wolf77 : [post n° 149759]

wolf77

ragazzi per favore!
oggi mi sono alterato con il responsabile dell'UTC di un paese di un paese i n prov di CT.
Mi potreste dire per favore, se esiste la possibilità di poter effettuare il cambio di destinazione d'uso da NEGOZIO a UFFICIO-STUDIO PROFESSIONALE con una semplice DICHIARAZIONE INIZIO ATTIVITA'?
è arivato a chiedermi l'articolo preciso del T.U. che lo prevede! vi prego datemi una mano altrimenti lo prendo a calci!
Michele :
Ciao Wolf77,
cambio di destinazione d'uso:
- in assenza di opere edilizie, è sufficiente la DIA;
- il PdC è necessario solo se al cambio di destinazione d'uso si accompagnano interventi edilizi.
Corte di Cassazione, Sentenza n. 22041 del 22 novembre 2004 - (fonte: www.legislazionetecnica.it)

Un saluto!
Michele
wolf77 :
Grazie mille!
sei stato molto gentile.
volevo chiederti due sole cose, qual'è esattamente l'articolo che mi permette di fare una DIA per Cambio destinazione d'uso.
E poi secondo te il parere igienico-sanitario deve essere vidimato dal dirigente dell'ASL? o posso inserire il parere igienico - sanitario prendendomi io la responsabilità?
fit08 :
Ciao wolf, come ti ha detto michele in assenza di opere edilizie è sufficiente la DIA e per quanto riguarda l'asl devi inviare copia anche a loro.
Io mi sono occupata di un cambio di destinazione d'uso di questo tipo e la pratica va sia al comune che all'asl.
Per quanto riguarda il riferimento (non so se sei siciliano) ti consiglio il seguente libro e di portarlo pure al tecnico : EDILIZIA PRIVATA IN SICILIA di Giuseppe Monteleone. Al cap. 3 parla di tutti gli interventi soggetti a denuncia di inizio attività. Spero di esserti stata utile.
enrica :
ciao. per quanto è capitato a me posso dirti che il cambio di destinazione d'uso senza opere è gestito in modo diverso da Comune a Comune anche nella stessa provincia. Ciò è dovuto ad un vuoto legislativo in materia, per cui ogni ufficio tecnico comunale si muove come crede. in particolare ad esempio mi è capitato di preparare questo tipo di pratica nelle seguenti pratiche:
1) semplice richiesta di agibilità per l'uso modificato (questo nel mio Comune, S.G.Lupatoto in provincia di Verona);
2) pratica edilizia D.I.A. nel Comune di Zevio, in provincia di Verona
3) Domanda di permesso di costruire ( presso il Comune di Roncà sempre in provincia di Verona)
4) Semplice comunicazione con appositi moduli previo versamento degli oneri e l'aggiornamento catastale nel Comune di Verona - quest'ultimo Comune esegue una modalità differente poichè autorizzata direttamente dalla Regione Veneto.
Tu pensa che caos! Detto questo non saprei cosa consigliarti. in bocca al lupo. enrica
wolf77 :
Ragazzi, Grazie mille, siete veramente sempre un valido aiuto. Io domani ricomincio la mia battaglia con l'UTC. Purtroppo il regime DIA è molto utile, ma comincio a capire che qualcosa non và..forse c'è troppo autonomia o libertà di scelta. Comunque non esiterò a tenervi informati. Grazie.
beppe :
ho visto solo adesso che il lavoro interessa un comune della Provincia di Catania. Voglio ricordarti che, da noi, sono siciliano anch'io, il T.U. sull'edilizia DPR380/2001 non viene ancora applicato, essendo Regione a Statuto Speciale, sai non siamo un tantino indietro rispetto al "continente", ecco perchè siamo "Speciali". Quindi fa bene a inormarti prima in comune, perchè le ns. norme sono un tantino diverse. In linea di massima i superiori colleghi hanno dato più o meno giuste indicazioni. Se c'è una variazione del classamento devi per forza chiedere la C.E., noin non abbiamo il Permesso di costruire. Comunque per maggiori chiarimenti leggiti anche questo articolo tratto da Edilportale dove c'è una sentenza che parla a proposito dell'argomento.
ciao
beppe :
..ops dimenticavo l'indirizzo dell'articolo

www.edilportale.com/edilnews/NpopUp.asp?iddoc=8386&IDCat=15
wolf77 :
.....
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