desnip : [post n° 147952]

caldaia a condensazione

mi spiegate perchè i termoidraulici sono così contrari?
io la consiglio ai clienti e loro la sconsigliano.
O non ho capito niente o c'è dell'altro...
alinger :
Il prezzo della caldaia a condensazione è molto superiore rispetto alla corrispondente versione ad alto rendimento, ma lo svantaggio più importante è la limitata possibilità di installazione: questa caldaia trova la sua naturale applicazione negli impianti di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento dove l'acqua entra in caldaia a 25-30°C e viene riscaldata fino a 35-45°C, a queste temperature l'apparecchio riesce a ottenere un'alta percentuale di condensazione e quindi può avere dei rendimenti intorno al 105-107%. Con l'aumentare delle temperature, però, i rendimenti calano drasticamente: già con acqua dell'impianto a 40-60°C il rendimento è inferiore al 100%, mentre con temperature a 80-60°C il rendimento scende al 93-94%.

La caldaia a condensazione, quindi, se posta ad alimentare un impianto con radiatori (con acqua ad alta temperatura) non riesce ad ottenere la condensazione e quindi rispetto alla corrispondete caldaia ad alto rendimento il risparmio di carburante è molto limitato.

Per queste motivazioni, tali apparecchi, trovano uno spazio commerciale in limitate applicazioni e quasi esclusivamente su impianti a bassa temperatura (pavimenti radianti)

PS
Ho copiaincollato eh...
desnip :
La maggior parte delle persone stanno scegliendo un impianto misto, a pavimento in tutta la casa e con termoarredo nei bagni.
Secondo te, in questo caso, sono più i vantaggi o gli svantaggi?
alinger :
onestamente non ti saprei dire...i pochi progetti che ho seguito non prevedevano un impianto a pavimento e pertanto non ho mai usato una caldaia a condensazione.
Se non trovi risposte qui (delli?) prova a chiedere nel forum degli ingegneri.

ciao
desnip :
farò così. ciao
puntifermi :
posso dire che se la maggior parte dell'impianto è a pavimento la caldaia a condensazione è "la morte sua" com erendimento....così mi dicono gli idraulici e gli impiantist più collaborativi....
se poi sono ristrutturazioni dove poi puoi chiedere il 55%.....
delli :
il 'copiaincolla' di alinger è assolutamente esaustivo....
io l'ho usata solo in un paio di intervento ma, in entrambi i casi, l'impianto era a pannelli radianti a pavimento quindi... appunto... la morte sua ;)
per impianti misti come dici desnip penso (ma è opinione personale) che i vantaggi siano ancora verso la caldaia a condensazione solo che il maggior costo lo ammortizzi in più tempo proprio perchè la resa non è ottimale
bye bye
Gae :
Come ti ha già detto alinger conta la temperatura delll'acqua dell'impianto, quindi converrebbe mettere i pannelli anche in bagno e a quel punto il termoarredo se lo metti lo alimenti a bassa temperatura (con ciò dovrai verificare la resa con l'utilizzo di acqua a bassa temoperatura). Se invece intendi alimentare il termoarredo a 60 o 80 °C obblighi a lavorare la caldaia a queste temperaure e quindi otterrai dei rendimenti nettamente inferiori.
desnip :
penso di essermi chiarita parecchi dubbi.
nik :
vorrei aggiungere un altro tassello, potrebbe servire a qualcuno:
nei condomini in cui ogni appartamento ha la sua caldaia autonoma "tradizionale" ma la canna fumaria è comune tra più appartamenti, non può essere installata una sola caldaia a condensazione in un solo appartamento a meno che si possa realizzare una canna separata, oppure si devono cambiare tutte le caldaie della stessa canna (previa "sistemazione" della canna stessa, che va adeguatamente ripreparata).
ciao a tutti
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