Anche se per fortuna (o purtroppo, visto che non ci saranno a breve incassi e conseguenti fatture) ho tempo per decidere, sto valutando come molti di noi la possibilità di aderire al regime per i contribuenti minimi.
Dal momento che, quasi certamente, tutti i miei incassi saranno soggetti a ritenuta d'acconto, è evidente che anche un quantitativo minimo di spese mi manderà in credito d'imposta; non avendo altri redditi con cui compensare, dovrò chiedere la restituzione dell'eccedenza versata?
Inoltre, i compensi determinati forfetariamente non concorrono al reddito complessivo che, nel mio caso, sarà dunqua pari a zero: significa che non potrò recuperare oneri fino ad ora deducibili, quali spese mediche od assicurazione sulla vita?
Mi chiedo a questo punto se non convenga continuare col vecchio sistema...Unico punto interessante mi sembra l'esenzione dagli studi di settore!
tonia : [post n° 148396]