nico : [post n° 155139]

sciopero

dopo innumerevoli mesi (32) passati a lavorare gratis nella speranza di raggiungere uno stipendio ho trovato un lavoro.
intendiamoci...1000 euro con PI!!!
ma mi sono rotto le palle e alla vigilia delle elezioni intendo fare sciopero affinchè vngano aboliti i contratti precari e la guardia di finanza entri a controllare gli studi privati che prendono lavori pubblici facendoli fare ad altri magari a nero!
voglio uno scipero serio....con le palle...come i francesi...
quindi chi vince le elezioni non è importante, niente appartenenza politica, ma noi ci mettiamo una settimana sotto il parlamento e non ce ne andiamo se non aboliscono il precariato e non vigilano sui soldi pubblici.
voglio saper chi ha le palle di scommetterci anche il suo misero stipendio come me pur di far cambiare rotta a sto paese e chi ha intenzione di convincere amici e parenti a manifestare con noi. se la ricchezza è distribuita meglio staremo meglio tutti.

si astenga dai commenti chi ha idee del tipo "il mondo va così, non possiamo farci niente".
io qualcosa voglio farla e voi allora levatevi dalle palle....siete solo dei vegetali!

forza architetti!
voglio sapere chi è d'accordo
beppe :
Questa è protesta secondo te?
La vera protesta alla Francese è quella di non far salire la solita classe politica, che sia di centro sinistra o centro destra. Ci vogliono facce nuove e non rifatte come Berlusconi. Ci vuole gente che ci crede davvero. Una volta De Gaspari disse: "La differenza tra un politico ed uno statista sta nel fatto che il politico pensa alle prossime elezioni lo statista alle prossime generazioni.”
Non sono questi uomini che pensano alle generazioni future, ma solo a se stessi e a garantirsi una fetta del potere.
Pensiamo piuttosto ad un cambio radicale. C'è gente che è sta al governo da 30 anni e parlano di rinnovamento...Eh si belle parole prima delle elezioni. E chi dovrebbe garantirlo questo rinnovamento: Veltroni, Bertinotti, Berlusconi, Casini, D'Alema, Fini e quanti altri ancora? Ma questi nomi dovrebbero rappresentare il cambiamento, sono questi i volti nuovi?
Francamente sono nauseato di questo sistema che non ha mai dato spazio alla meritocrazia.
L'Italia vive un momento storico da grande pattumiera, nel senso più profondo del termine.
Capisco la tua amarezza e il tuo disagio, ma ci sarebbe da ribaltare tutto il sistema prima e poi forse potremmo cambiare anche la tua di causa.
ciao
alinger :
come non quotare beppe...
Chiara :
L'atteggiamento di Beppe mi sembra un modo facile per evitare di rimboccarsi le maniche e cercare di cambiare le cose che nel quotidiano ci toccano da vicino. "Se vogliamo che tutto rimanga come è bisogna che tutto cambi..." (Da "Il Gattopardo). E le cose da anni sono sempre le stesse.
L'Italia ha bisogno soprattutto del coraggio di esporsi da parte dei cittadini, della denuncia di pratiche illegali diffuse (ad esempio è illegale lavorare con orari da impiegato per un'impresa con partita iva aperta) perchè il buon funzionamento di una società civile non dipende soltanto dai politici. Mi sembra sbagliato aspettare che dall'alto ci risolvano i problemi: quando le situazioni diventano gravi e insostenibili noi cittadini dovremo avere il coraggio di protestare seriamente perchè qualcosa cambi.
beppe :
Non mi sono mai lavato le mani su nulla, soprattutto quando penso che i miei diritti siano lesi.

Evidentemente non sono riuscito a spiegarmi bene, Chiara.
Eppure alinger, ha colto perfettamente il mio messaggio.

..Credo che per un forum queste argomentazioni siano un tantino fuori luoghi, anche se sono stato il primo a rispondere.
Mi dispiace solo che pensi che l'evoluzione significhi conservazione (vista la tua citazione).
ciao

Mario :
Dal punto di vista meramente patico ognuno di noi dovrebbe denunciare lo studio in cui lavora/gli studi in cui ha lavorato all'ISPETTORATO DEL LAVORO competente per provincia che -si spera-faccia un accertamento.
Chi ha il coraggio di farlo tra tutti noi????!!!

