Campanellino : [post n° 138536]

destinazione laboratorio

Cosa comporta il fatto che un immobile sia accatastato come laboratorio? Significa che mancano dei requisiti di abitabilità (RAI, altezze minime, vespaio, ecc.)??
E' possibile utilizzarlo come ufficio?
beppe :
Se è un laboratorio (arte e mestieri) sarà un C3. Quindi ambiente dove si prevede la presenza di persone. Quindi deve avere i requisiti di agibilità o abitabilità. Quindi non significa ciò che dici tu. Certo che puoi usarlo per ufficio privato. Chi te lo impedisce? Ci sono uffici realizzati nei garage...pensa un pò.
Ciao
Campanellino :
allora non capisco perché il prezzo dei lavoratori è la metà di quello delle abitazioni...

a Milano a parità di zona siamo circa sui 2000€/mq contro i 4000 di una casa!!!
delli :
attenzione: non è che nel laboratorio puoi fare qualsiasi attività perchè ci sono i requisiti di agibilità....
uno studio professionale o una abitazione non li puoi fare perchè la destinazione d'uso urbanistica è diversa...
devi fare una richiesta per variare la destinazione d'uso (onerosa) sempre che sia compatibile con le nta...
bye bye
Campanellino :
Ciao Delli, quanto tempo!!!!
Infatti era il dubbio che avevo: se mancano alcuni requisiti (RAI, altezze minime, vespaio, ecc...) non si può avere l'agibilità, giusto?
E in mancanza dell'agibilità non è possibile ottenere la variazione di destinazione d'uso, ho capito bene?

Ma per curiosità: quali sono i costi per fare la variazione (a parte la parcella del professionista che esegue la pratica)?
beppe :
Campanellino, forse non hai capito bene cosa voleva dire Delli. Il laboratiorio è un ambiente ove si prevede la permanenza continuata dell'uomo per motivi esclusivamente di lavoro. Quindi va ugualmente richiesta l'agibilità, ma non solo per questi ambienti ma per tutti anche se essi non prevedono la permanenza di persone (art.24-25-26 del dpr 380/2001). A tal proposito va specificato che l'agibilità varia a secondo della destinazione d'uso che hai.
E' chiaro che per ogni cambio di destinazione d'uso va richiesta debito permesso al comune, e come dice giustamente Delli, tale destinazione deve essere prevista e compatibile con ciò che prevede lo strumento urbanistico. In definitiva, nel tuo caso, se puoi cambiare destinazione d'uso, devi accertarti di avere tutti i requisiti, che tu stesso ha elencato, per poterlo fare. Altrimenti li prevedi in progetto, fai i relativi lavori, chiedi la nuova agibilità per l'uso che ne hai richiesto e tutto è fatto.
Ciao
Campanellino :
se voglio farci un ufficio devo fare il cambio di destinazione...previ lavori per soddisfare i requisiti di agibilità per l'uso previsto.

Ma allora devo dedurre che tutti gli uffici che sono in locali seminterrati soddisfano ad esempio i RAI? Non l'avrei mai detto...peggio ancora se mi parli di uffici in un garage!
delli :
dipende dal regolamento edilizio... se è consentito l'illuminazione artificiale e l'arazione forzata per la destinazione ufficio (cosa che non è ammessa nei locali di abitazione) non vedo il problema (ovviamente con la presenza di tutti gli altri requisiti che servono per l'agibilità)
bye bye
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