Ciao a tutti!!
Cerco di spiegare brevemente il mio problema: nel luglio 2005 abbiamo fatto fare 1 DIA per l'unione di due unità immobiliari al nostro ingegnere, la prima intestata a me e a un'altra persona, la seconda intestata a me e a mia mamma...la DIA va avanti senza problemi...quindi in famiglia crediamo sia un'unica unità immobiliare..
All'inizio di luglio mi arriva un avviso dall'agenzia delle untrate che mi dice che non ho fatto (o meglio l'ingegnere)l'aggiornamento catastale e quindi risultano 2 unità immobiliari, quindi sono proprietaria di 2 case...
Il problema è questo:l'ing (che ovviamente non ha fatto ne fine lavori, ne niente e fra poco scadono i termini........) dice che l'unione non poteva essere fatta, mentre io so (da una amica geometra) che questa si poteva fare, vista una circolare dell'agenzia delle entrate che diceva che ai fini fiscali (agevolazione prima casa) questa unione poteva essere fatta....
Non c'è qualche anima pia che sa dirmi qual'è questa circolare??? Non so come muovermi nel sito dell'Agenzia delle entrate.....
Grazie a tutti!
incasinata : [post n° 171429]
circolare agenzia entrate...AIUTO!!!
tra ingegnere e geometra sei finita a cercare aiuto in un sito di architetti!
questo comunque lo devi risolvere con la persona che paghi perchè ti faccia questi servizi. se non sei soddisfatta del lavoro che fa per te rivolgiti ad un altro professionista.
questo comunque lo devi risolvere con la persona che paghi perchè ti faccia questi servizi. se non sei soddisfatta del lavoro che fa per te rivolgiti ad un altro professionista.
si sono finita qui, perchè penso che in questa bacheca qualcuno possa darmi una risposta o un consiglio, prima di rivolgermi ad un altro professionista ed al mio avvocato...perchè a me è arrivata una multa dalla agenzia delle entrate (e non di pochi euro!) e se l'ingegnere è vero che ha sagliato....sarà lui a pagare!
Ma appunto prima vorrei capire SE ha sbagliato....
Ma appunto prima vorrei capire SE ha sbagliato....
Scusa non capisco: perché l'ing ti ha detto che non era possibile fare la fusione tra le 2 unità immobiliari? Immagimo che avrà in qualche modo motivato questa affermazione...
Ma poi perché non ha fatto la fine lavori come previsto dall'iter? I lavori sono ancora in corso o cosa?
Ma poi perché non ha fatto la fine lavori come previsto dall'iter? I lavori sono ancora in corso o cosa?
Da quel che ho capito l'ingegnere si era dimenticato della mia pratica....e quando ho ricevuto la lettera dell'Agenzia delle entrate mi sono rivolta subito a lui, ma casualmente non si trovava la mia pratica.....
Lui stesso mi ha detto che se non si metteva a posto il catasto non si può fare la fine lavori...quindi si è anche contraddetto!
Spero che qualcuno mi possa aiutare!!
Grazie!
Lui stesso mi ha detto che se non si metteva a posto il catasto non si può fare la fine lavori...quindi si è anche contraddetto!
Spero che qualcuno mi possa aiutare!!
Grazie!
o c'è qualcosa che non ho capito io...
Intanto preciso - DIA e ACCATASTAMENTO...a prescindere dalla circolare di cui parli e che ora non ho presente:
1) ai fini fiscali...non è la dia che attesta l'unione delle unità immobiliari ma l'accatastamento....Se non c'è accatastamento, nonostante la dia, per l'agenzia delle entrate hai due unità immobiliari (e magari anche la multa per non avere fatto l'accatastamento se sono scaduti i termini)
Premesso che da quanto hai detto, la DIA è stata fatta apposta (quindi l'unione è un'operazione concessa da PRG e regolamento edilizio) 2) perchè l'Ing. dice che non si poteva fare l'unione delle unità? Se è stata presentata una DIA in cui veniva mostrato l'intervento per trasformare le due unità in una unica ... e non avete avuto pareri sfavorevoli ... vuol dire che la cosa si poteva fare e quindi LA SI DEVE dichiarare in catasto!
3) Il tecnico è stato pagato per fare anche la variazione catastale?
Intanto preciso - DIA e ACCATASTAMENTO...a prescindere dalla circolare di cui parli e che ora non ho presente:
1) ai fini fiscali...non è la dia che attesta l'unione delle unità immobiliari ma l'accatastamento....Se non c'è accatastamento, nonostante la dia, per l'agenzia delle entrate hai due unità immobiliari (e magari anche la multa per non avere fatto l'accatastamento se sono scaduti i termini)
Premesso che da quanto hai detto, la DIA è stata fatta apposta (quindi l'unione è un'operazione concessa da PRG e regolamento edilizio) 2) perchè l'Ing. dice che non si poteva fare l'unione delle unità? Se è stata presentata una DIA in cui veniva mostrato l'intervento per trasformare le due unità in una unica ... e non avete avuto pareri sfavorevoli ... vuol dire che la cosa si poteva fare e quindi LA SI DEVE dichiarare in catasto!
