gianlu.ch : [post n° 154168]
Comodato d'uso per ufficio
Riciao a tutti...sono alle prese con un grattacapo...sto lavorando alla pratica per una ristrutturazione di un immobile che è dato in comodato d'uso alla persona che si è rivolta a me. Il dubbio che mi sorge è se la ditta richiedente debba essere lui o i proprietari effettivi dell'immobile (cioè i suoi genitori)? Può il comodatario essere considerato ditta proprietaria?
No la pratica la deve firmare il proprietario, chi ha un contratto di comodato è assimilato in tutto a un inquilino.
saluti
saluti
La cosa è più complessa perchè l'immobile ricade in una zona del centro storico tutelata, per cui esistono contributi a fondo perduto per ristrutturare attività produttive (attività comm, uffici, studi professionali), e la richiesta la deve fare lui stesso, in qualità di titolare dell'attività. Non capisco le due cose come si mettoni insieme (richiesta contributi per ristrutturare e domanda di autorizzazione per manutenzione straordia al comune)...mi sa che mi tocca andare a perdermi per gli uffici e mendicare risposte da qualche impiegato...
La domanda sia al comune che per il finanziamento la dovrà fare il comodatario allegando ovviamente alla pratica l'atto di assenso del proprietario ed il contratto di comodato debitamente registrato.
saluti
saluti
ma le pratiche edilizie non posso essere fatte anche dall'inquilino (e quindi dal comodatario?)
Io ne ho fatte diverse, con l'assenso del proprietario, il contratto allegato, ecc.
Io ne ho fatte diverse, con l'assenso del proprietario, il contratto allegato, ecc.
intanto grazie dei contributi...verificherò direttamente la cosa, anche se da quello che intuisco basta specificare "in qualità di comodatario" anzichè "ditta proprietaria"
