SabaGio : [post n° 154651]

Acustica

Salve: ho un grosso dubbio, chi può aiutarmi?
Ascolto un parere di un tecnico che mi dice che per rispettare i requisiti relativi alle direttive in materia di Acustica è migliore la tamponatura a cassetta con materiale fonoisolante nella camera d'aria (12+3iso+6aria+8) metre un'altro tecnico mi dice che è migliore il blocco poroton di 33cm. Chi dei 2 ha ragione? esiste un programmino semplice semplicie per verificare le varie soluzioni?
Grazie
leslie :
anche senza usare chissà che programmi...basta che vai su iternet e cerchi:
1) schede tecniche blocchi poroton: ci sono tante ditte che mettono dei pdf con le caratteristiche (sicuramente troverai quelle di Consorzio Poroton oppure Laterificio Pugliese, ecc...), basta che cerchi il blocco che hai scelto con spessore 33cm
2) non so se l'isolgomma ha del materiale su internet però nel catalogo fornito da loro ci sono le schede tecniche dei vari pannelli isolanti e c'è proprio una scheda di esempio con una parete così composta: intonaco (1,5cm)+forato (12cm)+rinzaffo (1cm)+pannello fonoimpedente isolgomma (2cm)+forato (8cm)...e se non sbaglio deve avere un isolamento intorno ai 53 dB (meglio che controlli)
Per conferma puoi sempre chiedere alle ditte produttrici o ai tecnici di darti delle tabelle dei prodotti di cui ti hanno parlato.
Campanellino :
io direi che è migliore la prima soluzione dato che la parete con intercapedine già di per sé isola visto che l'onda sonora per attraversarla deve superare 4 variazioni di impedenza: tra aria della stanza emittente e muro, tra muro e aria dell'intercapedine, tra aria dell'intercapedine e muro, tra muro e aria della stanza ricevente. In più se nell'intercapedine c'è del materiale fonoassorbente il suono che lo attraversa viene ulteriormente assorbito e nell'altra stanza ne arriva ancora meno.
In pratica con questa soluzione le pareti delle 2 stanze sono desolidarizzate e quindi il suono si trasmette più difficilmente che con un unico strato divisorio come il blocco di poroton, per quanto possa avere proprietà fonoassorbenti.
Occhio comunque che per rispettare i requisiti acustici non è sufficiente una buona parete ma bisogna valutare il sistema costruttivo nell'insieme in modo che non ci siano trasmissioni laterali, devono essere previsti pavimenti resilienti per evitare rumori di calpestio, ecc. ecc.
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