archistufa : [post n° 158363]

CHE FARE????

Vi riassumo brevemente la situazione:
a dicembre mio padre arriva con la notizia bomba e mi da per CERTO che andrò a lavorare nell'impresa dove lavora lui. (grossa impresa di costruzioni)

Prima di Natale dovrei fare il colloquio con il suo capo.
Il suo "prima di Natale" diventa il 12 marzo!
Faccio il colloquio, 10 minuti 10, in cui parlo di cosa ho fatto fin ora (pochino) e il capo mi dice di cosa avrebbe bisogno (piani si sicurezza, contabilità cantieri, esecutivi per i muratori, contatti con i clienti, seguire un po' i cantieri ecc) e mi dice che tempo 1-2 settimane in cui deve sistemare le cose nell'impresa (per questioni fiscali ha diviso l'impresa in due) e poi dovrei avere una risposta certa.

Peccato che siamo all'8 di aprile e ancora non so nulla.
Mio padre ha rinnovato il suo contratto, ieri sera mi ha detto che forse prendono un ragazzino delle superiori per uno stage...e io????
Ancora non ho capito di che morte devo morire e sono stufa.
Stufa marcia di aspettare.

Secondo voi dovrei farmi viva con il capo di mio padre???
Perchè così per così non riesco a capire se si è dimenticato di me (ma non mi pare logico, vede mio padre almeno una volta a settimana..mio padre ovviamente non lo assilla e non gli chiede nulla perchè non è il tipo e non sarebbe il caso) o se non gli interessa proprio di prendermi.

Secondo voi devo telefonare magari all'impresa, chiedere di lui e dirgli che sono interessata al lavoro (cosa che cmq avevo già fatto presente al collquio) e visto che è passato un po' di tempo volevo sapere qualcosa in più???

Perchè se non è così io mi cerco anche altro...il fatto è che da dove sono ora me ne vorrei andare, oltre al fatto di essere sottopagata senza uno straccio di contratto, ormai sono qua a girarmi i pollici, non faccio nulla di stimolante nè di interessante, non imparo nulla di nuovo da almeno un anno...è frustrante e in più vorrei comiciare a fare dei progetti seri per il futuro...
fear :
io ho fatto un'esperienza simile presso un'impresa edile, dal primo contatto all'assunzione sono passati più di tre mesi perchè nel frattempo il titolatre doveva aspettare l'uscita di chi avrei dovuto sostituire, comunque ti segnalo che questo tipo di esperienza benche estremamente importante dal punto di vista formativo (un mese in cantiere vale più di un'anno in studio a disegnare!!!) è estremamente dura, non è per scoraggiarti ma il tuo essere donna potrebbe crearti non poche difficoltà, il cantiere è un posto molto maschilista e il titolare dell'impresa lo sa benissimo!!! Tornando alla mia esperienza ho chiamato anch'io più volte perchè avevo lo stesso dubbio, inoltre il titolare di questo tipo di attività è in linea di massima un cazzone dai modi spicci, aspetterei un'altro poco poi chiamerei se non altro per togliermi il dubbio. Cmq in bocca al lupo se riesci ad entrare ti consiglio di porti con umiltà e determinazione nei confronti delle maestranze in fondo loro, te lo posso assicurare, ne sanno molto più di noi su come si costruiscono le cose!!!
mia :
Ti capisco perfettamente... Hai mai letto il blog di Simone su questo sito (purtroppo ora è un bel po' che non scrive)? se si, dovresti esserti fatta un'idea di cosa sta succedendo...in base alle mie esperienze dirette e a quelle indirette direi che al 90% non ti prenderanno nell'azienda di tuo padre. ma se la loro politica di lavoro è questa, forse è meglio così;altrimenti cosa te ne vai a fare dallo studio dove non cresci e sei sfruttata? se puoi, cambia tutto e ricomincia...magari in un'altra città.
Vichy :
..purtroppo quando ti fanno promesse poi va a finire sempre così, sai quante volte...
Innanzi tutto ti consiglio di non smettere di cercare da altre parti assolutamente..
Secondo credo che può essere vero che prenda un altro per stage, nel senso tu le cose che servono a lui non le hai fatte e ti dovrebbe pagare, perchè avrete parlato di soldi o era sottinteso visto che già lavori, ma se deve insegnare la roba....è meglio che l'insegna a uno che fa lo stage gratis...no?
inoltre io andrei avanti a cercare e se mai fai un colloquio per correttezza (non verso di lui ma per tuo padre che a quanto ho capito ha contratti a tempo) lo chiami e gli dici mi è arrivata sta proposta, lòei non l'ho sentita più forse ha già risolto?...ma era tuo padre che gliel'aveva chiesto per te?......
archistufa :
il fatto di essere donna è già uscito anche nel colloquio.Mesi fa il geometra che è in ufficio con mio padre è andato in pensione e inoltre un ingegnere che curava la sicurezza se n'è andato..per questo cmq hanno bisogno di quanlcuno che rimpiazzi. C'era, tra le cose urgenti anche la gestione del magazzino..e in questo il titolare mi ha detto chiaramente che non me se sarei occupata io ma non in quanto donna, ma perchè per questo tipo di mansione devi avere un po' di esperienza ed essere "sgamato".
Non mi è sembrato che avesse problemi per il fatto che sono donna, ma forse ho avuto anche un'impressione sbagliata.
Il cantiere verrebbe cmq dopo, non ci andrei subito e cmq diciamo che i primi tempi ci sarebbe anche mio padre (che è geometra) che ha 40 anni di esperienza.
Sono talmente demoralizzata...