Per il resto ho già detto qello che volevo dire in merito in risposta al [post n° 154964] e mi pare che altri siano daccordo sull'inadeguatezza del "sistema".
davide :
Ciao cari colleghi anch'io sono nelle stesse condizioni di tutti o quasi ma voelvo solo chiedervi, presupposto che avete tutti ragione chi più chi meno, qualcuno di voi ha mai sentito che iprese e studi professionali siano stai visitati dalla finaza? e soprattutto nel caso siano venuti han controlllato chi in quel momento ci lavorava? cioè noi? GRAZIE sempre fiducioso che da qualche parte vi sia un controllo....anche se dello 0,00001 per cento.
Chiara :
La citazione l'ho usata perchè a volte la motivazione "Bisognerebbe ribaltare tutto" porta ad atteggiamenti rinunciatari verso possibilità semplici come la denuncia di una pratica illegale, che non cambia certo tutto, ma almeno aiuta a garantire il funzionamento corretto di una società civile. Ti credo al 100% quando dici che non sei una persona indifferente ai problemi del proprio paese, ognuno ha modi personali di affrontare certe questioni ci mancherebbe....
leslie :
Io conosco un paio di imprese che sono state oggetto di controlli, ma studi professinali sìinceramente non ne ho mai sentiti...forse è un caso, ma mi sembra strano visto che è noto a chiunque che è più probabile trovare irregolarità in uno studio che in un un'impresa!
Quello che però non ho mai approfondito, ma solo il datore di lavoro rischia qualcosa o anche il lavoratore (a parte ai fini della dichiarazione dei redditi intendo?)??
Mario :
da quel poco che so...
controlli negli studi prof. da parte della finanza:si, ce ne sono ma focalizzano su licenze software e fisco.
I lavoratori non corrono nessun rischio. L'ispettorato del lavoro se decide di fare un controllo ti apre letteralmente lo studio controllando anche i computer e i files risalendo anche per quanto tempo è stato aperto, quindi oggetto di lavoro da parte di un collaboratore. Inoltre, se trova irregolarità su assunzioni, collaborazioni e quant'altro inerente il rapporto di lavoro, costringe il titolare ad assumere con effetto immediato e a tempo indeterminato mi pare, nonchè il pagamento di stipendi e previdenza Inps retroattivamente fino a 5 anni.
Stando così le cose il 99.9% degli studi professionali andrebbe in fallimento all'istante.
Sempre voci di corridoio giuntemi: l'ispettorato del lavoro, così come altri enti tipo ussl-spisal ecc, è a corto di personale ispettivo...!!
altro non so...
nico :
avevo tenuto a sottolineare che se non vi va di fare niente siete pregati di astenrvi e di restare a fare gli schiavi a vita.
bastava un si o un no....
e poi sulla politica tutti noi che frequentiamo il sito siamo informati...non abbiamo bisogno di sermoni e lezioni sulla buona politica
beppe :
Non faccio sermoni e lezioni sulla mala politica a nessuno qui. Ho espresso quello che penso, che va al di sopra e molto più lontano del tuo di pensiero. Se ancora non hai capito determinati giochi di potere allora lascia perdere, sei spacciato ancora prima di iniziare la tua piccola e sterile battaglia.
...credo che tu ti sia già attegiato in maniera ridicola con questo posto che hai messo, ora credi addirittura di venirmi a fare la retorica a me. Sei fuori da ogni logica. Discorsi inutili e sterili come quello che hai postato tu puoi rispiarmarteli su questo sito ed altrove. In ogni caso vedo con immenso piacere che la tua richiesta di "si o no" non ha avuto grande riscontro. Forse dettato dalla banalità dello stesso, questo per dimostrarti che l'intelligenza dei frequentatori del forum va oltre a quello che pensi. Se vuoi fare il Robin Hood della tua causa, puoi andarlo a farlo sotto i palazzi del potere, ma attento a non prendere troppo freddo però. Sta arrivando un forte calo della temperatura.
Dai su, incomincia a muoverti chissà che scia di seguaci ci saranno. Prima però va in Francia e fatti dire da loro come si fa la protesta.
Non hai capito che se vuoi fare qualcosa devi denunciare alle autorità ciò che dici ma con le prove alla mano. Le proteste fanno poca strada. Se hai davvero le palle così come dici, allora vai dalla GdF, dai Cc e denuncia ciò che sai. Le proteste isolate rimangono tali e non portano a nessun risultato. Pensi che non ci sia stato qualcuno prima di te che non ci abbia pensato? Oppure credi di essere l'unico che ha fatto questa clamorosa scoperta.
A questo punto credo di averti dedicato anche troppo tempo.


