po di tempo fa...ma ero scettica...poi dopo aver constatato che la situazione negli studi italiani è un disastro....ci ho fatto un pensiero serio sul trsferirmi in svizzera!
Puoi dirmi qualcosa in più sulla tua esperienza d'oltralpe...se si trova facilmente casa...quanto costa...quant costa la vita...come si fa a prendere i primi contatti con uno studio svizzero...mi consigli di mandare un portfolio via posta o via mail...insomma dammi qualche dritta se ti va...
ciao caro!

certo che con questo entusiasmo non andiamo da nessuna parte??..non è vero che non si cambiano le cose...non sono una che molla così...dopo quasi 3 anni di esperienza ho capito che forse un modo x incrinare il sistema è mollare i padroni appena si può!
Quanti colleghi sento che nonostante le capacità, piuttosto che aprire uno studio e stringere la cinta x i primi tempi, preferiscono stare a padrone e avere un fisso mensile anche se misero, anche se è un insulto alle loro capacità, anche se risolve non pochi dubbi a studio e gli altri si prendono il merito, e tutto il resto che saprete gia!
bisogna avere coraggio, andarsene quando hai fatto abbastanza esperienza e lasciare i padroni senza gente di cui si fidano in modo che devono riformare nuova gente e perdono sicuramente tempo ed energie....perchè tanto prendono sempre gente senza esperienza per pagarla poco...
Allora è questo il punto: o tu che mi hai formato mi paghi il giusto ed io continuo ad essere un valore per il tuo studio, o io appena posso me ne vado e tu ti devi riprendere un pivello, formarlo, vedere come lavora, vedere se ti puoi fidare, vedere se sottostà alle tue regole e tutto questo ti costa almeno un anno.
Questa secondo me è la strada....
dite la vostra...
ciao colleghi

ah...scusate ma mi sono fatta prendere dal discorso e immagino che leggendo quello che ho scritto sulla svizzera e quello che ho sritto sul non mollare...abbiate pensato che i due discorsi siano un pochino contrastanti..
Ebbene no!
Il mio programma è andarmene un annetto in svizzera...fare un po di gruzzoletto tornare e aprire uno studio...
coerenza...sempre!

Sono daccordo con voi, noi giovani siamo il 50% degli iscritti agli Ordini ed Inarcassa, la maggior parte di noi fa il finto libero professionista, ovvero l'atipico, il precario, il parasubordinato, sottopagato. Poi ci sono quelli non iscritti ad ordine ed inarcassa ossia i co.co.pro, quelli in nero e quelli a prestazione occasionale.
Siamo proletari a tutti gli effetti, e siamo tanti. I nostri colleghi più anziani titolari di studio ne approfittano, gli Ordini tacciono perchè sono una lobby composta da suddetti colleghi più anziani e sfruttatori concentrati a salvaguardare se stessi e a fare in modo che le giovani generazioni non gli rubino i lavori. E non c'è alcuna partecipazione in merito nemmeno da parte dei più giovani(noi). Altro che rivoluzione ci vuole! Dovremmo andare alle riunioni degli Ordini in massa e fare ogni volta un gran casino!!! Ma alle riunioni non ci va mai nessuno...Purtroppo la categoria architetti è infame in quanto la maggior parte crede che fare il libero professionista sia la soluzione a tutto,e l'unico obiettivo è salvaguardare il proprio orticello da bravi individualisti e quando si passa dall'altra parte ci si dimentica dell'esistenza dei colleghi "proletari". Ma sfruttatori e sfruttati anche nella nostra categoria ci saranno sempre, se tutti ci aprissimo il nostro studio, credete ci sarebbe lavoro per tutti? assolutamente NO!! Nessuno ci considere perchè siamo iscritti all'Ordine che dovrebbe salvaguardarci e che invece ignora la situazione. Provate a vedere le bozze del nuovo codice deontologico o le bozze della riforma delle professioni e vedete quanto è considerata la situazione degli architetti collaboratori sfruttati!!!! E poi questi "liberisti" aboliscono le tariffe minime....come se prima tutti le rispettassero. 7-8-10 €/h lorde, vi sembrano dignitose? Mi pare di no. Legalizzano solo un reato che favorisce ulteriore speculazione e sfruttamento. Se gli studi fossero obbligati a stipulare contratti e/o ad assumere i loro collaboratori invece di obbligarli a lavorare come finti dipendenti precari forse qualcosa cambierebbe. Ma questo vale per quasi tutte le categorie delle libere professioni, purtroppo c'è un immobilismo diffuso da far paura, soprattutto fra noi architetti individualisti.