archistufa :
prima di natale un collega di mio padre è andato in pensione e si sono trovati un posto "scoperto" e il capo diceva che avrebbe dovuto cercare qualcuno...così mio padre gli ha fatto presente che ha una figlia architetto e il suo capo gli ha detto che voleva vedermi, mio padre parlandone con me mi ha dato praticamente per certo che mi prendessero, anche se io sinceramente non ne sono mai stata convinta, ma mi parlava già prima del colloquio di cosa avrei dovuto fare e anche dello stipendio che avrei preso...e mio padre non è uno che dice le cose a vanvera...

Però sinceramente ora non so che fare...
Ho quello che gli serve nel senso che ho fatto già dei psc e dei pos, non ho problemi con il cad nè con programmi di contabilità...
archistufa :
è un ragazzo che fa ancora le superiori e vorrebbe provare per 15 gg per capire se fare il geometra di cantiere in futuro o continuare e fare il farmacista (?)...

Cmq davvero non so come comportarmi visto che, ancora più di me, è mio padre che si aspettava che io proseguissi la sua "strada" credo che ne sarebbe contento...ma...sinceramente mi sento in un limbo...
Vichy :
Ma io non metto in dubbio nè te (capacità, umiltà, voglia di imparare) nè tanto meno il papà figuriamoci...non credo in questi che promettono in posti di lavoro...sarà che proprio quelli che avevano rpomesso sistemazione tramite parenti, che fosse mio, padre, mia zia ecc...ma non sai quanti alla fine nessuno si è fatto sentire.,...ma magari è una sfifìgata coincidenza...ma tuo padre che è dentro che dice? chi lo fa il lavoro del signore che non c'è più ora? e soprattutto conoscnedo il capo ti consiglia di chiamare o no?...mi è solo venbuto un dubbio sul tipo di gente nel senso.,...non per farmi i fatti vostri....ma dice che a tuo padre gli hanno rinnovato il contratto..dopo 40 anni di esperienza ancora con i contratti a termine? facendo 2+2...magari penso che questi pur di risparmioare prendano uno stagista...ma sono io che sono negativa contro uil mondo del lavoro e contro la nostra legge 30 che ha autorizzato a fare tutto ciò...quindi prendimi con le pinze!!! sono molto arrabbiata!!! con loro:-)...cmq ti consiglio vivamente...continua a cercare che ti costa?? se questo non ti prende poi hai perso tempo? o magari se ne esce con 500 euro...non è detto che se al colega di tuo padre davano tot te lo rigirino anche a te...sta attenta...ormai sono smaliziata con sti tipi io!...ti faccio un grnade in bocca al lupoi e continuo a seguire il post!
ciao!
archistufa :
è chiaro che quello che prendeva l'altro in termini di stipendio non lo prenderei anche io...
Mio padre è in pensione ma continua a lavorare...potrebbe farlo in nero, ma l'impresa ovviamente non vuole (sta quasi sempre in cantiere) e quindi gli fa un contratto di quel tipo.

