Salve. Mi hanno commissionato una variazione catastale di un appartamento in cui sono state fatte modifiche abusive. In pratica è stato fatto un tramezzo per ricavare da un unico soggiorno una camera da letto.
Adesso i proprietari devono vendere, e vorrebbero mettere tutto in regola. Dovrei fare una dia ( o meglio una Dia In sanatoria) e poi?
nico : [post n° 170780]
Variazione Catastale
pratica edilizia in sanatoria (attenzione: alcuni comuni non accettano la dia insantoria ma chiedono il permesso di costruire in sanatoria) ... sanzione di 516 € (minimo)
e poi variazione catastale con docfa...
bye bye
e poi variazione catastale con docfa...
bye bye
se non hanno fretta e sono tranquilli che nessuno gli bussa alla porta a controllare i lavori, potresti fare una dia di manutenzione con opere interne (costruzione del tramezzo)... aspetti i 30 giorni della dia, qualche giorno di lavorazione e poi chiudi il tutto a costo zero (salvo i diritti della dia).. .a seguire variazione catastale
bye bye
bye bye
Grazie Delli. Infatti si era deciso di fare una semplice dia, e aspettare un paio di mesi. Per quanto riguarda il docfa, ho scaricato il programma, ma non l'ho mai utilizzato. Serve qualche abilitazione particolare?
ti basta essere architetto...:-)
Poi è chiaro che devi imparare ad usare il programma. Per alcuni è sufficiente consultare la guida, per altri, più duri di comprendonio (come me), bisogna ricorrere all'aiuto di un geometra, per i quali docfa è pane quotidiano.
Poi è chiaro che devi imparare ad usare il programma. Per alcuni è sufficiente consultare la guida, per altri, più duri di comprendonio (come me), bisogna ricorrere all'aiuto di un geometra, per i quali docfa è pane quotidiano.
Ciao, ho appena inserito un messaggio nella bacheca, e soltanto dopo ho visto che tu avevi inserito un messaggio e forse potresti aiutarmi, visto hce anche per me è la prima volta in quanto a variazione catastale.
Entro il 30 Giugno 2008 bisognava regolarizzare la posizione catastale del proprio immobile, presentando una denuncia di accatastamento,ovvero una variazione catastale tramite la procedura DOCFA.
Si diceva che in questo modo ci si metteva "in regola ai fini dell'ICI arretrata pagando la metà dell'imposta, senza sanzioni né interessi".
Mi sono giunte voci di una sentenza del tar che sospendeva l'obbligo di variazione entro quella data, ma sono state voci che sono risultate non veritiere.
Vabbè, a parte questo (ancora non sono riusita a capire se le voci avessero in qualche modo un minimo di fondatezza), la mia domanda è:
presentata la variazione al catasto, cosa bisogna fare? Pagare entro 30 giorni l'Ici arretrata (appurato che bisogna pagarla)? Sai dirmi passo passo cosa fare?
Ti ringrazio anticipatamente.
P.s.: il Docfa è un programma semplice da usare, puoi anche cercare sul web qualche manuale a disposizione per tutti(mi smebra ci sia proprio nel sito dell'agenzia del territorio)
Entro il 30 Giugno 2008 bisognava regolarizzare la posizione catastale del proprio immobile, presentando una denuncia di accatastamento,ovvero una variazione catastale tramite la procedura DOCFA.
Si diceva che in questo modo ci si metteva "in regola ai fini dell'ICI arretrata pagando la metà dell'imposta, senza sanzioni né interessi".
Mi sono giunte voci di una sentenza del tar che sospendeva l'obbligo di variazione entro quella data, ma sono state voci che sono risultate non veritiere.
Vabbè, a parte questo (ancora non sono riusita a capire se le voci avessero in qualche modo un minimo di fondatezza), la mia domanda è:
presentata la variazione al catasto, cosa bisogna fare? Pagare entro 30 giorni l'Ici arretrata (appurato che bisogna pagarla)? Sai dirmi passo passo cosa fare?
Ti ringrazio anticipatamente.
P.s.: il Docfa è un programma semplice da usare, puoi anche cercare sul web qualche manuale a disposizione per tutti(mi smebra ci sia proprio nel sito dell'agenzia del territorio)