lola :
Ragazzi se posso esservi utile vi racconto lamia di esperienza che sono andata con contratto in mano dall'avocato dell'ordine alla cgl e pure alla finanza visto che la finanza ha cercato me...
mi è arrivata la comunicazione della finanza sugli studi di settore in breve fatturavo troppopoco....ho mandato ilmio bel (ex per fortuna)contratto con 900 euro mensili da fatturare per dimostrare che io le tasse le pagavo ma questi sono i contratti che girano....beh ad oggi da quel datore di lavoro non è mai andato nessuno....vado all'ordine soprattutto per far vedere che il contratto con rinnovo a tre mesi era stato fatto di collaborazione a termpo indeterminato, pensando che non si potesse fare (visto che cmq con 15 giorni di anticipo mipotevano mandare via e la parola indeterminato era solo per pararsi il....visto che da luglio non si possono fare per più di tot tempo contratti a tre mesi) e l'avvocato dell'ordine mi disse che purtroppo era tutto regolare e che se io accetavo quelle condizioni nessuno mi poteva fare niente...mi abbraccia come se avessi qualche rara malattia e mi dice io sono con voi giovani....allora vado alla cgl....e gli dico ma vede che dal contratto traspare che siamo finti liberi professionisti e lui mi dice ma sa il contratto è fatto bene a loro favore...sa per denunciarli deve dimostrare con fatti che la obbligano a stare li tot ore o prendono appuntamenti per lei...
morale tutto dipende dalle leggi e dalle istituzioni che le fanno....perchè dalla mia esperienza come la giravi e la mettevi fra poco la cretina ero io che l'avevo firmato ma oggi il mondo è così.....un po' di protesta sinceramente non farebbe male....bisogna solo pensare a un modo alternativo di farla......in fondo come noi ci stanno tante categorie di laureati che stanno come o peggio di noi....però io da li me ne sono andata...almeno questo!!
beppe :
Ciao lola,
anch'io ho avuto l'amara avventura dell'accertamento degli studi di settore. Forse qualcuno qui dentro si ricorda che ai tempi ne parlai. A distanza di 6 mesi, dopo avere portato mallopponi di documenti fiscali degli ultimi 5 anni (perchè risultavo non congurente), commercialista e quant'altro, ebbene ne sono uscito senza nessuna ammenda o che so altro. Il commercialista ha dichiarato nel verbale fatto dalla finanza e poi trasmesso all'ufficio delle entrate, che la ns. categioria, compresi gli ingegneri, per gli anni di accertamento che sono dal 2002 sino al 2006 incluso non può esserci nessun tipo di accertamento sugli studi in quanto siamo in fase di sperimentazione e monitoraggio e che solo a partire da quest'anno saremo a regime definitivo.
ciao
bonaparte :
io sono d'accordo, ma avotare ci vado DI BRUTTO!!! E poi, non hai mai pensato a questo piccolo particolare: se i ferrovieri scioperano le persone sono a disagio xchè non girano più, sei panettieri scioperano il popolo si lamenta xchè non trova più pane, se i taxisti scioperano le città sono in tilt... se scioperano gli architetti che cosa succede??? IL 99% DELLA POPOLAZIONE NON SE NE ACCORGEREBBE NEPPURE, se non quei 2 o 3 "gatti" immigrati che ora fanno lavori manuali e che sgobbano nei cantieri 12 ore al giorno x il tuo stesso stipendio, xò loro sono all'aria aperta e ogni tanto rischiaano anche di crepare... in più ho come l'impressione che loro ne sarebbero FELICISSIMI!!! possiamo anche scioperare ... ma secondo me l'unica è proprio proprio cambiare TUTTI mestiere... quando gli architetti diventeranno "INTROVABILI" li pagheranno, ma non in questa generazione!!!
bonaparte :