Boh, mio padre era contento della cosa ma ovviamente non è che ogni volta che vede il capo gli chiede "ma allora per mia figlia?" perchè oltre a non essere il tipo (già è strano che gli abbia fatto il mio nome!) non è cmq il caso.
Proverò a chiedergli se secondo lui è il caso che lo sento...

archistufa :
cmq per i pescecani che ci sono in giro...hai perfettamente ragione!
Vichy :
?
archistufa :
e sviluppato nord...prov. di sondrio
archistufa :
o fai economia e vai a lavorare nelle 1000 banche che abbiamo o non mangi, oppure se sei fortunato i tuoi hanno un negozio e lo porti avanti..
Vichy :
perchè pensavo che la situazione era drammatica solo da roma in giù, invece ogni tanto leggo post che anche su sfruttano, e lilanbo una ragazza in un post di qulche tempof a era un anno che cercava....forse anche li si iniza a costruire poco a causa della crisi dei mutui, in più come dicevo rpima sta legge non aiuta affatto....hai mai fatto esperienze allpestero? qui tutti consigliano quello o al max aprire uno studio da soli e dopo un po' di anni vedi qualche frutto...
archistufa :
non c'è lavoro...a parte le grosse imprese (come quella dove lavora mio padre) fanno un po' tutti la fame...nello studio dove sono adesso si va avanti perchè la moglie del capo fa anche successioni, docfa ecc...perchè di progetti veri e proprio io da 2 anni che son qua ne ho visti 3...una baita e 2 marciapiedi!per il resto sono piccole dia per pergole, muri di cinta, qualche opera interna, insomma, cavolate.
Adesso si sono agginte le pratiche per il 55% e cert. energetiche...ma il piatto piange.
Quando ero all'università si costruiva ancora, ma adesso che convenienza c'è a costruire villette o case a schiera se nessuno le compra???
Vicino a casa mia hanno cosstruito un complesso di 10-12 villete (orrende tra l'altro) ma ne hanno vendute 4-5...le altre sono lì...

Se poi guardi la situazione per gli architetti è anche peggio...la provincia fa 75000 abitanti, e ci sono quasi 400 architetti iscritti all'albo...significa più o meno 1 architetto ogni 200 abitanti...
Infatti, parlando con mio padre domenica, qua la libera professione ti conveniva ancora fino a 10 anni fa...adesso meglio che ti inventi altro perchè se no non mangi!
fear :
demoralizzare se non ti prende non ti merita (funziona meglio in altri contesti)!!! Se vuoi provare l'esperienza in cantiere cerca presso altre aziende del settore, ti posso assicurare (lo dico per esperienza perchè ormai faccio colloqui di lavoro più per hobby che per cambiare lavoro visto che le condizzioni che vengono offerte in questo momento sono patetiche!) molte aziende cercano gli architetti per fare il lavoro dei geometri perchè fa più figo! Ma pretendono di pagarli uguale!!! Valuta bene perchè magari quello che fai non ti soddisfa, ma potrebbe essere il male minore, io mi sono laureato nel 2004 e sono 4 anni che sento che c'è crisi, in effetti non ci sono più i margini di una volta. io cmq ho fiducia che il mercato si riapra anche perchè i geometri sono in via di estinzione!!!
nico :
sappiamo tutti che lavoro non c'è ma tu cercalo sempre anche se ce l'hai.....tanto nessuno ti farà mai un contratto da dipendente e potrebbe finire il lavoro da un giorno all'altro.
per quanto riguarda l'impresa di tuo padre, lui lascialo fuori e chiama parlando per te. tieni presente però che le imprese cercano gente con unesperienza minima in cantiere di 3 anni quindi se il tuo CV non corrisponde lascia perdere e pensa che grazie a tuo padre hai potuto fare un colloquio ed è finita lì
nik :
sarò lapidaria: CHIAMA subito.

è segno di MATURITA', devi giocartela al meglio facendoti sentire sicura di te.
se ha deciso di non prenderti te lo dirà e smetterai di aspettare.
se è indeciso, gli ricorderai chi sei e con quale piglio desideri quel lavoro.
se stai ad aspettare fai la figura di chi ha paura di parlare: come si relaziona col cantiere una persona insicura, per di più donna?
te lo dice una donna, che ha incontrato ed incontra un mare di difficoltà.
ma se c'è una cosa che non mi manca è la capacità di parlare! ti rispettano di più quando ti sentono decisa (ma umile, allo stesso tempo... ed è questo il difficile!).

CHIAMA.
archistufa :
stamattina mi ha chiamato lui...
Venerdì mattina vado nel suo ufficio perchè deve spiegarmi un lavoro che mi vuol far fare (una specie di censimento di tutte le proprietà di una delle due società che deve essere trasferito ad un'altra) e quindi dovrei fare una sorta di elenco di tutte le proprietà, dei loro valori ecc...
Poi intende inserirmi nella questione piani di sicurezza, contabilità e vedere per il cantiere (ovviamente qua ha sollevato il problema del mio essere donna...)
Non ha ancora parlato di €...
mio padre diceva che gli ingegneri che ha nell'altra sede pigliano 1700 euro...immagino lorde...
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