3) Il tecnico è stato pagato per fare anche la variazione catastale?
mi sa che nel voler spiegare brevemente la situazione, ho fatto un pò di macello...scusate...ma in realtà è proprio come hai detto tu, leslie....
la DIA è stata fatta per unire le due unità immobiliari, l'accatastamento non è stato fatto...il perchè non lo so!
Il commercialista e la geometra mi hanno detto che ai fini fiscali l'accatastamento poteva essere fatto...
Per quanto riguarda il punto 3: il tecnico è stato pagato si, per tutta la pratica dall'inizio alla fine!
la DIA è stata fatta per unire le due unità immobiliari, l'accatastamento non è stato fatto...il perchè non lo so!
Il commercialista e la geometra mi hanno detto che ai fini fiscali l'accatastamento poteva essere fatto...
Per quanto riguarda il punto 3: il tecnico è stato pagato si, per tutta la pratica dall'inizio alla fine!
il tecnico sarha l'obbligo di darsi una mossettina a completare ciò per cui è stato pagato...e ti dirò di più: sarà il caso che ti consegni copia di ciò che ha fatto e presentato, con tatto di ricevute di avvenuta presentazione (protocollazione) delle pratiche....Il committente a volte non lo sa e il tecnico fa finta di niente ma il committente ha diritto di avere copia di ogni atto, quando poi non gli spetta l'originale...Purtoppo tu avresti dovuto chiedergli già da tempo questa documentazione.
Se prende tempo, ci vuole una bella letterina in cui si precisa che è stato pagato per questo e quat'altro e che se non completerà la procedura entro la tal data verrà ritenuto responsabile di eventuali sanzioni. Purtroppo agli occhi del Comune, del Catasto e dell'Agenzia delle Entrate sei tu la responsabile e loro è ovvio che si rivolgano a te per le sanzioni!
P.S. preciso che l'accatastamento non è una cosa che fai ai fini fiscali, la regolarizzazione fiscale viene di conseguenza, lo devi fare perchè così dice la legge, fa parte dell'iter... il catasto è la PROVA di ciò che dovrebbe esistere nella realtà (anche se poi non è sempre così purtroppo).
Se prende tempo, ci vuole una bella letterina in cui si precisa che è stato pagato per questo e quat'altro e che se non completerà la procedura entro la tal data verrà ritenuto responsabile di eventuali sanzioni. Purtroppo agli occhi del Comune, del Catasto e dell'Agenzia delle Entrate sei tu la responsabile e loro è ovvio che si rivolgano a te per le sanzioni!
P.S. preciso che l'accatastamento non è una cosa che fai ai fini fiscali, la regolarizzazione fiscale viene di conseguenza, lo devi fare perchè così dice la legge, fa parte dell'iter... il catasto è la PROVA di ciò che dovrebbe esistere nella realtà (anche se poi non è sempre così purtroppo).
ti contraddico su un punto: accatastamento è proprio una cosa che si fa ai fini fiscali e tributari! prova ne è che, ai fini edilizio urbanistici, non ha nessun valore e non è probatorio
in sostanza non è la destinazione catastale che decide sulla possibilità edificatoria, vale invece il contrario
il catasto non è la PROVA di nulla ai fini della regolarità urbanistica: potresti avere schede catastali corrette rispetto lallo stato di fatto ma per una situazione assolutamente abusiva rispetto alla situazione urbanistica
ovvio che la normativa edilizia chieda l'adeguamento catastale ma semplicemente per cercare di tenere allineato ufficio tecnico con ufficio tributi (ici, tanto per capirci)
bye bye
in sostanza non è la destinazione catastale che decide sulla possibilità edificatoria, vale invece il contrario
il catasto non è la PROVA di nulla ai fini della regolarità urbanistica: potresti avere schede catastali corrette rispetto lallo stato di fatto ma per una situazione assolutamente abusiva rispetto alla situazione urbanistica
ovvio che la normativa edilizia chieda l'adeguamento catastale ma semplicemente per cercare di tenere allineato ufficio tecnico con ufficio tributi (ici, tanto per capirci)
bye bye
intendevo che a prescindere dallo scopo, l'iter del processo edilizio obbliga all'accatastamento (in base al quale poi vengono giustamente calcolati gli aspetti fiscali)...
per questo se non fai accatastamento, fine lavori, schede descrittive o quel che è richiesto, non sei in regola nemmeno dal punto di vista edilizio...
lo dico perchè ho avuto casini con una casa di parenti (per lo stesso problema che ha avuto "incasinata" :-) ) e oltre all'aspetto fiscale (che è già grande cosa) non si era in regola nemmeno per il resto...
per questo se non fai accatastamento, fine lavori, schede descrittive o quel che è richiesto, non sei in regola nemmeno dal punto di vista edilizio...
lo dico perchè ho avuto casini con una casa di parenti (per lo stesso problema che ha avuto "incasinata" :-) ) e oltre all'aspetto fiscale (che è già grande cosa) non si era in regola nemmeno per il resto...