elena : [post n° 156952]

acustica

Mi piacerebbe specializzarmi in acustica ma vorrei sapere che sbocchi lavorativi potrei avere facendo il corso di 200 ore in acustica.
In quali casi è richiesta la valutazione di impatto acustico?
sono stufa di fare la collaboratrice negli studi e vorrei specializzarmi in qualcosa che però abbia "sbocchi certi", che sia magari obbligatoria come è ora la certificazione energetica. Chi mi da un consiglio? Buona pasqua a tutti
Campanellino :
il mio professore di acustica (ingegnere) lavorava come consulente tecnico nelle cause legali, diceva che era pieno di gente che portava avanti cause per disturbi da "rumore"
elena :
grazie campanellino, ma che tu sappia per iscriversi alle liste regionali oltre al corso bisogna fare i 2 anni di pratica nel settore?
Ciao
Campanellino :
non so dirti dato che io, sebbene sia interessata agli aspetti acustici, ho intrapreso un'altra strada!!!
mo :
Dipende dalla regione....solo l'Emilia Romagna riconosce il corso di 180 ore come abilitante e ti consente di iscriverti direttamente negli elenchi dei tecnici competenti in acustica senza i due anni di pratica. So che in altre regioni (solo per i laureati) il corso sostituisce un anno di pratica. In realtà se trovi un tecnico acustico accondiscendente ( che esercita da almeno 5 anni) potresti farti fare una dichiarazione per l'anno mancante.....
Per quel che riguarda il lavoro direi che è un settore piuttosto redditizio visto che ormai quasi tutte le pratiche edilizie sono accompagnate da clima-impatto acustico o da progettazione dei requisiti acustici passivi e successivo collaudo. A mio avviso c'è solo un problema: per fare clima, impatto e progettazione acustica occorrono programmi adeguati e per fare collaudi una strumentazione piuttosto costosa. Quindi il mio consiglio è quello di intraprendere la strada dell'acustica pensando alla sua fattibilità.......se siete un gruppo di persone è più facile dividere le spese......ciao e in bocca al lupo!
ily :
SAPETE QUALI SN I CASI IN CUI è OBBLIGATORIO FARE LA PRATICA PER IL RUMORE? ES PER UN IMMOBILE A DESTINAZIONE PRODUTTIVA (LABORATORI) DI 400MQ CHE FRAZIONO IN 2 UNITà IMMOBILIARI DA 200 MQ (DIA RISANAMENTO CONSERVATIVO) .... SAPETE SE è NECESSARIA LA PRATICA PER IL RUMORE?? GRAZIE PER CHI AVRà VOGLIA DI RISPONDERMII.... CIAO
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