...si ingrassa grazie alle "paghette" dei neolaureati ignari di tutto. Speriamo bene per il nostro futuro!
Date un'occhio al BILANCIO 2006:

www.inarcassa.it/news/news142.html

Giornata polemica oggi...scusate. E' la voglia di andare in vacanza!

non è una balla...per me la situazione è stata favorevole perchè avevo già dei contatti in svizzera quindi non ho dovuto cercare.
Lo stipendio è variabile a seconda della zona geografica e dal tipo di lavoro e inquadramento (per fartene un'idea guarda questo link, www.lohn-sgb.ch/usage7form.php è comunque in media 2.5/3 volte quello italiano medio, a fronte di un costo della vita maggiorato del 25/30 %.
E' facile trovare casa xè è pieno di annunci ovunque, ma l'affitto è piu' caro rispetto all'italia (difficile fare comparazioni vista la variabilità).
Il lavoro è tanto perchè si sa, dove c'è il soldo...si costruisce.
Chiaramente l'esperienza all'estero non è tutto rose e fiori, si ha la percezione di non essere a casa, ma penso sia una condizione mentale iniziale, per contro qui la qualità della vita é molto alta, soprattutto se si ama la natura e la tranquillità...diciamo che a livello di way of life un certo provincialismo si percepisce.
Per quanto riguarda i contatti con gli studi, attraverso il sito
europaconcorsi.com puoi linkarti ai siti internet dei vari studi per vedere quello che fanno, e spesso sui loro siti ci sono anche annunci di ricerca personale....vale comunque inviare CV e portfolio via mail specificando che la nostra laurea ha equivalenza EPF/ETH (scuola politecnica federale), il livello formativo maggiore per la ns. professione.
Ah ultima cosa gli orari sono un pochino differenti....almeno nel mio caso (soprattutto la mattina) : 7.15-12.00 / 13.15-17.00.
inutile sottolineare che la lingua è importante, ma volendo in ticino si parla italiano, quindi anche quello puo' diventare un falso problema.....anche se i grandi studi sono quasi tutti di lingua tedesca (Herzog & De meuron, camenzind, Diener....) saluti

grazie luca delle dritte che mi hai dato...penso proprio che cercherò di concretizzare...durante agosto che ho un po + di tempo aggiornerò il portfolio e manderò qualche cv per tastare il terreno...speriamo bene
grazie
a presto

io sono laureata da 4 anni e i primi 3 lavoravo sempre in nero con un rimborso spese che andava dai 400€ ai 600€. in alcuni posti avevo il co.co.pro. a 1000 € netti, dopo però ho aperto la P.IVA perchè altrimenti non mi facevano lavorare, ma alla fine avevo un imponibile di 1000€ e con le tasse me ne rimaneva in tasca poco più della metà. Adesso comunque ci sono anche i "contratti" per gli apprendisti fino all'età di 29 anni...più o meno lo stipendio è 1000 € e hai tutti i diritti di un dipendente.

Guardato bilancio Inarcassa 2006.....
...Si fanno lustro di sofferenze altrui....

Non è per incrementare la polemica, ma basta dire no: no a più di 7.5 ore al giorno se si collabora in maniera stabile con uno studio a meno che non si sia strapagati; No a stipendi indecenti che obbligano a trovarsi secondi o terzi lavori per campare; no al gratis: ho capito che ci permetono di fare esperienza ma noi qualcosa in cambio la diamo: cavolo leggete un pò gli annunci, ci vogliono neolaureati ma con partita iva, conoscenza dei pricipali programmi ( e non sto ad elencare la sfilza perchè non finiamo più) anche perchè nella maggior parte degli studi i titolari il pc non lo sanno usare; no a inutili ricatti ( ce ne sono tanti la fuori pronti a prendere il tuo posto - e allora cerca qualcunaltro); no al pensare solo a noi: se non si dice no non cambia niente e a meno che tutti non abbiate il daddy che vi mantiene e vogliate avere un minimo di indipendenza la risposta è NO. Poi per l'amor del signur, bisogna anche essere onesti e riconoscere ciò che si è in grado di fare o meno, avere una certa flessibilità e voglia di imparare, mettersi in gioco un minimo, il ns mestiere non è certo facile e chi lavora da un pò sa che non è facile trovare e tenersi clienti, sopratutto all'inizio... Sorriso sulla faccia, ambizione e voglia di riuscire... that's all. ( e quando serve un bel Vaffa, che tanto non è più reato!!!)

Ogni tanto sono così stanco.....................