ci avete mai fatto caso, inoltre, che gli architetti non si sono mai arricchiti dal loro lavoro, ma che nelle generazioni prima di noi erano figli di nobili o di grandi proprietari terrieri??? vogliamo forse analizzare chi era belgiojoso o rossi o la cini boeri o il caro da poco defunto ettore, oppure anche solo i vostri architetti locali sconosciuti ai libri di storia, ma che hanno progettato tanto nel dopoguerra... erano già RICCHI!!! questo vi dice niente??? forse se volevi fare soldi dovevi fare l'ing. o il "manager" xchè direi che si sa....
davide :
caro buonaparte tu sarai ricco e nobile quindi di arricchirti non te ne frega nulla ma permettimi di risponderti che non credo che chi fa l'architetto lo faccia per spirito di masochismo.... se uno si impegna e lavora vuole averne un utile ameno che sia un filantropo.... è la disparità che fa impressione c'è un architetto che guadagna uno sproposito e ci sono 100 architetto che fanno la fame e vengono letteralmente sfruttati....quel capo che arriva e ti dice hoooo mi dispiace ma non ho i soldi per pagarti questo mese devi aspettare ancora un po' il tuo chiamiamolo stipendio.... e poi prende le chiavi del TUAREG ed il venerdì manco si vede in ufficio perchè poverino deve andare ad innaffiare i fioriori nella baita in montagna.... queste persone sono gli architetti o ingegneri che detesto e devo dire che non ce ne sono poi così pochi di questo tipo per la storia del povero immigrato che lavora in cantiere poi.... scusa ma lo sai che chi lavora in cantiere oggi coem oggi si si fa un mazzo tanto coem fatica fisica ma guadagna altro che le tue quattro lire rovinandoti la vista in ufficio? scusa ma le tue riflessioni....mi urtano....
leslie :
Non volevo tornare su questo argomento, ma non posso sorvolare se vedo uno, immagino nella nostra situazione, che fa discorsi che ho sentito solo come giustificazione da parte di un datore di lavoro (se non fosse che lui l'avrebbe cammuffata meglio, quasi penserei che tu sia lui) ...
guarda Bonaparte....se potevo essere in parte d'accordo con te nel primo intervento, nel secondo proprio sei fuori strada!!!! E' vero che si è creata intorno all'architetto una favola del tipo "sei architetto, chissà i soldi quanti guadagni" e non è sempre esatto, anche perchè di solito è abbinata a frasi del tipo "ma cosa fa un architetto, due scarabocchi su un foglio di carta che poi chiamano architettura", quando le cose non stanno proprio così...E' un discorso che posso accettare (e contraddire) se lo fa un non "addetto ai lavori", ma se, come presumo tu fai parte della categoria, mi chiedo TU ad esempio come mai hai scelto di fare architettura? Sei di famiglia già ricca o nobile, non conosci il valore del tuo lavoro e le responsabilità che comporta al giorno d'oggi o magari non ti interressano i GIUSTI guadagni perchè sei il personaggio di turno che vive sotto i ponti facendo l'artista (o magari ancora con i genitori come tocca a tanti di noi)....hai espresso un classico concetto di quei datori di lavori che ora sfruttano noi, forse non critichi la categoria perchè un giorno ti comporterai esattamente uguale.
Guarda, concordo in pieno con tutto quel che ti ha detto Davide, hai sbagliato proprio argomentazioni.
Davide scusa ma puntualizzo solo una cosa. è vero che chi lavora in cantiere guadagna decisamente più di noi, però il loro compenso è giusto, è il nostro ad essere sbagliato....ho capito cosa intendevi dire tu, ma non vorrei che qualcuno fraintendesse (volontariamente) intepretando come "chi lavora in cantiere guadagna uno sproposito".
bonaparte :
purtroppo x me non sono nè ricco nè nobile, forse parlo x rabbia xchè da 8 anni devo fare un secondo lavoro e spaccarmi in 2 xchè altrimenti non mi avrebbero concesso un mutuo x la casa con la professione di architetto soltanto! intendevo solo dire che non conosco arhitetti arricchiti come farmacisti o dentisti o notai, ma magari si tratta solo della mia zona... così, quelli che riescono bene mi sembrano appartenere ai "buoni salotti e basta"... più che capacità o merito!!! comunque, ripeto, forse parlo così xchè x 6 ore al giorno devo fare un altro mestiere x scampare e quindi, in un certo senso, mi sono già arreso!!! beati tutti quelli che ci credono ancora, le banche non mi hanno creduto, ma si sa che ora funziona così!!!! in bocca al lupo a tutti cmq...
