april : [post n° 145190]

ferie.

....a marzo mi sposo. il futuro marito vuole fare almeno 10 gg, meglio 15gg. Le ragazze che c'erano prima hanno fatto solo 1 settimana. Io oggi al max Lunedì devo chiederle...non me le darà ami più di 1 settimana, quindi dovrò dirle ciao!non ho il coraggio. mi sto caricando.
Strategie da suggerire?
R :
Anche a me non voleva darle, le ho fatte ugualmente, non mi sono state pagate, dopo due mesi l'ho salutato.
Saretta :
siccome le ferie non sono pagate e ci si sposa una volta nella vita TE LE PRENDI. Se le sta bene, ok; altrimenti le farai lo stesso o poi ti cercherai un altro posto!!! Cosa ci guadagna???Deve pure perdere tempo per trovare un sostituto! In bocca al lupo...
april :
sto prendendo energia!! (io ho delle ferie pagate 4 settimane all'anno!)
Maffy :
e in bocca al lupo per il matrimonio. Fai quel che ti sembra giusto, ossia fatti la tua luna di miele eh eh!
pinci :
fattela la luna di miele...mia sorella aveva per legge 15 gg di licenza matrimoniale..ma è insegnate, quindi magari per noi non conta...prova ad informarti se questa cosa spetta a tutti i dipendenti o solo ai pubblici...
auguri!
pinci :
In caso di matrimonio compete ai lavoratori ed alle lavoratrici non in prova un congedo matrimoniale di 15 giorni consecutivi. Il congedo non potrà essere computato sul periodo di ferie annuali, nè potrà essere considerato quale periodo di preavviso di licenziamento. La richiesta del congedo deve essere avanzata dal lavoratore con un preavviso di almeno 6 giorni dal suo inizio, salvo casi eccezionali.
pinci :
La licenza matrimoniale è prevista dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro e spetta ai lavoratori a tempo indeterminato, determinato, tempo parziale, collaborazione continuata e di formazione e lavoro. I giorni di permesso (otto per gli operai e quindici per gli impiegati) sono di calendario, cioè comprendono anche le domeniche, le festività infrasettimanali, il patrono. La licenza, che va richiesat entro sei giorni dalla data delle nozze, decorre dal primo giorno lavorativo dopo il matrimonio. L’assegno va erogato dal datore di lavoro, che verrà poi rimoborsato dall’Inps, quando il richiedente avrà consegnato copia del certificato di matrimonio entro sessanta giorni dallo stesso.
pinci :
visto che il tuo certificato serve al tuo capo per chiedere un rimborso...se rompe ancora digli di andare a quel paese.
april :
solo che io non ho nessuna di queste assunzioni. son qua con la mia P.I. e con un "contrattino inter nos" del cavolo fatto a mio svantaggio!....comunque mi sto caricando e appena arriva in ufficio attacco.
cris :
io quando mi sono sposata, non avendo le ferie pagate, ho detto che mi sarei assentata un mese, avvisato per tempo non ha potuto dirmi nulla!! in bocca al lupo
pinci :
se il contrattino è del cavolo e lui non ti da garanzie non gliele dare nemmeno tu..ma poi che cavolo: ci si sposa una volta nella vita e questo deve stare a contarti i giorni???
fear :
complimenti, regalagli una manciata di confetti con l'auspicio che gli vadano di traverso o che ne sia allergico!!! AUGURIII
april :
cari colleghi, (i miei unici colleghi!anche se virtuali) mi avete dato così tanta energia, che ho preso il mostro di petto come fa di solito lei. E le ho detto che farò il viaggio di nozze dai 10 ai 15gg. E' rimasta un po'. x il tempo poi ha deviato dicendo che per quel periodo farà venire il figlio. ma ha subito concluso dicendo che è di fretta e che doveva andare via e ne riparleremo.
Vi farò avere notizie del mostro.
grazie raga.
pinci :
simpatia portami via!!!!
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