leslie :
il discorso così è più ragionevole, probabilmente il nervoso ti ha fatto partire per la tangente...So bene cosa vuol dire andare in banca per il mutuo e tornare a casa rassegnati perchè si deve rimandare ancora...purtroppo però hai ragione quando dici che lo sapevamo in partenza, in effetti è una realtà che si conosce...il problema è che il sentito dire a volte non basta per convincersi e finchè non ci si sbatte il muso si pensa che l'impegno e le capacità emergano sempre...invece no! Cmq non credere, sono convinta che anche nelle categorie come farmacisti e notai, conti molto la famiglia e il suo mestiere perchè sono categorie molto chiuse, probabilmente se avessimo fatto i notai senza avere conoscenze importanti saremmo stati gli schiavetti in uno studio notarile. In bocca al lupo...
nico :
ho iniziato io questa discussione e mi sembra giusto chiarire che non voglio essere il robin hood di nessuno (ironia a parte) ma volevo organizzare uno sciopero non solo tra architetti ma con i precari, quelli che lavorano a nero, gli operai che ogni mese firmano un contratto, quelli che sono sfruttati e insieme a noi chi tiene a noi, le nostre famiglie, i nostri amici.
se avessi avuto adesioni avrei fatto girare un po' di mail e magari si poteva minacciare di sciperare dopo 2 mesi dall'elezione del nuovo governo se non si fossero aboliti i contratti precari.
non siamo pochi ma noto che purtroppo molti di noi , io per primo, arriviamo a fine mese solo con aiuti dall'esterno e non possiamo permetterci di fare sciopero neanche un giorno.
ma pensateci.....se tutti noi ci fermassimo..........
beppe :
...e se tutti gli operai che lavorono in condizioni di insicurezza si fermassero? Utopia. La gente lavora lo stesso, anche a costo di rimetterci la pelle. Noi , ahimè, non siamo Francesi. Il posto di lavoro anche a costi altissimi è ancora un bene di lusso in Italia.
Renton :
Ciao Ragazzi
io come voi ho fatto la mia bella gavetta a 1000 euro al mese, ho iniziato con meno (600) e sono arrivato alla fantomatica (!!!!) cifra di 1200 euro facendomi senza alcun rimborso 100 / 120 km al giorno girando i vari cantieri. Il bello è che ovviamente gli operai guadagnavano sempre più di me e visto che con loro stavo tutto il giorno in cantiere e spesso fraternizzavamo, mi trovavo in imbarazzo confessare quanto guadagnavo per non essere preso per il ..... (ci siamo capiti). Il bello poi che mi toccava fare tutto quello che mi veniva chiesto dal mio capo, abusi edilizi compresi, fino al giorno in cui ho deciso di mollare sbattendo la porta per cercare di aprire un mio studio.
Beh il bello è che il cliente dell'ultimo lavoro che seguivo a addebbitato al mio ex capo un sacco di costi e scopro con mesi di ritardo che quei costi... lui li ha addebitati a me non pagandomi le ultime due fatture facendo finta di nulla. Pensate un po' ... curiosamente anche io non sono figlio di "Fuksas" o di "Piano" e quindi con moglie e due bambine sono anche andato sotto in banca.
Mi sto decidendo a rivolgermi ad un avvocato a costo anche di perdere quei pochi soldi ma di fargliela pagare al mio ex capo.
Nel frattempo ho iniziato a lavorare per una impresa edile e qui anche se faccio un lavoro non esaltante mi pagano + del doppio di prima , senza dover neanche discutere. Certo sono sempre un "consulente" ma almeno ....
Scusate lo sfogo ragazzi! Oggi è un giorno no!
Teniamo duro!

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